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Visualizzazione dei post da maggio, 2015

Chiesa Cattolica vs Cristianesimo Antico

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"Se si dimostrasse che la Terra è rotonda, tutto il cattolicesimo cadrebbe in errore". (Sant'Agostino). Lo sapevate che: la confessione fu istituita solo nel 1215, fino all'anno 1079 i preti potevano sposarsi, il Papato iniziò a svilupparsi solo dopo l'anno 600, "L'assunzione in cielo" di Maria fu introdotta nel 1950.. 375 - Mentre i primi cristiani veneravano solo Dio (Gesù stesso rifiutò di essere considerato oggetto di Culto) in quet'anno la Chiesa introdusse il culto dei Santi e degli Angeli, per compiacere le tendenze pagane del popolo. 431 - Il Concilio di Efeso, sulla base di forti pressioni popolari che "reclamavano" per l'assenza di "divinità femminili" nel Cristianesimo, proclamò Maria "Madre di Dio". Tale rassicurante e superstiziosa venerazione colmava il "vuoto" lasciato dalle varie Dee della religione pagana. Maria prese dunque il posto, nella devozione popolare, di Diana, Iside, Artem

«L'uomo più pericoloso dai tempi di Gesù Cristo.»

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Il nostro tipo di società può esistere solo se ti fa sentire inadeguato. Questo tipo di società, la struttura, ha bisogno di persone che soffrono, o sono spinte a soffrire, di complessi d’inferiorità, che sono profondamente condizionate a sentirsi indegne, immeritevoli. Questo tipo di società esiste solo se fa sentire inadeguato ogni bambino, perché la società ha bisogno di sfruttare, ha investito nello sfruttamento degli esseri umani. Non permette, le è impossibile farlo, che ognuno sia se stesso, perché se ognuno fosse se stesso non potrebbe essere sfruttato dalle organizzazioni religiose – non ci sarebbero né cristianesimo, né papa, né re o regine, né guide di alcun tipo. Perché ogni individuo basterebbe a se stesso, non avrebbe bisogno di una guida. Tutti questi cosiddetti grandi – politici e preti – esistono perché ogni bambino è stato storpiato, gli si è impedito di diventare un individuo indipendente. In caso contrario non avrebbe seguito nessuno. Avrebbe seguito se stesso, av

Ipnosi di massa. Lo sai che vivi in una ipnodittatura?

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Ciao, ogni giorno inconsapevolmente subiamo una vera programmazione dall’esterno con il fine di mutare e orientare le nostre scelte, i nostri gusti, le nostre opinioni, la nostra anima. Come conservare il nostro bene amato libero arbitrio? Giornali, internet, pubblicità, media ci bombardano di suoni, sensazioni, colori, voci con il fine di ipnotizzarci. Politica, neuromarketing, seo, terrorismo, economia generano virus che penetrano profondamente nel nostro sistema operativo cerebrale generando una #ipnodittatura. Cosa intendo per ipnodittatura? Messaggi ripetuti di propaganda, di pubblicità, di orientamento al consensoprogrammano epigeneticamente il nostro DNA in eterno ascolto senza che ce ne rendiamo conto. Versioni uniche e obbligatorie ti bombardano il cervello condizionandoti alla fine a pensare come vogliono loro. Tu ed io permettiamo ai media di divenire i nostriwebmaster dittatoriali facendoci vedere l’ultimo aggiornamento del

DEFRAMMENTAZIONE DELLA COSCIENZA

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L’informazione nel mondo di oggi è ovunque. L’informazione è la TV, il computer, la pubblicità. Il nostro cervello riesce a fatica a digerire questo flusso d’informazioni e gli scienziati concordano sul carattere di massa che ha acquisito il deficit dell’attenzione. Quasi come i bambini piccoli, fatichiamo a fissare l’attenzione su un certo oggetto, e si può dire che si è formata una “coscienza-clip”, soprattutto per quel che riguarda le giovani generazioni. Il sovraccarico informazionale del cervello è la realtà dei giorni d’oggi. Alla fine ciò comporta una frammentazione della coscienza, la perdita delle connessioni logiche. Il nostro cervello, costretto a elaborare un flusso d’informazione che supera160.000 (centosessantamila) volte il volume che elaborava il cervello dell’uomo del XIX secolo, perde i colpi; di qui il comportamento impulsivo, la depressione, la stanchezza cronica ecc. Sempre più spesso non riusciamo più a leggere, ma soltanto “dare un’occhiata” all’informazione, p

COSA C'E' DIETRO

COSA C'E' DIETRO. Il disegno complessivo dietro a questa crisi programmata. Ma non guardate questo video, a meno che... Posted by Claudio Messora on Domenica 24 maggio 2015 http://altrarealta.blogspot.it/

Il lavoro di Gaudí...

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Il lavoro di Gaudí è ammirato dagli architetti di tutto il mondo per i suoi tratti unici e distintivi. Le sue opere hanno molto influenzato l'aspetto dell'architettura di Barcellona e potrai ammirarle in tutta la città. Antoni Gaudí è nato a Reus nel 1852 e si è laureato in architettura nel 1878. Fin dall'inizio i suoi lavori erano molto diversi da quelli dei suoi contemporanei. Il lavoro di Gaudí subisce l'influenza delle forme della natura e questo si riflette nell'uso di pietre da costruzione ondulate, nelle sculture di ferro ricurve e nelle forme organiche che sono caratteristiche della sua architettura a Barcellona. Gaudí ha anche decorato molti dei suoi edifici con piastrelle colorate sistemate a mosaico. Questo comporta un altro aspetto importante dei suoi edifici che è spesso trascurato dagli architetti: l'utilizzo del colore. La combinazione di disegni originali, lavori in pietra di forma inusuale e colori vibranti nel lavoro di Gaudí dà a

PRIMA DEL DISASTRO EURO: boom del made in italy – Germania in forte crisi

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La foto quì in basso ritrae due articoli del Corriere della Sera del 1993: in Italia c’era appena stata la svalutazione della Lira per via delle turbolenze dello SME (Sistema Monetario Europeo). Quella stessa svalutazione che servirebbe oggi per far ripartire l’Italia… Leggiamo: SPIRAGLI . I VANTAGGI DOPO LA SVALUTAZIONE DELLA LIRA. BARATTA: ” UN CONTRIBUTO DECISIVO ALL’ OCCUPAZIONE “ Made in Italy, mai cosi’ bene La bilancia commerciale verso i Paesi extra Cee attiva in luglio per 3. 936 miliardi. in 7 mesi guadagnati 12 mila miliardi. con gli Usa 31 per cento, con la Cina 138 per cento — Nel frattempo in Germania: CRISI SENZA FINE. LA LOCOMOTIVA D’ EUROPA NELLA PEGGIORE RECESSIONE DEGLI ULTIMI 20 ANNI Germania mai cosi’ in basso Nel primo trimestre il prodotto interno lordo e’ crollato del 3, 2 per cento. quasi 350 mila occupati in meno precipitano gli investimenti ma la BUNDESBANK rimane inflessibile e non riduce il costo del lavoro. e il marco perde

UN ALTRO MONDO

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Per chi di voi non ha visto ancora o vuole rivedere Un altro mondo - Another World , di Thomas Torelli. UN ALTRO MONDO è un documentario che propone un inedito modo di interpretare la realtà per stimolare una diversa presa di coscienza del mondo nelle generazioni future. Il film documentario propone una riflessione sull'interconnessione esistente tra uomo e universo, legame che troppo spesso gli uomini dimenticano di avere. Chi siamo realmente, quale posto abbiamo nell'universo, un viaggio alla scoperta delle conoscenze di antichi uomini tribali, tra fisica quantistica e credenze per sfidare la visione moderna del mondo, girato dal premiato regista Thomas Torelli (produttore e autore di 'Zero: Inchiesta sull'11 settembre', regista e autore di 'Sangue e Cemento'). Con la partecipazione di: Masaru Emoto - Gregg Braden - Vittorio Marchi - Igor Sibaldi - Massimo Citro - Emilio Del Giudice - Enzo Braschi - Giorgio Cerquetti - Massimo Corbucci Antonio Giacche

Un sistema falso, crolla solo di fronte ad un'esistenza autentica

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Finché lo Stato Italiano sarà costretto a gestire il proprio Bilancio al pari di una qualunque Società privata, non si fermerà mai l'azione soppressiva e oppressiva nei confronti dei cittadini italiani. Il nostro sistema economico-monetario a partire dal 1981 è fondato sul debito contratto con Banche Private le quali sono diventate padrone delle valute nazionali. I singoli Paesi, Italia compresa, sono stati esautorati del loro potere e sono diventati solo campi di lavoro e schiavitù. In questi campi, il lavoro è precario, mal pagato, ostile alle proprie inclinazioni personali e ai propri talenti e desideri. Ciascuno come una batteria produce energia che per più del 70% viene assorbita dal Sistema di dominio e il resto deve bastare per sopravvivere e accontentarsi. Chiunque provi a ribellarsi verrà punito con la delazione, il pubblico ludibrio, l'insulto e i processi. Tutti devono chinare il capo ed essere poveri e accontentarsi, in cambio hanno il permesso di lam

Lobby e multinazionali ci spremono come limoni: ma la colpa è nostra! Ecco perché! Riflettete…

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Ebbene si: molto spesso diamo la colpa alle lobby e alle grandi multinazionali per la situazione di crisi in cui si trova il nostro paese (ed in generale in tutto l’occidente) senza capire che i primi responsabili siamo noi! Proprio così: SIAMO NOI, che nella maggioranza dei casi, MANOVRATI DAI MEDIA, ragioniamo e sopratutto AGIAMO contro i nostri interessi, nonché favorendo gli interessi delle corporations. Ci hanno abituato a NON PENSARE, delegando le nostre opinioni e di conseguenza le nostre decisioni, le nostre scelte, a politici e mass media, che ovviamente NON sono “disinteressati” e non coltivano i nostri interessi. Anziché formarci una nostra opinione sui vari avvenimenti, o sulla visione di come progettare il futuro, scegliamo di “sposare” le opinioni proposte dai vari politici nei salotti televisivi. C’è chi segue Salvini, chi la sinistra radicale, chi la destra nazionalista, etc. masempre limitando la scelta alle proposte “offerte” dai media, che in questo modo

LA NEOLINGUA DI ORWELL nella realta' odierna

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AVVELENARE I CITTADINI; cura,terapia IMPOVERIRE IL POPOLO:"salva Italia" La trama del romanzo Londra, 1984. Una guerra atomica ha diviso la Terra in tre potenze in lotta fra loro e sono governate da tre regimi totalitari: Oceania, Eurasia ed Estasia. Nel superstato di Oceania, in particolare, la società è controllata da un Partito che basa il suo potere sui principi del Socing, un socialismo estremo, il cui comandante supremo è il Grande Fratello, un misterioso dittatore il cui viso compare nei teleschermi e nei manifesti dipropaganda. Le principali città sono sorvegliate da diverse pattuglie della Psicopolizia, una feroce organizzazione paramilitare poliziesca che ha come obiettivo, attraverso lo spionaggio, di tenere sotto controllo la vita dei cittadini (costretti ad indossare delle tute azzurre numerate) affinché non commettano un qualsiasi "psicoreato". Le armate oceaniane, alleate con gli eserciti estasiani, sono inoltre in guerra contro gli eurasi

JESUS IN TURIN

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A Torino è già famoso, anche se di lui si sa poco. Quel che è certo è che gira per la città, vestito con un saio, i lviso scoperto ma la testa fasciata da un copricapo che ricorda tanto Gesù. E ha anche la barba che normalmente viene attribuita proprio a lui. Dispensa abbracci, sorrisi e concede foto ai passanti incuriositi. L'uomo, di età apparentemente giovane, sulle trentina, assomiglia parecchio alla versione cinematografica di Gesù di Nazareth e nelle strade del capoluogo piemontese è diventato in pochi giorni una celebrità. Le sue gesta sono documentate sulla sua pagina Facebook, che raccoglie scatti e pensieri già graditi a oltre settemila "discepoli". Ma su di lui si è anche concentrata l'attenzione della polizia che sembra nutrire sospetti e lo ha già fermato cinque volte. Su Facebook il diretto interessato racconta il terzo controllo al quale è stato sottoposto, con tanto di ricostruzione del dialogo tra lui e gli agenti. "Alcuni fedeli si sono lament

L’Imperatore del Male

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“HO IL SENSO DELLA FINE”, DICE L’UOMO CHE VALEVA 1.700 MILIARDI DI DOLLARI. E TU CHE HAI 21 ANNI CE L’HAI QUEL SENSO? Forse meglio ascoltarlo, l’Imperatore dell’Impero del Male. In fondo, ed è poca consolazione per te ragazzo, ragazza, anche lui ha un Padrone, il Padrone ultimo di tutto, anche di quella leggenda buffona di Dio con la barbetta bianca. Sì, l’Imperatore del Male ha anche lui un Padrone. La Morte. E lo sa. Ecco allora che Bill Gross, l’Imperatore che valeva 1.700 miliardi di dollari (il PIL di tutta l’Italia), fa una pausa. Vale la pena ascoltarlo, fidatevi. Lui ha sentito a 70 anni appena compiuti, e per la prima volta, la voce del Padrone. Mi chiedo, anche se non ho la risposta, quale sia la differenza fra il sentire il richiamo del Padrone, che è una folata sulla nuca con questo suono… “Io distruggerò te e tutto di te…” sentirlo, dicevo, in una cucina di un condominio di Gorizia o in un ufficio al 120esimo piano di un grattacielo di Manhattan mentre siedi su 1.700

Guerra e Amore

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Conflitti, lotte e infelicità... è possibile uscirne! «La prima cosa da cambiare è questa: l’uomo deve avere più occasioni di felicità e di gioia; una possibilità che le religioni hanno ucciso. I veri criminali non sono stati individuati: i terroristi e gli altri criminali sono delle vittime. I veri criminali sono tutte le religioni, poiché hanno distrutto tutte le possibilità di gioire. Hanno distrutto qualsiasi possibilità di gioire delle piccole cose della vita; hanno condannato tutto ciò che la natura vi fornisce per rendervi felici, per farvi sentire eccitati, che danno piacere. Ci hanno tolto tutto; e se non sono riuscite a toglierci alcune cose, perché hanno una base biologica, come il sesso, quanto meno sono riuscite ad avvelenarle». Osho http://altrarealta.blogspot.it/ Osho Guerra e Amore Conflitti, lotte e infelicità... è possibile uscirne! Uno Editori € 18

BETTINO CRAXI : L'ULTIMO PATRIOTA

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Quelle che seguono sono alcune citazioni che ho estratto dal volume "Io parlo e continuerò a parlare" , una raccolta di note e appunti di Bettino Craxi dall'esilio, redatti negli anni novanta fino alla morte avvenuta nel 2000. Sono a metà della lettura del libro e questi sono i passaggi che ho trovato finora particolarmente significativi ed in alcuni casi sorprendenti, agghiaccianti, al limite della preveggenza. I pericoli che Craxi vede, vent'anni fa, per il futuro dell'Italia, sono ora qui davanti a noi in tutta la loro crudezza. Coloro che "si sono salvati" a differenza di chi, come lui, è finito tra i sommersi, ora sono i protagonisti assoluti di quella che il leader socialista chiamò allora violenta normalizzazione. Craxi è uno sconfitto e ne ha per tutti: per Prodi, per D'Alema, per l'adesso doppiamente emerito Napolitano che, dice Craxi, essendo stato il responsabile delle relazioni internazionali del PCI, potrebbe finalmente racconta