sabato 28 maggio 2022
venerdì 27 maggio 2022
Signore e signori, ecco a voi il vaiolo delle scimmie!
Maggio 27, 2022
Signore e signori, dopo il grande successo internazionale di Influenza Assassina, va ora in scena lo psicodramma fantastico Il Vaiolo delle Scimmie!
Ne parlano i prezzolati esperti televisivi, anche quelli pelosi sotto e pelati sopra, che sono ansiosi di vivere una seconda stagione di gloria. Si sentono oramai trascurati, ignobilmente soppiantati da polverosi generali in pensione, muniti di badante ucraina, ma nessuno dei quali ha mai visto una battaglia neppure, come usano i generali, da lontano.
La denominazione della malattia mi pare perfetta: se qualcuno si beve una seconda pandemia subito dopo essersi bevuto la prima, senza neppure un annetto di intervallo, più che scimmia non si può definire. Più probabilmente meno che scimmia.
Ma sarà davvero questa la loro intenzione? Non riesco a crederci. Una seconda pandemia completamente differente dalla prima con tanto di vaccino già pronto? Mi pare una faccenda troppo stupida per poter essere davvero creduta. Forse stanno solo preparando il terreno per le continue “pandemie” che saranno. Ma di questi tempi non si può mai dire la stupidità non sembra essere mai troppa.
Bisogna ammettere che il vaiolo è una malattia più comoda e funzionale per un’epidemia senza limitazioni: va bene anche per la stagione estiva, non c’è bisogno di aspettare la collezione autunno-inverno come per il raffreddore. E poi, diciamocelo, “vaiolo” è una parola che fa più paura che non “influenza” o “raffreddore”: ha una altra classe, un altro prestigio, non vengono in mente le gocce per il naso.
Ma che rapporto ha questo “vaiolo dello scimmie” (o dei fessi?), con il vaiolo umano già dichiarato estinto molti anni fa proprio dalla quella OMS che allora conservava ancora un certo prestigio, ma che oramai ha la credibilità del salumiere quando ti magnifica la sua mortadella? Sarà qualcosa del tipo vaiolo/varicella? Chissà. Sicuramente sono parenti. Fatto sta che per il vaiolo noi anziani siamo già tutti vaccinati, quindi se davvero stanno per costruire una nuova pandemia realizzando le profezie della casta degli oligarchi-indovini a partire dal famigerato Tiresia Gates, questa volta il bersaglio principale saranno i “giovani”. Mi pare una buona cosa, è dalla fine degli anni 70 che i giovani non si fanno sentire. Ma di sicuro una rinfrescatina col nuovo vaccino sarà opportuna per tutti, anche per i pensionati. Volete che considerino valido un vaccino fatto negli anni sessanta che magari era pure un vaccino vero, di quelli, cioè, che impedivano di prendersi la malattia? Impossibile.
Certo, però, che è dura prendere sul serio il vaiolo delle scimmie dopo aver vissuto le vicende dei due anni appena trascorsi, ma se è per questo sembra anche impossibile che la gente continui da andare in giro per strada mascherata senza che neppure li obblighino: eppure lo fanno. Si fidano di Speranza. Solo pochi anni fa li avrebbero considerati pronti per il manicomio: la stupidità sembra davvero non avere limiti.
Indubbiamente, però, con tutta la campagna di propaganda che possono scatenare, stavolta i devoti saranno di meno. Anche l’asino non inciampa due volte sullo stesso ostacolo, perciò mi pare strano questo lancio di un nuovo spauracchio all’inizio dell’estate: dopo tutto non hanno già la loro guerra, la loro carenza di gas e di petrolio, la loro carestia prossima ventura, il loro disastro climatico ed economico? Tutte le calamità che desiderano. E il covid che cova sornione anche se provvisoriamente messo in panchina. Possibile che abbiano bisogno di altro? Non rischiano di strafare? Draghi ha già sottoposto al popolo la più classica delle domande retoriche del potere: volete burro o cannoni (stavolta parafrasati in libertà dai russi o condizionatori), e la canaglia, ovviamente, come sempre, ha urlato: cannoni! cannoni! Tornare alla carica adesso con un’epidemia tutta nuova, sembra prematuro.
Eppure lo so che può accadere veramente di tutto in questi anni venti del ventunesimo secolo, cose che avrei classificato come impossibili qualche anno fa. Ma non fasciamoci la testa prima di romperla, magari il vaiolo delle scimmie è solo una notizia riempitiva che transita sugli schermi del pianete delle scimmie, una di quelle notizie tipo il signor tal dei tali si ferisce a morte con una cannuccia per bibite , d’altra parte si riferisce ad una delle molte malattie relativamente rare che si manifestano costantemente nel mondo e rimangano delimitate a pochi casi. Ma non è strano che una malattia del genere, rigidamente centrafricana, si sia palesata improvvisamente in focolai diversi qua e la per il mondo? Mah!
Certo è che se ci costruiscono sopra una nuova catastrofe, ci tolgono ogni dubbio e possiamo star sicuri che è stata artificialmente e dolosamente creata: le probabilità contrarie sono davvero irrilevanti.
Nestor Halak
Signore e signori, dopo il grande successo internazionale di Influenza Assassina, va ora in scena lo psicodramma fantastico Il Vaiolo delle Scimmie!
Ne parlano i prezzolati esperti televisivi, anche quelli pelosi sotto e pelati sopra, che sono ansiosi di vivere una seconda stagione di gloria. Si sentono oramai trascurati, ignobilmente soppiantati da polverosi generali in pensione, muniti di badante ucraina, ma nessuno dei quali ha mai visto una battaglia neppure, come usano i generali, da lontano.
La denominazione della malattia mi pare perfetta: se qualcuno si beve una seconda pandemia subito dopo essersi bevuto la prima, senza neppure un annetto di intervallo, più che scimmia non si può definire. Più probabilmente meno che scimmia.
Ma sarà davvero questa la loro intenzione? Non riesco a crederci. Una seconda pandemia completamente differente dalla prima con tanto di vaccino già pronto? Mi pare una faccenda troppo stupida per poter essere davvero creduta. Forse stanno solo preparando il terreno per le continue “pandemie” che saranno. Ma di questi tempi non si può mai dire la stupidità non sembra essere mai troppa.
Bisogna ammettere che il vaiolo è una malattia più comoda e funzionale per un’epidemia senza limitazioni: va bene anche per la stagione estiva, non c’è bisogno di aspettare la collezione autunno-inverno come per il raffreddore. E poi, diciamocelo, “vaiolo” è una parola che fa più paura che non “influenza” o “raffreddore”: ha una altra classe, un altro prestigio, non vengono in mente le gocce per il naso.
Ma che rapporto ha questo “vaiolo dello scimmie” (o dei fessi?), con il vaiolo umano già dichiarato estinto molti anni fa proprio dalla quella OMS che allora conservava ancora un certo prestigio, ma che oramai ha la credibilità del salumiere quando ti magnifica la sua mortadella? Sarà qualcosa del tipo vaiolo/varicella? Chissà. Sicuramente sono parenti. Fatto sta che per il vaiolo noi anziani siamo già tutti vaccinati, quindi se davvero stanno per costruire una nuova pandemia realizzando le profezie della casta degli oligarchi-indovini a partire dal famigerato Tiresia Gates, questa volta il bersaglio principale saranno i “giovani”. Mi pare una buona cosa, è dalla fine degli anni 70 che i giovani non si fanno sentire. Ma di sicuro una rinfrescatina col nuovo vaccino sarà opportuna per tutti, anche per i pensionati. Volete che considerino valido un vaccino fatto negli anni sessanta che magari era pure un vaccino vero, di quelli, cioè, che impedivano di prendersi la malattia? Impossibile.
Certo, però, che è dura prendere sul serio il vaiolo delle scimmie dopo aver vissuto le vicende dei due anni appena trascorsi, ma se è per questo sembra anche impossibile che la gente continui da andare in giro per strada mascherata senza che neppure li obblighino: eppure lo fanno. Si fidano di Speranza. Solo pochi anni fa li avrebbero considerati pronti per il manicomio: la stupidità sembra davvero non avere limiti.
Indubbiamente, però, con tutta la campagna di propaganda che possono scatenare, stavolta i devoti saranno di meno. Anche l’asino non inciampa due volte sullo stesso ostacolo, perciò mi pare strano questo lancio di un nuovo spauracchio all’inizio dell’estate: dopo tutto non hanno già la loro guerra, la loro carenza di gas e di petrolio, la loro carestia prossima ventura, il loro disastro climatico ed economico? Tutte le calamità che desiderano. E il covid che cova sornione anche se provvisoriamente messo in panchina. Possibile che abbiano bisogno di altro? Non rischiano di strafare? Draghi ha già sottoposto al popolo la più classica delle domande retoriche del potere: volete burro o cannoni (stavolta parafrasati in libertà dai russi o condizionatori), e la canaglia, ovviamente, come sempre, ha urlato: cannoni! cannoni! Tornare alla carica adesso con un’epidemia tutta nuova, sembra prematuro.
Eppure lo so che può accadere veramente di tutto in questi anni venti del ventunesimo secolo, cose che avrei classificato come impossibili qualche anno fa. Ma non fasciamoci la testa prima di romperla, magari il vaiolo delle scimmie è solo una notizia riempitiva che transita sugli schermi del pianete delle scimmie, una di quelle notizie tipo il signor tal dei tali si ferisce a morte con una cannuccia per bibite , d’altra parte si riferisce ad una delle molte malattie relativamente rare che si manifestano costantemente nel mondo e rimangano delimitate a pochi casi. Ma non è strano che una malattia del genere, rigidamente centrafricana, si sia palesata improvvisamente in focolai diversi qua e la per il mondo? Mah!
Certo è che se ci costruiscono sopra una nuova catastrofe, ci tolgono ogni dubbio e possiamo star sicuri che è stata artificialmente e dolosamente creata: le probabilità contrarie sono davvero irrilevanti.
Nestor Halak
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mercoledì 18 maggio 2022
I FALSI RIBELLI
I FALSI RIBELLI
Il sistema fornirà ad ogni generazione i suoi finti ribelli e garantirà loro onori e successo.
Queste figure sono fondamentali per controllare il dissenso e distrarre da quelle che possono essere le vere ribellioni che metterebbero in Dubbio realmente il potere.
In realtà questi "artisti" sono l'interfaccia perfetta per addestrare le giovani generazioni al modello di vita verso il quale si accompagnano le masse.
Se vuoi cercare i veri rivoluzionari guarda a chi è escluso dal sistema e a chi viene messo in gogna, la storia insegna
D tonna
In Italia abbiamo visto i "ribelli" alla Piero Pelù e Vasco Rossi farsi i selfie coi tamponi, all'estero abbiamo anche di peggio.
A parte qualche raro caso, come Van Morrison o Eric Clapton, possiamo osservare come anche i personaggi del metal estremo siano totalmente appecorati e ipocondriaci di fronte al fenomeno in atto.
Gente che ha passato anni a spaccare tutto, a scrivere testi di rottura, oggi è lì, con la vocina flebile, a chiedere al mondo di inocularsi.
Ecco a voi un esempio fresco: il cantante degli Slipknot.
Il ragazzo scrive ai fans: "Sono ancora positivo ma la febbre è passata e i dolori sono spariti. Sudo e sono ancora congestionato, ma lentamente ma inesorabilmente ne sto uscendo. Non dovrebbe passare molto tempo prima che il tampone risulti negativo e questo è fantastico.
Voglio anche dire che credo che sia stato il fatto di essere stato va***nato ad avermi aiutato a superare questa cosa. Non sono mai stato così male in vita mia e mi vengono i brividi a pensare quanto sarebbe stata brutta la situazione se non fossi stato va***nato. L’avere quella protezione in più, mi ha sicuramente aiutato ad uscirne. Quindi, forza. Se sei ancora indeciso sul fare il va**no, ti dico che in questo momento è la cosa migliore che puoi fare per te stesso”.
E poi prosegue "Siete dei cog****i a voler andare ai concerti senza essere va***nati!"
In pratica sta dicendo che lui era inoculato ma ha preso la malattia lo stesso e non è mai stato così male in vita sua.
Quindi riepilogando, stando a quanto afferma costui, l'intruglio non lo ha protetto dalla malattia in forma seria, oltre ad essere contagioso. Allo stesso tempo dà degli imbecilli a tutti quelli che vorrebbero andare ad un concerto senza seguire il suo strambo ragionamento.
Corey Taylor, l'ennesimo artista buffo senza un briciolo di lucidità, né di dignità.
Come Liberarsi dalla Manipolazione
Perché spesso mi chiedete come sia possibile che un sistema sociale riesca nell’intento di tenere asserviti interi popoli, ossia miliardi di persone. La risposta è che il Lato Oscuro può ottenere i suoi risultati in quanto viviamo dentro una realtà virtuale condivisa, dove l’unica certezza è il senso di esserci, il senso di essere vivi, mentre tutto il resto – pensieri, emozioni e immagini – ha la stessa consistenza d’un miraggio.
Chi ha sviluppato nel corso dei millenni il potere di farlo, può manipolare questa matrix a suo piacimento, utilizzando l’INCANTESIMO, il quale non è altro che un’ipnosi collettiva. L’apparato psicofisico dorme, vive cioè uno stato di inconsapevolezza che è paragonabile a quello d’un pesce rosso dentro un acquario. Ciò significa che il modo di pensare di un essere umano può essere modificato nel giro di mezz’ora. Attraverso l’ipnosi possono essere cambiate le convinzioni più profonde di qualunque individuo. Ho assistito personalmente a esperimenti dove i soggetti cambiavano la fede calcistica che avevano fin da bambini o la corrente politica di appartenenza… nel giro di pochi minuti! Pensate a cosa può essere fatto con anni di condizionamento televisivo, dove nemmeno sai di essere sottoposto a un esperimento.
Nella vostra anima, che lo sappiate o meno, sono contenute tutte le verità, ma la vostra personalità può essere indotta a credere l’esatto contrario di ciò che è scritto nella vostra anima. Dentro di voi, riconoscete chi sono Trump e Putin, ma il vostro apparato psicofisico li conosce unicamente attraverso i media e quindi li odia.
Dentro di voi, sapete che l’aborto è un omicidio, poiché sapete bene che la nascita avviene al momento del concepimento, non nel momento in cui il bambino esce dal corpo delle mamma, tuttavia il vostro apparato psicofisico scende in piazza per gridare che l’aborto è un diritto della donna. Dentro di voi, sapete che cambiare sesso è oggettivamente e scientificamente impossibile per chiunque, si nasce e si muore con lo stesso sesso, anche se vi vestita da donna e andate dal chirurgo a farvi aggiungere o togliere dei pezzi, ma il vostro apparato psicofisico si è lasciato convincere che uomo possa diventare una donna e che ognuno di noi abbia il diritto di “scegliere il proprio sesso” fin da bambino.
Dentro di voi lo sapete che ci sono troppi immigrati, ma il vostro apparato psicofisico difende il diritto a ospitare chiunque paghi migliaia di euro per essere prima violentato sul luogo di partenza e poi gettato in mare insieme ai sui figli da uno scafista. Tutto questo non ha niente a che vedere con le vostre reali convinzioni – con ciò che voi sapete realmente della vita – bensì con l’ipnosi collettiva di cui i telegiornali e i quotidiani sono veicolo.
Solo una persona affetta da pesanti disturbi mentali e una chiusura pressoché totale del suo Cuore può credere che per aiutare un popolo in difficoltà la soluzione migliore sia farlo emigrare in un’altra nazione dove verrà a prostituirsi, a spacciare droga e a lavorare come schiavo per pochi euro all’ora. Una persona sana di mente – non sto parlando di un genio della geostrategia, ma unicamente di una persona con capacità intellettuali nella norma – sa bene che per aiutare un popolo è indispensabile intervenire sul piano economico e, soprattutto, culturale (fornire un’adeguata istruzione) sul suo stesso territorio
segue
Salvatore Brizzi
I pubblicitari, i venditori e chi scrive i testi che vengono letti nei tg sanno bene come indurre uno stato ipnotico. Loro parlano di “vendita ipnotica” e “linguaggio ipnotico della vendita”. Ricordo un vecchio libro di Joe Vitale che s’intitolava La scrittura ipnotica – Come sedurre e persuadere i clienti con le parole giuste (Gribaudi Edizioni). Un altro titolo emblematico che mi viene in mente è I segreti dell’ipnosi conversazionale di Charlie Fantechi. Adesso… se è possibile convincere qualcuno a compiere un’azione semplicemente scrivendo un articolo creato ad arte oppure parlando con una certa focalizzazione, secondo voi cosa è possibile fare quando si hanno a disposizione canali televisivi e telegiornali? I toni, le immagini, i suoni, i colori e le parole giuste possono letteralmente proiettarvi in una realtà alternativa completamente finta, al punto tale che la vostra percezione della realtà quotidiana risulti alterata, anche se siete un medico e lavorate nel pronto soccorso di un ospedale.
I FATTI CHE STANNO ACCADENDO SONO OGGETTIVI, MA L’INTERPRETAZIONE DI QUANTO STA ACCADENDO È INDOTTA DALLA TELEVISIONE. Una persona intubata in terapia intensiva sta morendo di fronte ai vostri occhi, intorno a voi ci sono altri dieci pazienti in una situazione simile, ma la risposta al perché di quanto sta accadendo sotto i vostri occhi vi verrà fornita dal telegiornale che ascolterete quando tornerete a casa la sera. In questo risiede la genialità dell’ipnosi collettiva: il significato della realtà che vivete tutti i giorni non emerge dalla realtà stessa (a meno che non siate già risvegliati), ma vi viene fornita da chi ha gli strumenti per fornirvela.
Lo scopo dello schermo televisivo è condurvi in uno stato di ipnosi e questo risultato è ottenuto abbastanza rapidamente. Durante gli esperimenti di ipnosi dal vivo si comprende chiaramente che basta qualche parola e un soggetto non riesce più a sollevare un braccio. È sufficiente qualche comando post-ipnotico e il soggetto aprendo gli occhi vede cose che un’altra persona, non ipnotizzata, non vede.
Può anche accadere che un oggetto reale o una persona ben in vista nella stanza gli diventino invisibili. Con la giusta suggestione, nemmeno troppo difficile da ottenere, un individuo regredisce a quando era un bambino, provando le stesse emozioni che provava all’epoca, dimenticando di essere adulto. Voi vi fate un giro in terapia intensiva con un medico che ci lavora per molte ore tutti i giorni. Lui vi illustra una realtà che crede essere l’unica realtà oggettiva, mentre voi, che magari non avete subito gli stessi condizionamenti post-ipnotici televisivi e non avete vissuto gli stessi traumi emotivi che ha vissuto lui lavorando “in prima linea”, vedete una realtà differente. Per dirvelo più chiaramente: dopo che hai visto il telegiornale tutte le sere, fin da bambino, per giorni, mesi e anni, la tua visione della realtà è fortemente condizionata già in partenza
S Brizzi
Lo so che voi credete che gli oceani siano pieni di bottiglie plastica e che l’uomo sia responsabile del surriscaldamento del pianeta. Beh… non è vero. Ma se venite sottoposti a certe immagini e notizie tutti giorni, anche questa può divenire una realtà oggettiva: l’essere umano è in grado di distruggere il pianeta! Sappiate che l’essere umano è in grado di distruggere solo se stesso, non il pianeta, il quale a un certo punto si darà una scrollata come un cane che si scrolla le pulci di dosso e proseguirà il suo cammino. Prossimamente sarà tutto eco, verde, sostenibile, vegetariano, a zero impatto ambientale… Questo è il nuovo grande business e in suo nome noi cittadini verremo per l’ennesima volta spremuti. Ecco… se adesso decidete di smettere di leggere questo fastidioso libro, non posso biasimarvi. Lo scopo di questo mio testo è annullare l’effetto del condizionamento ipnotico
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martedì 17 maggio 2022
MAL DI VACCINO
PANORAMA in edicola questo mese:
MAL DI VACCINO
La sua somministrazione può provocare effetti negativi sulla pressione arteriosa
e, di conseguenza, sul cuore.
Nuovi studi evidenziano miocarditi o analoghe infiammazioni, in particolare su chi è iperteso. Reazioni avverse troppo
spesso non correttamente valutate o, peggio, negate.
Il tennista francese Ugo Humbert,dopo quattro sconfitte consecutive ha ammesso di non essere più stato bene dopo la vaccinazione. «Ho sperimentato effetti avversi anche quando ero in Australia», ha dichiarato, aggiungendo «no, non sono l'unico atleta. Ho sentito altri parlarne, so che può succedere». Il 28 aprile, la rivista Scientific Report ha pubblicato uno studio condotto in Israele sull'aumento delle «emergenze cardiovascolari nella popolazione sotto i 40 anni durante la terza ondata Covid e in piena campagna vaccinale.
Su Open Medicine, il ginecologo Antonio Simone Laganà e altri esperti sempre dell'Università dell'Insubria hanno pubblicato uno studio sulle irregolarità mestruali dopo la prima e la seconda dose del vaccino Covid-19. Escludendo le donne con patologie ginecologiche, sottoposte a trattamenti ormonali, in perimenopausa e menopausa, o che hanno avuto cicli mestruali irregolari negli ultimi 12 mesi prima del vaccino, dai dati risulta che circa il 50-60 per cento delle donne in età riproduttiva che avevano ricevuto la prima dose hanno riportato irregolarità del ciclo mestruale, indipendentemente dal tipo di prodotto somministrato. Irregolarità leggermente superiore (60-70 per cento) dopo la seconda dose. Anche in questo caso, la conclusione è che si devono informare le donne, prima che ricevano l'iniezione. Sotto accusa pure i richiami, che si vogliono distribuire indiscriminatamente. In un editoriale del 13 aprile sul New England Journal of Medicine, il pediatra americano Paul Allan Offit, specializzato in malattie infettive, vaccini, immunoematologia e virologia, avvertiva:«I booster non sono privi di rischi, dobbiamo chiarire quali gruppi ne beneficiano di più. Per esempio, i ragazzi e gli uomini tra i 16 e i 29 anni di età sono ad aumentato rischio di miocardite causata dai vaccini a mRna. Un altro studio appena pubblicato sull'American Journal of Respiratory and Critical Care Medicine da Luca Richeldi, direttore della Uoc di pneumologia della Fondazione PoliclinicoGemelli di Roma, da Giacomo Sgalla e da altri colleghi, ne segnala invece la criticità. «I vaccini a mRna antiCovid sono vaccini nuovi, che noi suggeriamo di annoverare tra le potenziali cause di una riacutizzazione fibrosi polmonare idiopatica» osserva Richeldi
«È possibile che in alcuni di questi pazienti, la liberazione di citochine infiammatorie, causata dalla vaccinazione, possa aver fatto da innesco di questa esacerbazione acuta» aggiunge Sgalla.
Questi alcuni dei passaggi più importanti: nessuna novità per noi visto che si tratta di studi conosciuti e reazioni avverse molto comuni a conoscenti e parenti . Rimane ancora una volta inspiegabile come sia possibile invece che questi vaccini possano essere resi obbligatori per estese fasce di popolazione nel nostro paese!
Staff C.Li.Va. Toscana
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lunedì 16 maggio 2022
Cari Måneskin ...ma andate a FANKULO coglionazzi
“Cari Måneskin,
Se posso permettermi, sarebbe stato molto più utile per tutti ascoltare la voce degli artisti ribellarsi mentre la morsa della tirannia si stringeva a casa nostra, mentre siamo stati tutti sotto ricatto per due anni consecutivi, e tanti di noi lo sono ancora, io compresa.
Mentre molti di noi hanno perso il lavoro, la possibilità di mantenersi e supportare le proprie famiglie, abbiamo osservato mansueti e chiusi in casa in lockdown il più grande trasferimento di ricchezza della storia dell’umanità dalle nostre tasche allo 0.01% della popolazione.
Ci hanno imposto un passaporto vaccinale per implementare le infrastrutture necessarie al futuro distopico disegnato dal WEF.
INVECE SILENZIO ASSOLUTO.
Tanta gente è scesa in piazza nel silenzio totale della maggior parte degli artisti che dal sistema mediatico, megafono di regime, dipendono.
Ora urlare contro la Russia non è urlare contro la guerra, è soffiare sul fuoco.
A cosa serve? Biden manda 40 miliardi di “aiuti letali, (manco Orwell era tanto fantasioso col linguaggio) militari e umanitari” mentre in America i prezzi triplicano e l’inflazione sale alle stelle, per il fallimento del sistema capitalistico attuale, ma viene utile avere un capro espiatorio.
Una manica di politici di corrotti spinge per una “no-fly zone” ovvero effettivamente entrare in guerra, non più fredda ma calda con una super potenza che ha più armi nucleari che il nostro grande alleato oltreoceano.
I media sponsorizzati direttamente o per vie traverse dalle stesse compagnie (Blackrock e Vanguard) che hanno interessi precisi nel mantenere lo staus quo, vendere armi e medicinali, dividere la popolazione, speculare sulla nostra coscienza, salute, dignità, continuano a riproporre la frase di un cantante che segue la corrente senza conoscere l’intero spettro della situazione, manco fosse John Lennon che cantava “imagine” o “give peace a chance”.
Perché? Ci troviamo in una situazione pericolosissima, che per una mossa sbagliata potrebbe degenerare in terza guerra mondiale, che spero, credo, nessuno, nemmeno Damiano, auspichi.
Esistono condizioni di pace, i media non ne parlano, se si desidera davvero il benessere del popolo Ucraino e anche nostro, domandiamo la risoluzione pacifica e spingiamo ragionamenti diplomatici. A cosa serve soffiare sul fuoco?
Sono certa che con un minimo d’informazione onesta e un bell’esame di coscienza potremmo salvare noi stessi, ma alla fine dipende da noi.
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mercoledì 11 maggio 2022
MEDAGLIA ALLA MEMORIA CORTA
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giovedì 5 maggio 2022
E’ stata l’Ucraina che ci ha bombardato.
da REPORT rai 4 link per video completo
https://www.raiplay.it/video/2022/05/I-sommersi-e-i-salvati---Report-02052022-967ed73f-d279-46d7-bf9f-54b7d488198b.html
La Rai torna servizio pubblico per una sera e apre uno squarcio di verità nel mare di propaganda filo Nato di questi mesi.
“I militari ucraini mettevano dei barattoli rossi per segnalare dove mettere le armi sul tetto. Noi lo abbiamo tolto e ci siamo salvati. Chi non l’ha fatto si è trovato il palazzo distrutto." "
"Hanno fatto saltare le rotaie era impossibile lasciare Mariupol prima”.
“Il battaglione Azov ha sparato contro casa mia. Sono sicura che erano loro. Avevamo la bandiera ucraina sulla divisa”.
Fonti ucraine hanno parlato di deportazione, chiede il giornalista alle persone in arriva a Donetsk da Mariupol. “Ma smettetela. Nessuno ci ha deportato stiamo lasciando l’inferno. Hanno messo l’artiglieria nei palazzi anche se c’era scritto bambini sui muri. Ci hanno trattato come scudi umani”.
“I militari hanno messo i carri armati al primo giorno di guerra e non era possibile più partire. Solo quando la Russia ha conquistato tutta la costa è stato possibile”.
“E’ stata l’Ucraina che ci ha bombardato. Tutto questo l’hanno fatto i neo-nazisti dell’Azov. Abbiamo lavorato e vissuto tranquillamente fino al 2014. Poi ci hanno vietato di parlare in russo”.
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https://www.raiplay.it/video/2022/05/I-sommersi-e-i-salvati---Report-02052022-967ed73f-d279-46d7-bf9f-54b7d488198b.html
La Rai torna servizio pubblico per una sera e apre uno squarcio di verità nel mare di propaganda filo Nato di questi mesi.
“I militari ucraini mettevano dei barattoli rossi per segnalare dove mettere le armi sul tetto. Noi lo abbiamo tolto e ci siamo salvati. Chi non l’ha fatto si è trovato il palazzo distrutto." "
"Hanno fatto saltare le rotaie era impossibile lasciare Mariupol prima”.
“Il battaglione Azov ha sparato contro casa mia. Sono sicura che erano loro. Avevamo la bandiera ucraina sulla divisa”.
Fonti ucraine hanno parlato di deportazione, chiede il giornalista alle persone in arriva a Donetsk da Mariupol. “Ma smettetela. Nessuno ci ha deportato stiamo lasciando l’inferno. Hanno messo l’artiglieria nei palazzi anche se c’era scritto bambini sui muri. Ci hanno trattato come scudi umani”.
“I militari hanno messo i carri armati al primo giorno di guerra e non era possibile più partire. Solo quando la Russia ha conquistato tutta la costa è stato possibile”.
“E’ stata l’Ucraina che ci ha bombardato. Tutto questo l’hanno fatto i neo-nazisti dell’Azov. Abbiamo lavorato e vissuto tranquillamente fino al 2014. Poi ci hanno vietato di parlare in russo”.
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