giovedì 17 giugno 2021

Come liberarsi dalla manipolazione


« Le persone non sono ancora in grado di distinguere fra verità e informazione. Il tg non trasmette la verità riguardo ciò che accade nel mondo – non riporta fatti oggettivi – bensì un punto di vista molto particolare di quanto accade, che è funzionale a provocare certe reazioni nella massa. I buoni vengono presentati come cattivi e i cattivi come buoni. Questo è possibile in quanto gli esseri umani, in media, non sono in grado di gestire il loro piano mentale, per cui, esattamente come accade per i bambini, si può far credere loro quello che si vuole, in quanto non hanno ancora strutturato una mente in grado di sviluppare capacità critica. Ecco perché un sistema basato sul controllo è quello più adatto per loro. »
Come liberarsi dalla manipolazione, 2021
Questo è un libro che tratta del periodo storico che stiamo vivendo. Non mi limito a parlare di quanto accaduto fra il 2020 e il 2021 ma, più in generale, di quanto sta accadendo – e accadrà – negli ultimi complicati decenni di questo ciclo storico oramai alla fine.
Molti libri che sono usciti in questo periodo trattano – in maniera anche molto precisa – di quanto sta accadendo a livello mondiale dal punto di vista della manipolazione, tuttavia io metto l’accento sul lavoro interiore che è necessario compiere al fine di potersi liberare una volta per tutte da tale manipolazione. Uno schiavo, anche se scopre di essere manipolato e inizia a lottare contro il suo padrone... resta sempre uno schiavo, a meno che non decida di fare qualcosa per mutare la sua prospettiva interiore, psicologica e spirituale al contempo. Deve cioè lavorare all’interno di sé per liberarsi dalla PSICOLOGIA DELLA SCHIAVITÙ, un atteggiamento mentale al quale veniamo educati fin da bambini. Spiego tutto questo sia nel presente Come liberarsi dalla manipolazione che nel prossimo Manuale di insurrezione (che probabilmente uscirà prima della fine dell’anno).
Possedere un corpo da adulto e avere due lauree, non significa essere un’anima adulta. Se io appaio fisicamente come un cinquantenne, ma sono un’anima bambina, avrò bisogno di credere fermamente nelle parole di chi mi governa e nei loro organi di informazione. Indipendentemente dal mio livello culturale o dalla mia posizione sociale, sento di dover riporre nello Stato una totale fiducia, come fa un bambino con i suoi genitori. Non mi viene nemmeno il sospetto che un adulto possa mentirmi. Questo è il motivo per cui non potete andare da un’anima di questo livello e costringerla a pensare in maniera diversa (da "complottista"), perché sarebbe come andare da un bambino e costringerlo a crescere per forza! Significherebbe fargli violenza.
Lo Stato mi dice che devo iniettare dieci sostanze nel corpo di un neonato di tre mesi, per il suo bene... e io lo faccio. Punto. Il discorso finisce qui. Non c'è spazio per il dubbio o per la riflessione. Se una mamma riesce a fare questo a cuor leggero – quasi nessuna si informa attraverso la lettura di testi – è perché ha bisogno della figura genitoriale, ha bisogno di sicurezza, di un punto fermo... e noi non abbiamo alcun diritto di sottrarglielo.
Questo ragionamento serve a far scomparire il nostro giudizio nei confronti di chi obbedisce ciecamente allo Stato, poiché determinate forze manipolative giocano proprio sullo scontro tra fazioni, ossia sul fatto che chi non è completamente addormentato e ha capito che il sistema non è lì per aiutarlo (bensì per fotterlo) passa però buona parte del suo tempo a giudicare chi è addormentato... e quindi alla fine non si sveglia e non si scollega dal sistema nemmeno lui!
E ora lasciamo parlare il testo:
« Altra domanda ricorrente: «Ma è come è possibile che siano tutti d’accordo? Tu ci stati dicendo che i grandi capi di una multinazionale dell’informatica o di una finanziaria internazionale (perché sono solo che, alla fine, guadagnano dalle crisi) vanno dal cantante famoso, dal ministro, dal virologo che parla in televisione... a dirgli cosa devono dire?» No. Non sono tutti d’accordo, o al meno non in questo senso.
[... ... ...]
Esistono personaggi che fanno una riunione di poche ore e poi il giorno dopo in un paese africano scoppia una rivolta e nel giro di una settimana chi era al governo in quel paese viene destituito o addirittura ucciso.
Per quanto concerne i livelli inferiori di questa gerarchia, tutto funziona in maniera meccanica. Come dicevo prima, i ministri, i parlamentari, gli artisti, gli intellettuali... entrano in una determinata forma-pensiero e dal quel giorno iniziano a pronunciare frasi in sintonia con essa. Nessuno telefona a casa di Vasco Rossi per dirgli cosa deve dire nelle sue dichiarazioni ufficiali. Di solito, è semplicemente una questione di risonanza vibratoria. »
« LO SCAMBIO DI IDEE FRA CITTADINI DIVENTA SEMPRE PIÙ DEBOLE A CAUSA DELLA RIDUZIONE DELLO SCAMBIO ENERGETICO FRA LE AUREE ENERGETICHE DEGLI INDIVIDUI. Di norma, nessuno è in grado di percepire questo a livello cosciente, tuttavia, tenendo le persone distanti si rende più fragile l’intero tessuto sociale. La folla ha meno forza e diventa meno intelligente. La forza e l’intelligenza della folla dipendono dalla possibilità dei singoli elementi di creare una rete di collegamenti sul piano fisico/eterico.
Non avete idea di quanto sia importante la chiusura dei bar da questo punto di vista. Al bar le auree si mischiano e le idee si trasferiscono da una persona all’altra, anche solo perché state bevendo il caffè a dieci centimetri di distanza uno dall’altro. Io al bar lavoro, in quanto irradio ciò che sono verso chi mi circonda, anche se sto in silenzio.»


Come Liberarsi dalla Manipolazione
Il risveglio della coscienza nelle 40 lezioni del vostro Scarasaggio
Voto medio su 1 recensioni: Da non perdere
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martedì 15 giugno 2021

una pazzesca realtà

Parole di un "Dottore che riguardano una pazzesca realtà"......
Quando il vaso è rotto, non si aggiusta più. Non so chi sia questo medico, ma la diagnosi è perfetta anche stavolta.
"DIO MIO, QUANTO SAREI PIU' FELICE SE SOLO MI FOSSI SBAGLIATO.
Ho studiato la natura e l'epidemiologia di questa cosina artificiale fin dai primi di gennaio del 2020. Predissi che avrebbe fatto danni seri quando la gente la scambiava ancora per una marca di birra. Nessuno mi credeva.
Fin da subito spiegai che era stato un errore umano, un pasticciaccio brutto di uno squallido laboratorio che da anni non rispettava i canoni di sicurezza. Fornii articoli, pubblicazioni, rapporti su quel che da anni facevano la' dentro. Anche nomi e cognomi dei ricercatori piu' sospetti. Tutte cose che leggevo di notte su siti americani, inglesi, russi, francesi, tedeschi dove le notizie trapelavano abbondanti dai medici e dai ricercatori dissidenti di quel regime, molti gia' fuggiti da tempo. Notizie che erano (e in parte sono ancora) accessibili a tutti in rete. Nessuno mi credette. Mi diedero del complottista. Del pazzo. Persi amici.
Fin da marzo del 2020 spiegai il concetto dell'areosol formato dalla fusione di goccioline di saliva davanti alla bocca delle persone in determinate condizioni di umidita' e di temperatura e che quella cosina ci galleggiava dentro e cosi' viaggiava tra le persone, specialmente in posti chiusi e poco ventilati, e che quindi costringere la gente a chiudersi in casa era una follia. Dettero del folle a me invece. Persi amici, anche cari.
Spiegai fin da subito che, non avendo le ali, quella povera creatura non poteva resistere da sola fuori , all'aria aperta. Spiegai che gli ultravioletti di fratello Sole la uccidevano all'istante. E quindi non serviva mascherarsi all'aperto, a meno che non ci si ammassasse l'uno addosso all'altro e ci si parlasse o sputasse addosso. Fornii studi che gia' allora cominciavano ad essere pubblicati. Mi dettero del terrapiattista. Persi amici, anche di lunga data.
Spiegai fin da subito che occorre una soglia di carica per riuscire a superare le barriere dei milioni di batteri e dei miliardi di altre "cosine" che già ci proteggono da millenni e quindi riuscire a scendere nei polmoni e provocare un'infezione e che fuori, fratello Vento disperde ogni cosa ed e' quindi impossibile venire contagiati. Mi presero per matto. Persi amici carissimi, persino parenti.
Gia' ad aprile del 2020 lanciavo l'allarme che molta gente stava morendo delle malattie più comuni, perche' impedita di avere accesso a medici condotti a causa degli sbarramenti imposti dai protocolli dei governi. Spiegai che almeno il 30% dei morti non c'entrava nulla con quella cosina. Erano povera gente che veniva uccisa proprio dai miei colleghi, che la lasciavano morire per infarto, ictus, collassi, tumori, perfino incidenti stradali perche' dovevano riempire gli ospedali di influenzati che molto spesso potevano essere curati a casa fin da subito con farmaci banalissimi ed economicissimi. Perche' questo li costringevano a fare. Spiegai che poi imponevano loro di classificarli come morti di quella cosina. Ma non era vero. Li ammazzavano loro, con il silenzio e l'ignavia di chi sceglie questa professione per campare meglio e non trovarsi mai disoccupato, non per porre la salute e il benessere dell'Uomo al centro della sua mente e del suo cuore. Mi dettero del crudele negazionista. Persi amici a cui volevo molto bene, vidi gente guardarmi strano persino in famiglia.
Spiegai piu' volte la differenza tra letalita' e mortalita', e che i reali contagiati erano molti di piu' fin dall'inizio e che se si fossero testati tutti le reali proporzioni di mortalita' sull'intera popolazione sarebbero state ancora piu' ridicole di quelle che gia' lo erano stando ai numeri che venivano pubblicati dalle stesse autorita' sanitarie. Mi diedero ancora del balordo e sdegnati mi additarono a pubblico ludibrio.
Spiegai che non aveva senso seviziare i giovani perche' raramente quella cosina li uccideva. Non c'era logica di costo-beneficio a impedire di lavorare ai giovani e di andare a scuola ai bambini. Mi lapidarono.
Cosi' iniziai a tacere anch'io. Mi limitai ad aspettare, senza muovermi di un millimetro dal punto in cui mi trovavo fin dall'inizio. Lavorando e vivendo dentro un ospedale per tutto il periodo di quella farsa, guardavo malinconico le corsie vuote, le flotte di ambulanze che non arrivavano mai sotto le finestre del mio ufficio, gli amici, i parenti e i colleghi che non morivano mai, le strade che non si riempivano mai di cumuli di cadaveri, nonostante i toni apocalittici del quotidiano martellamento mediatico.
Per un anno e mezzo tenni lo sguardo fisso sull'orizzonte, sperando che arrivasse finalmente il Nemico che doveva dare un senso al mio lavoro, alla mia missione, all'intera mia vita di medico. Come fece per tutta la vita il tenente Giovanni Drogo nel Deserto dei Tartari, il capolavoro dello scrittore Dino Buzzati, pubblicato per la prima volta negli anni '40 e letto ancora oggi in tutto il Mondo. E come per lui, quel nemico, quel maledetto Tartaro, non arrivo' mai.
E intanto massacrarono l'umanita', uccisero milioni di persone per la negligenza di molti colleghi, ne seviziarono miliardi per gli interessi politici di poche caste di potere, arrestarono gran parte delle nazioni piu' avanzate di questo Mondo per gli interessi economici di una sola; fermarono e censurarono ogni buona notizia di terapie efficaci per gli interessi di poche lobby farmaceutiche; costrinsero il pianeta a lavorare da casa e a digitalizzarsi per gli interessi di pochi tecnocrati miliardari.
Oggi, mentre guardo sconsolato dalla finestra ragazzi innocenti morire entusiasti per trombosi causate da inoculazioni sperimentali, come un tempo vedevo i cadaveri dei tossici sulle panchine dei parchi con le palle degli occhi rivolte al Cielo e la siringa ancora attaccata al braccio, mi bussano alla porta.
Scopro che fuori mi aspetta una folla immensa di persone che mi dicono che avevo ragione: che si', quella cosina era artificiale, che si', all'aperto non si contagia nessuno e la mascherina non serve, che si', e' una cosa che si puo' curare nella stragrande maggioranza dei casi a casa con medicine tradizionali, che si', occorre una certa carica e la stragrande maggioranza di chi e' positivo senza sintomi non ce l'ha sufficiente per infettare gli altri e quindi non c'e' bisogno di perseguitare tutti per una sciocchezza del genere. Basta proteggere le categorie piu' a rischio, come io stesso pregavo di fare ancora all'inizio di questa brutta storia. Magari indicando quei pochi, pochissimi, esempi di nazioni che avevano scelto la via della saggezza, dell'intelligenza, soprattutto del senso delle proporzioni.
Ma questa moltitudine che oggi mi guarda sorridendo, mascherando con fatica i propri sensi di colpa, non mi solleva l'animo. Nemmeno gli amici che mi avevano abbandonato e ora, timidamente, si stanno riavvicinando. Posso dire che ne provo ribrezzo?
Io ho lottato in prima linea fin dall'inizio e sono ancora vivo. Ma non ho piu' voglia di fare entrare nella mia Vita questa umanita'. Ho imparato a conoscerla fino a fondo. E non m'interessa piu'.
Un medico"
Grazie! 💚

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sabato 12 giugno 2021

MANUALE DI INSURREZIONE – Lezione 12


Molte tragedie nella vostra vita si sarebbero potute evitare se aveste saputo di essere in guerra e aveste scelto di dedicare la vostra vita alla battaglia. Quando vi ponete al servizio della luce, la luce vi attraversa... e NELL’ATTRAVERSARVI RIPULISCE I VOSTRI CORPI. La miglior protezione contro incidenti e malattie... è gettarsi nella battaglia con il cuore che esplode nel petto. Mettete Dio al primo posto nella vostra vita e Dio si occuperà dei vostri bisogni, non vi farà mai mancare niente. Dio si prende cura dei suoi soldati, donando loro una morte onorevole, ma non può fare nulla per evitare le sconfitte che costellano la vita di chi non combatte. “Chi teme per la propria vita la perderà” è una legge, non una frase poetica.
Dovete distinguervi. Non potete far parte della folla e allo stesso tempo parlare di risveglio dell’umanità. Dovete avere il coraggio di apparire strambi, anticonformisti, non educati al pensiero unico. Ma fate attenzione, perché attirerete persone simili a voi, quindi altrettanto strambe e difficili da gestire.
«Guai a voi, quando tutti gli uomini diranno bene di voi.» Lc 6,26
Se il mondo – che per definizione è il mondo degli addormentati – pensa che siete meravigliosi... c’è qualcosa che non va. Coloro che dormono dovrebbero provare nei vostri confronti un timore reverenziale, che talvolta può sfociare nell’odio. Il “popolo di Dio” è sempre inviso agli occhi del mondo, perché l’irradiazione d’un cuore in fiamme provoca reazioni illogiche e immotivate.
Provo compassione per gli Apostoli Neri, così come provo compassione per tutti coloro che intraprendono una battaglia sapendo di essere sconfitti. Provo compassione, non paura. Chi vince sulla paura, vince su tutto il resto. La paura – non l’oggetto della paura – rappresenta il nostro peggior nemico. LA PAURA PUÒ SCONFIGGERCI, PERCHÉ PUÒ SPEZZARE LA NOSTRA RESISTENZA, PUÒ INSINUARSI DENTRO DI NOI E CONVINCERCI CHE NON SIAMO ALL’ALTEZZA. Ecco perché il nostro lavoro deve essere obbligatoriamente interiore. Coloro che hanno in animo d’insorgere, non si possono permettere la paura.
La paura si supera con l’amore e l’accoglienza. Dobbiamo accogliere la sensazione di paura che sentiamo sorgere al nostro interno. Lo possiamo fare in tutte le occasioni della nostra vita, ogniqualvolta ce ne ricordiamo. Dobbiamo essere pazienti, metodici e instancabili. Ogni volta che sentiamo espandersi la sensazione di disagio dovuta all’ansia o al timore... ACCOGLIAMOLA. Apriamoci ad essa, anziché rifiutarla e maledirla. Non prendiamo le distanze dalla paura se non vogliamo che essa diventi più forte. Mi ricordo che da bambino odiavo con tutte le mie forze la mia timidezza, che mi impediva di parlare in pubblico, ma più la odiavo più essa invadeva la mia vita.
Non le frecce o le pallottole, ma la paura di non essere all’altezza ci uccide. Cominciamo allora ad acquisire dimestichezza con questa strana sensazione, ad impadronircene, a impugnarla come un’arma, come un supereroe fa con i suoi superpoteri. La paura – se osservata a lungo per ciò che realmente è – non è altro che energia, la quale può essere immagazzinata e utilizzata come un raggio laser. Puoi usare la paura scatenata dentro di te dall’attacco di una tigre... per uccidere la tigre stessa. Ma per riuscirci non devi mai smettere di essere consapevole di te mentre provi la paura. Non puoi permetterti di non amarla.
Si dice che una persona coraggiosa è qualcuno che prova paura come tutti gli altri... ma riesce a gestirla e a proseguire nonostante essa. Io vi dico che un uomo e una donna che hanno raggiunto la saggezza... a un certo punto diventano in grado di afferrare la paura e usarla.
«Tutti i popoli della terra vedranno che tu porti il nome del Signore, e ti temeranno.» Deuteronomio 28,10

Il vostro Scarasaggio S Brizzi

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PERCHÉ NON INIZIARE A INFORMARE.... E PERCHÉ NON FARLO DAVVERO.

Non è stato spiegato alla popolazione che ognuno ha la capacità di rafforzare naturalmente il proprio sistema immunitario in pochi giorni (i più piccoli) o in poche settimane gli adulti?
Perché non essere coinvolti nei canali informativi con piattaforme e operatori sanitari che parlino di prevenzione? nutrizionisti, naturopati, fitoterapisti, potrebbero svolgere un immenso lavoro di informazione e prevenzione al pubblico e al tempo stesso alleggerire il lavoro dei medici e sanitari che stanno davanti.
Perché non dire alla gente che mangiare spazzatura, come prodotti industriali, lavorati e raffinati, è la prima cosa che distrugge le nostre difese?
Che l'efficacia del nostro sistema immunitario dipende strettamente dalla qualità della nostra flora intestinale e quindi dalla qualità di ciò che mangiamo.
Frutta e verdura cruda, locali e stagionali sono quindi il modo migliore per accumulare rapidamente le nostre riserve minerali necessarie per l'immunità...
Perché non spiegare che ad esempio un digiuno intermittente controllato rafforza il sistema immunitario in soli 3 giorni?
Che una corretta respirazione ha la capacità di ridurre alti livelli di produzione di cortisolo, ormone regolatore dei tuoi livelli di stress.
Perché non parlare dei benefici di una doccia fredda o di un bagno in mare, che in pochi giorni aumenta il livello di alcuni linfociti T?
Perché non spiegare che piante come l'ECHINACEA, L'ASTRAGALO, il SAMBUCO, la ROSA CANINA, L'ARTEMISIA... nelle sue forme concentrate e corrette, aumentano le difese immunitarie in poche settimane?
PERCHE NON PARLARE DELL'EFFICACIA DEGLI OLI ESSENZIALI ANTIVIRALI?
Oltre alla vitamina C ad alte dosi, l'importanza della vitamina D e minerali come lo zinco, selenio, magnesio? Tutto ciò è facile ed economico da ottenere.
La luce del sole, gratuito!
Perché non parlare di come una sana attività sportiva attiva gli ormoni della gioia e del benessere?
Perché non parlare dell'importanza della qualità dei nostri pensieri e della connessione tra mente e corpo?
Perché non parlare della forza dell'amore e della compagnia, che curano molto più dell'isolamento e della diffidenza?
Perché non parlare del benessere immediato che ci dà camminare o stare nella natura?
Perché non spiegare che la paura è immunosoppressiva? E genera più di ogni altra cosa: malattia, debolezza, ansia, sofferenza.
* PERCHÉ NON INIZIARE A INFORMARE.*
* E PERCHÉ NON FARLO DAVVERO...*
ci hanno insegnato solo ad usare alcool, metterci una mascherina, a stare chiusi e ad avere paura.
Se pensi che queste informazioni siano buone...
Copia e incolla in modo che arrivi a più persone e agisca
Alimentati bene e alcalinizzati.
Respira!

A. Festa

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giovedì 10 giugno 2021

I preti non possono essere uomini normali

«I preti sono uomini normali anche loro, cosa crede?» dice la signora compiaciuta del suo pensiero medio.



La scena si sta svolgendo davanti alla farmacia, il neo-tempio dove si officia il culto della “religione sanitaria”. La forza di questa meta-religione è evidente quasi a tutti: durante i primi mesi del 2020 le chiese cristiane sono state chiuse e i sacramenti sono stati sospesi, mentre le farmacie hanno continuato ad accogliere le persone... a confortarle... e a dar loro Speranza! Il culto del corpo sopra ogni cosa, il culto del corpo prima di tutto. E la salvezza dello spirito? Una credenza popolare che presto verrà spazzata via dalla neo-religione e dai suoi viro-sacerdoti.



esempio di viro-sacerdotessa








Mi trovavo insieme ad altri fedeli (tutti distanziati e con la mascherina) ad attendere sul marciapiede l’inizio della messa del mattino, pochi minuti prima che arrivasse la viro-sacerdotessa – vestita con il suo bianco paramento sacro – la quale avrebbe alzato la saracinesca del tempio farmaceutico e ci avrebbe fatto entrare (uno alla volta, con sacrale rispetto per il luogo di culto).



«I preti sono uomini normali anche loro, cosa crede?» dice la signora mediamente cerebrata. Siamo nel mezzo di un discorso dove io critico il comportamento dei sacerdoti che invitano le persone a rispettare il distanziamento e a “pregare affinché il Signore faccia terminare la pandemia”.



«E no!» rispondo io «i preti non sono uomini normali. Non se lo possono permettere. Un prete è al servizio di Dio, un prete deve avere fede e trasmetterla anche ai fedeli. E se si chiamano fedeli ci sarà un motivo!»



Un prete deve fare da esempio. Un prete ha il potere spirituale... e tale potere non può essere sottomesso al potere temporale d’un governo pseudo-scientifico! La politica deve derivare dalla filosofia e la filosofia deve derivare dalla teologia. Non c’è conoscenza e non c’è Stato, senza la scoperta di cosa è Dio! (tutto questo però alla signora non l’ho detto)



Interviene un signore: «Il prete è come tutti gli altri e anche lui ha paura di prendersi le malattie».

«Non capite!» rispondo io «Non può essere come tutti gli altri. Il prete deve essere superiore a ciò che è terreno. Se ha paura di morire come tutti gli altri e ha paura di infettarsi come qualunque altro terricolo... allora non faccia il prete. Ci sono tanti altri mestieri da svolgere. Un commercialista può avere paura di un virus... anche un ingegnere può averne paura, un tronista della De Filippi o un giornalista sportivo... ma non un prete! Se non possiedi la fede e non puoi fare da esempio per gli altri... non devi fare il prete!»





esempio di viro-sacerdote






Mi guardano tutti come si guarda una colonia di batteri su una piastrina di Petri. Non capiscono quale strano essere io sia... e in virtù di quale trauma infantile possa ragionare in questo modo. Avranno sicuramente pensato che mia madre da piccolo mi prendesse a cinghiate (il che non è successo solo perché per non prenderle da mia madre mi bastava correre più veloce di mia sorella intorno al tavolo da cucina!).



«Ma chi è lei per giudicare?» dice un signore, così anziano che probabilmente viene tenuto in vita solo grazie a complicati riti voodoo.

«Io sono figlio di due medici» dice un giovane «i miei genitori hanno visto cose davvero brutte. Lei non sa cosa sta dicendo!» Ecco, ci mancava solo il frutto dell’accoppiamento sacrilego fra due viro-sacerdoti.

«Non abbiamo bisogno di complottisti!» grida un altro pluricentenario.



Il clima si sta scaldando un po’ troppo. Sento che è arrivato il momento di andare a casa, fare la valigia e affidarmi a un programma di protezione testimoni dell’FBI.



Salvatore Brizzi

[Il mondo è bello, siamo noi ad esser ciechi]
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mercoledì 9 giugno 2021

LASCIAPASSARE DITTATORIALE!


 


Ue: discriminazioni virali nella circolazione e negli spostamenti delle persone. Il Parlamento europeo ha approvato in via definitiva il cosiddetto Green pass con 546 voti a favore. Gli eurodeputati hanno completato il lavoro legislativo sul certificato digitale dell'Ue per facilitare gli spostamenti all'interno dell'Unione. Il testo dovrà ora essere formalmente adottato dal Consiglio e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, per l'entrata in vigore e l'applicazione immediata. Il sistema si applicherà dal primo luglio 2021 e resterà in vigore per 12 mesi. Insomma, addio anche alla libertà apparente nel vecchio continente.


https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=green+pass

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UN'INVASIONE SILENZIOSA


Sulla superficie della Terra, in questo momento, ci sono pandemie, guerre e violenza e tutto sembra nero.
Ma, contemporaneamente, sta accadendo qualcosa di silenzioso e di calmo...alcune persone sono chiamate da una Luce superiore.
Una rivoluzione sta avvenendo dall'interno verso l'esterno, dal basso verso l'alto, é un'operazione globale, una cospirazione spirituale.
Ci sono cellule di quell'operazione in ogni nazione del pianeta.
Non li vedrete in TV, non sentirete le loro parole alla radio, non leggerete di loro sui giornali.
Non sono in cerca di gloria.
Non indossano uniformi.
Sono disponibili in tutte le forme e dimensioni.
hanno abitudini e colori diversi.
La maggior parte lavora in modo anonimo. Lavorano tranquillamente fuori dal palcoscenico, in ogni cultura e luogo del mondo.
Nelle grandi e piccole città, nelle loro montagne e nelle loro valli.
Nelle autorità,nei villaggi, nelle tribù e nelle isole remote, forse li incontrerete per strada e non vi renderete conto...
Sono ancora sotto mentite spoglie. Sono dietro le quinte...e non gli importa chi vince gli allori per i risultati, e sì, gli basta che il lavoro sia fatto.
Di tanto in tanto si incontrano per strada, si scambiano sguardi di riconoscimento e continuano per la loro strada.
Durante il giorno, molti di loro si travestono nel loro lavoro abituale, ma dietro le apparenze, inizia il vero lavoro.
Alcuni che conoscono l'opera li chiamano: "L'Esercito della Coscienza" "Guerrieri della Luce". Lentamente stanno costruendo un mondo nuovo, con la forza dei loro cuori e le loro menti, continuano con gioia e passione...
Sganciano morbide bombe d'amore senza che nessuno se ne accorga: poesie, abbracci, musica, foto, film, parole d'amore, meditazioni e preghiere, danze, attivismo sociale, siti, blog, atti di gentilezza...
Il mondo ha bisogno di AMORE
Si esprimono in modo unico e personale ed ispirano gli altri esseri umani ad aiutare a risvegliare la coscienza e a condividere con amore i loro talenti ed i loro doni

Brujta curandera

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martedì 1 giugno 2021

RIMOZIONE DELLE FRUSTRAZIONI




"Frustratio" (lat.): la mancata soddisfazione di un desiderio, la delusione per ciò che non si è avverato. La frustrazione è uno stato psichico che sorge in una situazione reale oppure in presenza dell'impossibilità di soddisfare un bisogno; in altre parole, questo stato sorge quando i desideri non corrispondono alle possibilità che abbiamo.
Non si tratta solo degli ostacoli, ma anche di una forte motivazione di una persona per il raggiungimento di certi obiettivi. Questa situazione può essere vista come traumatizzante, perché è percepita come una minaccia alla soddisfazione di un certo bisogno o desiderio. La frustrazione genera una serie di processi emotivi: la delusione, l'ansia, persino la disperazione.
Una frustrazione arriva in assenza di un risultato atteso o desiderato, ma in questo stato le persone continuano ancora a lottare per realizzare ciò che attendono, anche senza sapere esattamente che cosa si deve fare per riuscirci.
Le frustrazioni conducono all'aggressività, e l'aggressività genera l'ansia. L'ansia fa nascere delle reazioni difensive. Il sistema nervoso di una persona frustrata, se queste situazioni si ripetono spesso, subisce dei seri danni, e le conseguenze possono influenzare sia la sfera emotiva sia la sfera psichica di una persona per il resto della sua vita. Una frustrazione è collegata spesso all'aggressione: un atto dell'aggressione è spesso causato dalle frustrazioni accumulatesi per anni.
Noi tutti nella vita abbiamo conosciuto uno stato di frustrazione per colpa dell'impossibilità di ottenere ciò che si voleva: un'attenzione da parte del partner, una promozione, un successo nell'arte e così via; l'elenco potrebbe essere lungo. A volte rimoviamo una frustrazione distruggendo degli oggetti: un esempio classico sono i piatti che si tirano addosso i coniugi litiganti perché non riescono ad avere un rapporto come si vorrebbe.
E' molto importante togliere delle frustrazioni accumulatesi nella coscienza per sostenere la nostra salute emozionale; e in questo può aiutare il programma: tutte le vostre frustrazioni e le loro conseguenze saranno rimosse dalla vostra coscienza tramite i ritmi isocronici molto calibrati su uno sfondo musicale rilassante.
E' possibile rimuovere una frustrazione?
Si, è possibile. Una frustrazione lascia una netta impronta nella coscienza, gli scienziati possono persino misurare il grado della frustrazione tramite un EEG, tanto è forte la sua azione sul nostro cervello. La chiave per la sua rimozione sta nel bilanciamento dell'attività degli emisferi; si usano determinate frequenze per l'emisfero destro e altre frequenze per l'emisfero sinistro. Per questo è così importante lavorare con il programma indossando le cuffie e controllando i loro poli.
L'azione delle frequenze permette di eliminare la tensione, di apportare la calma, di far tornare ad una vita normale, di cambiare i punti di vista su certe situazioni. Potreste verificare l'efficacia del programma da soli – già dopo alcuni minuti proverete un sollievo e cambierete il vostro modo di vedere alcuni problemi.
Recensione
durante l'ascolto numerosi sensazioni ed emozioni spiacevoli sono venute a galla, e portate alla luce per la guarigione, ma la cosa sorprendente é il dopo meditazione, mi sono ritrovato in uno stato di consapevolezza
espansa, presente e centrato in me stesso come mai mi era capitato e sopratutto senza pensieri ma solo presenza.
consigliata a tutti


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