domenica 29 gennaio 2012

PORTARE IN GIRO UN CADAVERE


Devi osservare il comportamento dei governi, americano ed europei. Parlano di aumentare il “fondo salva stati” (il MES o simili). Come si salva uno Stato? Si prendono i soldi da questo fondo per darli a uno stato in difficoltà perché possa tirare avanti in attesa che si metta in sesto. Il problema è che quello stato che si è ridotto così male non si riprenderà e alla fine non ce la farà se non cambia totalmente la sua gestione economica, proprio come le famiglie. Ci sono famiglie prospere e famiglie fallimentari. Una famiglia prospera risparmia e spende oculatamente il suo denaro, in una fallimentare i suoi membri spendono al di là delle loro possibilità, acquistano a credito auto di grossa cilindrata, televisori al plasma da 54 pollici, vacanze dispendiose, ecc. Nessuno presterebbe dei soldi a chiunque si comporti in quel modo.
I politici dovrebbero fare un corso di economia domestica obbligatoriamente prima di partecipare alla vita politica, per imparare la gestione del denaro pubblico, che non si differenzia da quella di una famiglia se non nell’entità delle somme, e per comprendere che non si può spendere più di quanto entra, altrimenti il fallimento è assicurato.
Ma i politici non sono davvero così stupidi come possa sembrare, alcuni lo sono, ma gli aiuti salva stati in realtà servono solo a salvare l’euro. Se uno stato fallisce, l’euro inizia il suo declino fino alla sua sepoltura e le monete personalizzate di ogni stato saranno ambiti oggetti da collezione.
Per questo tengono in piedi ad oltranza uno stato che tecnicamente è in bancarotta. Ma portare in giro un cadavere come nel film “Weekend con il morto” oltre che faticoso e snervante, non può andare avanti per molto.
Per fare un esempio, quando fallì il comune di Napoli, lo stato (noi) assorbì il debito. Se fosse stata un’impresa privata, sarebbe stata dichiarata bancarotta, per di più fraudolenta, perché la gestione del comune non è stata esente da frodi, collusioni, ecc.
Il comune di Napoli, dopo che ci siamo fatti carico dei suoi debiti, ha risolto la situazione? No. E’ cambiato il modo di gestire, senza intrallazzi? No. I problemi che Napoli aveva ci sono ancora tutti e se non vengono fatti cambiamenti sostanziali ci sarà un’altra bancarotta, poi un’altra, e così via.
Bisogna cambiare il sistema economico e i governi gerontocratici vanno sostituiti da gente giovane, che sa usare i computer, e ogni mezzo di comunicazione super veloce, persone che abbiano immaginazione, sognatori, capaci di creare futuri diversi, energie pulite, gente a cui piace Tesla e altri del suo calibro.
Invece ci ritroviamo anche con senatori a vita ridotti a quasi mummie da andare a prendere nella clinica dove risiedono per portarli in parlamento e avere così il voto che manca per fare approvare una legge.
I governi non hanno soldi per evitare la prossima recessione. I governi hanno speso troppo, al limite della pazzia. E come per il comune di Napoli, se fossero aziende non potrebbero fare altro che dichiarare bancarotta. E data la corruzione in cui molti governanti sono coinvolti, sarebbe bancarotta fraudolenta.
La Federal Reserve ha mantenuto viva l’economia negli ultimi tre anni, facendo fare gli straordinari alle sue macchine per stampare il dollari. Quando c’è molto denaro in circolazione i tassi di interesse vengono abbassati. Negli USA sono vicini allo zero. La Federal Reserve non può ovviamente abbassare i tassi d’interesse sotto lo zero e questo porta a una condizione di stallo perché l’incentivo a chiedere denaro in prestito è il tasso che si abbassa. Contemporaneamente più soldi la Fed stampa, aumenta l’inflazione, e i tassi vengono alzati nel tentativo di fermarla e a lungo termine queste operazioni soffocheranno l’economia.

fonte medicenon