VERITA' E VERITA' SCIENTIFICA, NON SONO LA STESSA COSA, NON SONO SINONIMI.
Sfrattata, viveva in tenda da giugno: malore fatale per la donna
Ottieni link
Facebook
X
Pinterest
Email
Altre app
Macerata, 8 luglio 2015 - Costretta a vivere in tenda da giugno dopo essere stata sfrattata, è morta la donna la cui storia disperata era stata raccontata dal Carlino domenica scorsa. Il dramma di Luana Brugè, 45 anni, di Porto Recanati, si è tragicamente concluso lunedì notte nell’abitazione della madre a Loreto, dove la donna si è spenta dopo un malore. Probabilmente sfiancata dalle precarie condizioni in cui si trovava, disidratata, dopo essersi accampata per giorni vicino al fiume Potenza, la 45enne era stata accompagnata a Loreto dal compagno.
La donna, oltre a un figlio di 25 anni, lascia una piccola di appena 6 anni avuta dall’attuale compagno e affidata ai nonni materni. «Non ce la faccio più a vivere così – aveva raccontato Brugè in lacrime al Carlino –. Mi sento male. Mi sento morire». E così purtroppo è stato. Lunedì notte Brugè è spirata in una casa vera, quella della madre. La donna, dopo aver perso l’abitazione perché non riusciva più a pagare l’affitto e senza un lavoro che potesse garantirle un guadagno anche minimo, aveva trovato riparo nella tenda acquistata per una manciata di euro al supermercato, nonostante il caldo torrido di questo periodo. Ma per lei era l’unica soluzione. Aveva detto di aver cercato un’occupazione come donna delle pulizie, ma senza risultati. E anche il compagno, che lavorava come operaio, è disoccupato. Quindi, prima di decidere di rifugiarsi nella tenda, alla coppia non era rimasto altro da fare che affidare la bimba alla nonna. «Almeno mia figlia vive decorosamente – aveva spiegato la 45enne –. Non posso portarla in questo tugurio. Noi ci arrangiamo come possibile ma lei non deve sapere nulla. Appena ho un passaggio vado a trovarla da mia madre. Qui non voglio che venga».
Brugè aveva abitato, fino ai primi di giugno, in via San Giovanni Bosco, nel centro di Porto Recanati. «Mio marito ha perso il lavoro da mesi e non ha trovato più nulla – aveva proseguito nel racconto delle sue difficili condizioni di vita –. Io non trovo un posto da oltre un anno. Nemmeno come donna delle pulizie. Ho provato anche negli chalet per la stagione estiva, ma già avevano il personale al completo. Ho girato dappertutto e chiesto anche aiuto al Comune, ma senza ottenere qualcosa di concreto. Non mi ha ascoltato nessuno. Il proprietario di casa, che mi aveva garantito di riuscire a farmi rimanere in casa fino a fine mese, mi ha detto che dovevo andarmene».
La 45enne si era già sentita male sabato scorso, a causa del gran caldo. La donna era stata soccorsa dalla Croce Azzurra che l’aveva trovata in un forte stato di disidratazione. Quella mattina erano intervenuti anche i vigili urbani e gli assistenti sociali che si erano resi disponibili ad aiutare la coppia. Purtroppo non è stato possibile. La 45enne è morta prima per un collasso cardio-circolatorio. Nessun commento da parte della famiglia della donna che si è chiusa nel proprio dolore, per proteggere la nipotina.
DICEVANO "Se Le Pen vince le elezioni in Francia, sarà la fine dell'Europa. E, quindi, la fine della democrazia"..............E MENO MALE CHE HA VINTO MACRON http://altrarealta.blogspot.it/ L'invito di una donna ai poliziotti di unirsi con loro: "Per il popolo, per la Francia, per la patria... vi vogliamo bene 🇫🇷 Il popolo è sovrano, unitevi a noi, disobbedite al dittatore Macron!" Da brividi...... 😭 😭 😭 mi inchino davanti a questi uomini e donne Francesi 👏 👏 👏 👏 👏
Mi chiamo Giuseppe Longo. Sono nato e cresciuto in una famiglia di Testimoni di Geova. Nel 1975, quando avevo un anno, mia madre iniziò a fare lo studio con i testimoni di Geova, allora i Testimoni di Geova studiavano con le persone il libro ''La verità che conduce alla vita eterna''. Dopo avere studiato per circa un anno con loro, mia madre si convinse di avere trovato LA VERITÀ, e si battezzò nel 1976 con il battesimo che fanno i Te stimoni di Geova, un battesimo in cui si accetta di ubbidire ad un organizzazione religiosa diretta da un corpo direttivo di uomini che pretendono di avere lo spirito santo. La verità che mia madre pensava (e pensa tuttora) di avere trovato, è una PRESUNTA VERITÀ basata sul seguire uomini e una religione.. Spesso quando leggevo la torre di guardia e i libri pubblicati da questa organizzazione religiosa, ci veniva fatto un esempio in cui l'organizzazione dei testimoni di Geova veniva paragonata all'arca di Noè, e che come ai ...
L’allarme di Stephen Hawking: “Intelligenza artificiale può innescare fine del genere umano” Lo sviluppo della tecnologia e di forme più avanzate di intelligenza artificiale potrebbe essere un problema per il genere umano. A dirlo con sicurezza lo scienziato britannico Stephen Hawking. “Lo sviluppo di una piena intelligenza artificiale possa innescare la fine del genere umano“, il monito del fisico in una intervista alla BBC. “Gli umani, che sono limitati da una lenta evoluzione biologica, non potrebbero più competere e sarebbero soppiantati“, l’allarme che lancia Hawking, anche se il pericolo non è imminente: “Credo che rimarremo in controllo della tecnologia per un tempo decentemente lungo e che intanto verrà realizzato il potenziale che (l’intelligenza artificiale) presenta nella soluzione di molti problemi“. http://newsgo.it/2014/12/lallarme-stephen-hawking-intelligenza-artificiale-puo-innescare-genere-umano/ http://altrarealta.blogspot.it/ Stephen Hawking: “Vi spiego per...
Commenti
Posta un commento