Vaccini obbligatori per cancellare le tracce
Da due mesi a questa parte viviamo dentro un nuovo criminale non senso. Da da una parte le burocrazie sanitarie hanno cominciato a fare marcia indietro su molte delle assurdità dette e praticate per sostenere il racconto pandemico: è stata tolta ogni credibilità ai tamponi riconoscendo in modo indiretto, ma inequivocabile che essi hanno creato i numeri truffaldini dei decessi grazie ai quali è stato possibile allevare la paura e azzerare ogni capacità di ragionamento nella popolazione; è stato ormai riconosciuto il fallimento dei vaccini anche se l’industria farmaceutica tenta di trarre profitto proprio da questo fallimento per moltiplicare a dismisura le dosi; si è rivalutato persino il ruolo primario dell’ immunità naturale, assurdamente negato per due anni a vergogna perenne della scienza medica e tra un po’ è immaginabile che cada il divieto di cura. In queste condizioni i governi che dicono di aver ideato le misure su consiglio e guida di queste istituzioni della sanità invece di