lunedì 22 agosto 2016

Pianeta Dei Pazzi: Siria, ucraina, con bufale, arresti e puttanazze (dei media)

Disclaimer: il brano che state per leggere è fortemente obbiettivo nei confronti della Russia, per cui ai troll filoatlantici la visione è consigliata solo se accompagnati da una persona intelligente che possa spiegarglielo.
Siria:

Puttanazze della stampa scatenate come matte sulla storia del povero bambino che, “dicono” sia stato bombardato dai russi cattivi.

Altri, come Moons of Alabama e Aurora Sito hanno fatto notare le incongruenze, complice anche l’incredibile video messo in rete dai caschi bianchi, la famigerata organizzazione, il cui scopo principale, pare sia farsi fotografare mentre portano bambini in braccio.

Strano che riescano a farsi fotografare così tante volte, mentre portano via dalle macerie bambini senza ferite fravi o addirittura illesi. Una coincidenza, certo.

In mezzo alle immagini reali appaiono comunque chiaramente delle altre artefatte e realizzate da fotografi professionisti.

I nostri eroi riescono ad organizzare finti video che mostrerebbero le prove dei bombardamenti siriani e/o russi.

Non è certo la prima volta che riescono a infinocchiare il mondo intero. QUI, per esempio il link del video sempre organizzato da loro, una famiglia trucidata dai ribelli il giorno prima ci cui corpi vengono prelevati, disposti attorno ad un cratere e circondati da una folla “inferocita”, composta ovviamente dia loro assassini, che imprecano contro i “soldati di Assad”:.

Notate come molti di quei subumani non riescano a fare a meno di ridere, mentre recitano.

Ecco la foto incriminata, si vede il bimbo ferito alla testa, coperto di polvere biancastra seduto tranquillo con lo sguardo non perso nel vuoto, ma curioso, diciamo.

Questo è il video invece messo in rete dai Caschi Bianchi. (link)

Notate il bambino assolutamente tranquillo, messo in posa su di una sedia che si tocca il “sangue” ( le virgolette sono d’obbligo) e si pulisce sulla sedia.

Una bambino anche con una ferita leggera alla testa sanguina abbondantemente, esageratamente, direi, il suo viso è stravolto dalla sofferenza e i muscoli delle braccia e delle gambe sono contratti, tremano, e gli fanno assumere posizioni sgraziate ed innaturali.

I medici, invece di metterli in posa per i fotografi , si affrettano a controllarli appena estratti dalle macerie, per tranquillizzarli e idratarli, e controllare che non abbiano fratture, emorragie interne ed altro.

Scusatemi per la crudezza dell’immagine, ma QUESTO è un bambino siriano di Aleppo davvero estratto dalle macerie con una leggera ferita alla testa, e non sanguina neanche tanto,,,

Ma non conta, lui non serve..

Nel visdeo , vedrete anche che i “caschi bianchi” tirano fuori anche un altro “bambino di scorta”, anche lui assolutamente tranquillo, e un vecchietto che non faranno vedere nelle foto, si vedeva lontano un chilometro che la ferita era farlocca.

Sarebbe un mezzuccio patetico,, se il mondo intero non ci avesse creduto, a queste messe in scena.

E il fotografo che ha realizzato quella foto “autentica?” un signor nessuno, lo stesso che ha realizzato il filmato del ragazzino di 12 anni decapitato dai “ribelli moderati”.
Puttanazze:

Le puttanazze dei media meritano un trattamento a parte oggi.

Ricordiamo la giornalista della CNN Kate Bolduan che, mentre presenta il video del “povero bimbo sriano” si permette qualche lacrimuccia. Farà carriera. Anche se recita da cani.

Ma il principe, l’artista di oggi è il fantasmagorico, rutilante e impressionante Fabrizio Dragosei.

Ecco l’articolo pubblicato non su “complotti e scie chimiche“, ma nel sito del Corriere.della Serva.sezione esteri.

Putin che viene raffigurato come lo scienziato pazzo che vuole conquistare il mondo, una roba che a pubblicarla si sarebbero vergognati persino i giornalisti durante la crisi dei missili di Cuba. .

Ecco il link, se non ci credeste.
Ucraina

Ecco una notizia evidentemente sfuggita alle puttanazze di regime europee.

L’arresto di Miroslava Berdnik , giornalista e scrittrice ucraina, avvenuto a Kiev nella mattina del 16 agosto, è “giustamente” passato inosservato. La poveretta aveva solamente fatto il suo lavoro, collegando il governo nazionalista con i tanti movimenti nazisti del paese, e denunciando torture, stupri ed abusi.

Speriamo che le vada bene.
Il bimbo Bomba.

Dopo l’attentato in Turchia, commesso, pare da un ragazzino minorenne, arrivano in rete altre foto.

Kirkuk, città nel nord dell’Iraq, le guardie di sicurezza curde catturano questo ragazzo, che sarebbe un altro attentatore, ragazzo che sembra davvero insolitamente tranquillo, e forze di sicurezza che maneggiano dell’esplosivo innescato con un disinvolutre che non riuscirei mai ad aeguagliare.

La notizia ha fatto il giro del mondo, e c’è anche il video, ovvio.

Link VIdeo.
Ma una cosa mi sono chiesto, io, povero pulcino inesperto , ma come mai le guardie parlano turco e non curdo?

Solo i rompicoglioni possono notare queste piccole, inutili sfumature, giusto?


Viviamo in tempi interessanti.


By Nuke di Liberticida