venerdì 20 gennaio 2012

BLACK-OUT

Lo spunto per il presente post è nato dalla lettura di un articolo apparso sull’interessante sito www.stampalibera.com. L’articolo si trova a questo link: http://www.stampalibera.com/?p=33188 (per leggere l’articolo completo fate copia/incolla nel vostro browser). Riporto qui di seguito alcuni brani.

[...] La risposta mi è giunta inaspettata guardando un video di Swami Kriyananda – un leader spirituale della comunità Ananda, che si rifà agli insegnamenti di Paramahansa Yogananda – il quale ha parlato di una sospensione dell’energia elettrica per tre settimane, in conseguenza di una tempesta solare che ci sarà nel 2012. La cosa che mi ha colpito è la precisione e la sicurezza con cui indicava le modalità e la durata di questo evento, come se fosse informato con molta precisione.
A questo punto faccio un ulteriore controllo. In effetti pare che sia prevista una tempesta solare proprio per il 2012. Ce ne fu una alla fine dell’800, ma ovviamente non ebbe gli esiti disastrosi che potrebbe avere questa tempesta, in un’era in cui tutto funziona in base all’elettricità.


Yogananda era un maestro spirituale. Chi mi conosce sa cosa intendo con questo termine, non uno di quegli ebeti moderni che se ne vanno in giro limitandosi a dire che “tutto è Uno”, ma qualcuno che comprende il concetto di “evoluzione dell’umanità” e i rapporti che intercorrono fra l’umanità e il Piano della Gerarchia di Shamballa, in particolare il questo periodo storico. Il suo allievo diretto Kriyananda non ha raggiunto la levatura spirituale del maestro (che è stato uno dei più grandi di tutti i tempi, accostabile a Gesù, Buddha, Gurdjieff, Osho, ecc.), ma resta comunque una delle poche figure di riferimento serie nel panorama esoterico/spirituale.

È possibile che nel 2012 avvenga un back-out di alcune settimane. Tutto ciò che è elettrico ed elettronico smetterebbe di funzionare. Non è solo possibile, bensì molto probabile, anche perché gli stessi scienziati si attendono un’intensificazione senza precedenti dell’attività solare. Risulterebbe allora un’azione intelligente da parte dei governi concordare una procedura comune e anticipare la tempesta solare spegnendo tutto PRIMA del suo verificarsi, sempre che sia possibile prevederla con un buon anticipo. Questo limiterebbe i danni.


Per quanto concerne le nostre incombenze materiali, sono anni che le persone più illuminate del pianeta (da Yogananda ad Anne Givaudan a Gregg Braden) consigliano di spostare la propria residenza fuori città, vicino a una fonte d’acqua potabile, e rendersi il più possibile autosufficienti, magari aggregandosi in comunità e simili. Non aspettate che giunga il maestro di turno a farlo, ma occupatevene voi... adesso.
A questo link trovate la video intervista diKriyananda 


fonte La porta d'oro link