domenica 19 maggio 2013

ESPERIENZA DI ILLUMINAZIONE CON SOSTANZE PSICOATTIVE




Un'esperienza spirituale  di questo tipo anche se temporanea e dovuta a sostanze psicoattiva  è consigliabile a tutti per capire cosa ci stiamo perdendo e  come ci stiamo autolimitando.
Questa esperienza puo' dare la forza la carica per trovare il modo di raggiungere lo stato di illuminazione permanente. Sconsiglio a tutti l'uso frequente di queste sostanze, sopratutto se non si
si è in uno stato meditativo e positivo, l'esperienza potrebbe essere molto negativa.
qui sotto una descrizione delle sostanze psicoattive citate nel video La psilocibina e La ayahuasca

Ivano Antar Raja




La psilocibina e la psilocina sono 2 sostanze psicoattive naturali, che sono presenti in circa 200 tipi diversi di funghi. Dopo l’ingestione di psilocibina, il corpo sintetizza questo composto in psilocina, che ha un forte effetto psicoattivo.

Il ben noto scienziato Albert Hofmann (colui che scoprì l’LSD), fu il primo ad isolare la psilocibina e la psilocina in laboratorio. Ciò accadde nel 1958 quando utilizzò la varietà di fungo “Psilocybe mexicana”, coltivata artificialmente per questo preciso scopo.

Gli effetti dei tartufi e dei funghi allucinogeni sono quasi identici. Psilocybina e Psilocina causano la variazione di percezione della realtà. Quando assumiamo un tartufo allucinogeno si iniziano a notare gli effetti dopo 30-60 minuti, ed il viaggio può durare fino a 3-6 ore. L’effetto più forte lo avremo durante le prime 2 ore. La maggior parte delle persone avvertono la sostanza con attimi di lucidità accompagnati da effetti puramente allucinogeni, le cosiddette “onde”, che sentiamo durante il viaggio.
http://www.mushmagic.it/content/11-effetti-tartufi-magici


La ayahuasca (ayawasca in lingua quechua) è una bevanda allucinogena utilizzata dai popoli amazzonici e andini, preparata dagli sciamani o curanderi indigeni per i riti di visione e di comunicazione con il divino. Questa bevanda viene prodotta miscelando in un decotto diverse piante, principalmente le liane polverizzate di Banisteriopsis caapi e le foglie di Psychotria viridis.[1]


La particolarità dell'ayahuasca consiste nel fatto che, grazie agli inibitori della Banisteriopsis, la dimetiltriptamina resta in circolo nel corpo per un tempo decisamente maggiore rispetto all'assunzione dei vapori. L'effetto della DMT dura circa 2-3 minuti se fumata, mentre ingerita sotto forma di bevanda la DMT rimane in circolo per 2, anche 3 ore, rendendo l'esperienza decisamente più "mistica" e impegnativa.[3]

L'ayahuasca non è un narcotico, infatti il suo componente principale, la DMT, è la medesima sostanza prodotta dal cervello umano (ghiandola pineale) durante la nascita, ogni notte nel sonno durante la fase REM, e infine alla morte, per 24 ore dopo il decesso.[2]

Terence McKenna sostiene che la dimetiltriptamina non sia una molecola pericolosa per la salute, a meno che uno non muoia dallo stupore. Effettivamente, non ci sono ad oggi prove di danni fisici causati da questa sostanza, ma è possibile che un utilizzo continuato possa indurre psicosi e altre disfunzioni difficilmente prevedibili, data la sua bassa diffusione.[4]





Fonte Articolo completo su Re Interiore