Tra ieri e oggi, a Lampedusa, oltre mille nuovi arrivi della popolazione sostitutiva.
Dal blocco navale all'annullamento totale e definitivo delle frontiere, è stato un attimo.
Nessun governo può vantare tali cifre, nemmeno quelli più a sinistra, a targa Sumahoro.
E si continua senza colpo ferire, mentre si fanno le feste il cui incipit è "orgoglio italiano".
Orwell è stato superato alla grande.
È stata approvata l'ennesima manovra in fotocopia, dove dominano aumenti e tasse, oltre a tagli pensionistici.
Della promessa abolizione della legge Fornero non vi è la minima traccia e anzi, se né registra un aggravio.
La stessa professoressa né è talmente lusingata, che propone una ulteriore tassa sui patrimoni e sulle successioni, prima possibile.
E mentre la falce dei detentori del debito truffa, colpisce sempre più duramente, attraverso dei politici che né assicurano l'azione, il Sole 24 Ore, in prima pagina, ci annuncia che la speculazione borsistica, non ha mai guadagnato così tanto, come in questo anno meraviglioso, in cui, viceversa, la povertà assoluta è talmente cresciuta, che l'ultimo rapporto della Caritas, parla testualmente di "Tutto da perdere".
Cioè siamo in picchiata verticale.
Si fa bene a cianciare di "Orgoglio italiano", perché lo stesso si è completamente svaporato.
E siccome siamo specialisti nel sostenere il contrario di ciò che avviene, alla stregua del mitico "andrà tutto bene" di quattro anni orsono, ben venga questo ulteriore rovesciamento della realtà.
Non mi crederete mai, ma sappiate che, domani sera, c'è gente che non vede l'ora di festeggiare.
Quando ci sarebbe solo da piangere.
M.Palladino - Fb
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