mercoledì 30 marzo 2022

L INCANTESIMO

Partendo dal presupposto che l’unica soluzione ad ogni problema – sociale o personale che sia – consiste nel regolare e prolungato lavoro su di sé, è necessario scoprire quali tecniche vengono messe in atto dal sistema per impedire il risveglio dell’essere umano, ossia il suo scollegamento dalla matrix, lo psico-penitenziario nel quale ci siamo incarnati.



In Vietnam i media erano riusciti a mostrare al mondo le atrocità che i bombardieri americani commettevano – ma che tenevano ben nascoste all’opinione pubblica. D’altronde, quella di bombardare obiettivi civili è sempre stata una simpatica caratteristica dei governi americani, già a partire dalle bombe atomiche di Hiroshima e Nagasaki, lanciate a tre giorni di distanza l’una dall’altra. In Vietnam, quando i giornalisti cominciarono ad affluire sui luoghi del conflitto e a mescolarsi fra le truppe, furono mostrate foto e immagini dei villaggi vietnamiti devastati... foto e immagini che non dovevano essere mostrate; questo fece precipitare il sostegno dell’opinione pubblica nei confronti della guerra, l’interruzione della quale venne poi richiesta a gran voce.


Ricordatevi che NESSUNA GUERRA PUÒ ESSERE CONDOTTA SE NON C’È IL SOSTEGNO PUBBLICO, è un fatto di magia rituale che adesso sarebbe lungo spiegare in questa sede. Detto in breve, il popolo deve INVOCARE la guerra, ossia deve ritenerla giusta e “voluta da Dio” o comunque deve essere associarla a qualche valore ritenuto fondamentale: la democrazia, la giustizia, la pace (!!!), la libertà, ecc. Se così non fosse, il governo non potrebbe realizzarla. Chi ci governa nell’Oscurità, conosce bene le regole della magia e quindi sa bene che per entrare in guerra deve chiederci il permesso. Questo è il motivo per cui è così importante che i media lavorino indefessamente per orientare l’opinione pubblica verso il conflitto, associandolo a dei valori umanitari. Una volta che la gente è d’accordo con la guerra, perché è un’esportazione di democrazia oppure perché è umanitaria o pacifista (!!!), il gioco è fatto. In questi giorni stiamo infatti vivendo un paradosso che consiste nell’inviare (con l’Italia in testa a tutti) soldi e armi nelle zone di guerra, affinché la guerra continui, ma tutto in nome del pacifismo. Questo è il sonno della coscienza.



Per accusare Putin di crimini di guerra, dopo aver buttato le bombe al napalm sui villaggi vietnamiti alla fine degli anni ’60... bisogna avere la faccia come il culo, ma fino a quando nessun giornalista lo fa notare, va tutto bene così.



Dal momento che non viviamo a Shamballa, non ha senso dichiararsi a priori “contro la guerra”.
“La guerra va sempre condannata” è una di quelle frasi fatte, da talkshow, che nella classifica dei concetti geniali si colloca un gradino più in basso di “non ci sono più le mezze stagioni”. Ho già spiegato altrove cosa penso del pacifismo e della guerra. Talvolta si può – e si deve – combattere, in quanto è un dovere spirituale verso i nostri figli fare tutto ciò che possiamo per fermare il PROGETTO DI ASSERVIMENTO DELLE MASSE.








Ma come capire cosa sta davvero succedendo, in mezzo al caos mediatico? RISVEGLIATEVI ALLA VOSTRA ANIMA. L’anima è il mio “informatore”, cioè la mia “fonte di informazioni certa”. L’anima vi permette di discernere tra le forze che vogliono il vostro asservimento e le forze che invece tentano di contrastare tale progetto.



I popoli stanno perdendo la guerra, semplicemente perché non sanno di essere in guerra. Spiego bene questo concetto nel mio Manuale di insurrezione.



Vi piace restare seduti sul vostro divano a guardare la saga di Guerre Stellari, Matrix o del Signore degli Anelli: che bello vedere le Forze della Luce che combattono le Forze dell’Ombra! Ma voi cosa fate? Vi dichiarate pacifisti nel bel mezzo della battaglia, quando i vostri fratelli e le vostre sorelle contano su di voi per avere le spalle coperte.



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Il nemico da odiare va costruito nella testa delle persone giorno dopo giorno, utilizzando metodi che, in origine, appartenevano alla magia e che adesso sono entrati a far parte delle consuete tecniche di comunicazione. Come ho già precisato in Come liberarsi dalla manipolazione, il sistema ha imparato a produrre dei veri e propri INCANTESIMI, per cui l’essere umano, in stato di addormentamento, si trova infognato in una realtà fittizia. Il suo modo di pensare viene quindi automaticamente organizzato in base alla realtà fittizia che gli viene mostrata. Egli non aspira più a un’autentica libertà, in quanto crede di essere già libero, di dover difendere tale libertà e di dover inviare armi ad altri paesi affinché anch’essi possano restare liberi. Il pensiero modellato secondo l’INCANTESIMO è perfetto e terribile allo stesso tempo, poiché impedisce il desiderio stesso della libertà. In questo modo, tu giungi a difendere la tua prigionia.



Grazie all’intervento dell’ultima generazione di autentici giornalisti, il Vietnam è risultato una sconfitta per il sistema. Ma il sistema impara velocemente dai suoi errori, per cui non li ripete più. Dagli anni ’70 in poi, prima di partire per una guerra, il sistema si assicura che i media siano saldamente sotto controllo. Lancia un INCANTESIMO attraverso i mezzi di informazione mainstream - un lavoro di manipolazione che può durare anche anni - e solo successivamente dà inizio all’invasione. Nelle zone di guerra è consentito l’accesso solo ai media che rappresentano il sistema. Per questo motivo, la “fuga di informazioni” che era avvenuta in Vietnam non è avvenuta in Iraq con Saddam Hussein o in Libia con Gheddafi, per cui in Occidente siamo ancora tutti convinti di aver salvato dei popoli che erano guidati da mostri!



Negli ultimi tempi, internet ha portato a una nuova crisi nel controllo dell’informazione, ma il sistema sta già ricorrendo ai ripari e presto verranno approvate leggi ad hoc per limitare le voci indipendenti e il diffondersi anche in rete di ogni pensiero dissidente.



“Bombardato l’ospedale pediatrico a Mariupol” hanno recitato i titoli dei giornali per giorni, aggiungendo delle parole chiave che creano un determinato EFFETTO MAGICO nella psiche collettiva: “atrocità” “genocidio” “crimini di guerra” “crimini contro l’umanità” “maternità” “bambini” “donne ferite e uccise” “bambini sotto le macerie” “tremila neonati mancano di medicine e cibo”. Frasi fatte pervenire dalle agenzie di stampa e poi rimbalzate su tutti i quotidiani. Queste sono parole chiave che hanno lo scopo di aprire l’inconscio delle persone, per far passare poi l’odio verso il nemico.



Questo è un titolo esemplare, riportato dal peggiore dei nostri quotidiani, La Repubblica: “Mariupol città martire: mamme e bambini colpiti in ospedale”. A leggere i titoli sembra una tragedia umanitaria di proporzioni immani. Nella realtà dei fatti quanti morti ci sono stati? Semplicemente nessuno. Si è successivamente parlato di 3 morti e 17 feriti, numeri buttati a caso in pasto ai telegiornali. In verità non ci sono né donne né bambini nemmeno tra i feriti. Dovremmo forse indagare meglio su CHI fornisce notizie, cifre e immagini, quelle che poi fanno il giro del mondo. Non ci sono morti perché l’ospedale era stato evacuato e veniva utilizzato come base temporanea da soldati mercenari. Infatti, loro erano il reale obiettivo dei russi. Secondo voi, cosa ci guadagnerebbe un qualsiasi esercito dal bombardare un ospedale civile, se non il fatto di peggiorare gravemente la propria immagine agli occhi del mondo?


Tuttavia, l’immagine della donna incinta portata fuori in barella ha fatto il giro dei telegiornali di tutto il pianeta, alimentando il potere dell’INCANTESIMO. Ma chi era quella donna? E che ci faceva in un ospedale vuoto? Dove sono i corpi dei bambini estratti dalle macerie? Come facevano le telecamere ad essere presenti proprio nell’istante in cui veniva portata fuori l’unica donna ferita? In risposta a tali quesiti... solo il caos, ossia immagini e notizie decontestualizzate, dichiarazioni e smentite, cifre corrette, aggiornate e poi ricorrette. Da una parte i complottisti che fanno notare le esagerazioni e le incongruenze dei media e dall’altra i debunker che fanno notare le esagerazioni e le incongruenze dei complottisti. Benvenuti nel Kali Yuga.



Non sta avvenendo alcun genocidio, basterebbe rifletterci sopra un attimo per comprendere il livello a cui si è spinto l’inganno, ma nel frattempo l’uomo medio, sorseggiando il suo caffè al bar commenta: «Hai visto questi bastardi russi cosa stanno facendo? Non risparmiano nessuno!»



Ma quali sono le fonti di Salvatore Brizzi, che lo fanno sentire così sicuro di ciò che dice? VI INVITO A LAVORARE SU VOI STESSI FINO A IDENTIFICARVI CON L’ANIMA, proprio per non perdervi nella giungla di informazioni e contro-informazioni, per non sentirvi più smarriti di fronte a un qualsiasi evento. Senza l’appoggio della vostra anima, potete guardare telegiornali e navigare in rete per ore... e non giungere mai a una conclusione certa.



Altra notizia che ha letteralmente invaso i quotidiani e i notiziari per giorni: “Teatro di Mariupol, sarebbero 300 i morti nel teatro”. Il Messaggero (che fa a gara con La Repubblica quanto a servilismo): “Almeno 300 i morti nel teatro. Sono tuttavia cifre ancora parziali”. Quanti sono stati i morti effettivi della “carneficina” del teatro? Nessuno. C’è stato un solo ferito grave, che pare non fosse nemmeno dentro il teatro. Nonostante queste falsificazioni, che talvolta sfociano nel ridicolo, stiamo in ogni caso dando per scontato qualcosa che in molti sappiamo non essere vero, ossia che i missili siano sempre di nazionalità russa. La provenienza dei missili o degli spari che causano morti fra i civili... non viene mai messa in dubbio dalla stampa.



Stiamo assistendo alla SISTEMATICA CREAZIONE DI UN POPOLO DA ODIARE, guidato da un leader che trucida donne e bambini per portare a termine i suoi progetti espansionistici, un leader disegnato come un supercattivo dei film di James Bond, un leader contro cui sfogare tutta la nostra rabbia repressa. E non è poi così importante che nulla di tutto questo sia vero, poiché ciò che veramente importa è mantenere vivo l’INCANTESIMO.

“Ma come è possibile che questi giochetti continuino a funzionare?” mi chiedono alcuni fra di voi. Come è possibile? Dimenticate di esservi incarnati su un pianeta dove se fate pagare un prodotto 2,99 euro anziché 3,00 euro, questo vende notevolmente di più (tecnicamente si chiama charme price, ossia “prezzo che affascina... o che incanta”, ecco che ritorna il tema dell’incantesimo). Detto in termini più chiari: siamo su un pianeta di addormentati. Non è giusto o sbagliato, è un dato di fatto.



Questa situazione sociale è troppo ridicola per essere drammatica. Non dimenticate mai che stiamo solo giocando un gioco. Quando vi svegliate tirate un sospiro di sollievo, come dopo un brutto sogno. ATTRAVERSARE L’INFERNO CON GRAZIA E LEGGEREZZA, È LA CHIAVE.



RESTATE SVEGLI. Questi sono gli anni più difficili, ma anche quelli più pregni di opportunità evolutive. Non cedete mai. Non indietreggiate d’un passo. Non giudicate ciò che sta accadendo, in quanto è tutto previsto ed è tutto perfetto così com’è. Si sta realizzando ciò che è sempre stato scritto su un copione e, anche se sembra il contrario, è tutto sotto controllo. Tuttavia, il controllo è affidato a Dio, non a noi. La realtà non corrisponde a ciò che desideriamo, bensì a ciò di cui abbiamo più bisogno.

Buon lavoro a tutti.



Salvatore Brizzi

[Il mondo è bello, siamo noi ad esser ciechi]

http://altrarealta.blogspot.it/



venerdì 25 marzo 2022

DALLA BUFFONATA VIRALE ALLA BUFFONATA BELLICA








USA E UNITED KINGDOM, DUE PAESI DALLA INFIMA REPUTAZIONE

Che agli USA e all’Impero Britannico vadano il premio Nobel della disonestà politica e della ipocrisia informativa e mediatica su quanto avviene sulla crosta terrestre non vi è alcun dubbio. Tutte le guerre, le guerriglie, le interferenze, i sovvertimenti politici grandi e piccoli, inclusa la I e la II guerra mondiale, hanno come matrice comune una pianificazione e un coinvolgimento di questi due stati. Parliamo dunque di due potenze organizzate per creare ed imbastire conflitti, per creare casus belli su tutto il pianeta, attribuendone poi le cause agli avversari di turno. Sono cose risapute da chiunque bazzichi con onestà professionale, con intelligenza e comune buonsenso nella materia chiamata storia contemporanea.

A KIEV CI SONO PIÙ SERVIZI SEGRETI OCCIDENTALI CHE RIVENDITE SALI E TABACCHI

Venendo alla guerra odierna in Ucraina le cose non cambiano di una virgola. Come ha scritto Toni Capuozzo, noto reporter italiano abituato a non travisare i fatti, esistono da anni a Kiev più filiali dei servizi segreti anglo-americani che uffici sali e tabacchi dello stato ucraino.

ASSURDE PRETESE DI INDURRE PUTIN A DEI NEGOZIATI

Ovvio che l’emergenza umanitaria è drammatica per entrambi i fronti, ed è destinata a proseguire, a intensificarsi e a peggiorare. Ovvio che ogni singola perdita umana ed ogni sofferenza inferta alla popolazione e agli stessi militari rimane un fatto gravissimo. In questo quadro, il presidente ucraino Zelensky continua a comportarsi da comico e da teatrante allorquando chiede a Vladimir Putin una trattativa e un negoziato serio e, nel contempo, va a fare discorsi anti-russi al senato americano, sollecitando maggiore sostegno finanziario e maggiori forniture militari in termini di missili, cannoncini mobili anticarro e mitragliatrici di ultima generazione, tutte cose che la stessa Italia sta cercando di fornire agli ucraini.

POSIZIONI AUTOLESIONISTE DEL GOVERNO ITALIANO

Posizione iper-critica è quella dell’Italia, paese strano e unico al mondo dove tutti i governanti e tutti i parlamentari hanno espresso all’unisono, e continuano a martellare tutti i giorni in un tentativo di demolizione morale fatta di accuse pesantissime contro il presidente eletto di uno dei paesi più pazienti e pacifici al mondo. Ovvio che l’Italia così facendo si è bruciata la propria reputazione ed è finita prima nella lista nera del Cremlino, dal momento che oggi le guerre si combattono anche e soprattutto sul piano mediatico. Questa pessima reputazione del nostro paese andrà a creare conseguenze davvero drammatiche per questo paese dove inflazione e aumento dei prezzi nei settori chiave che sono il settore energetico, il settore dell’auto, il settore dei trasporti, il settore turistico e il settore alimentare subiranno effetti catastrofici.

ITALIA PAESE SULL’ORLO DELLA DISFATTA

Nessun dubbio che l’Italia sia sull’orlo della disfatta. Otto italiani su dieci, sia ben chiaro, sono destinati a soffrire la fame. E dovranno dire grazie ai loro stessi politici, insulsi, deficienti, autolesionisti, incapaci di capire che esiste la diplomazia e la buona educazione. Più che professionisti della politica, veri e propri dilettanti allo sbaraglio.

COME PUÒ UN GRANDE PAESE ESSERE FINITO COSÌ IN BASSO?

Italia dunque paese letteralmente allo sbando. Un Italia che costituisce sorpresa e incredulità per il divario, o meglio per il baratro esistente tra la sua storia millenaria, la sua cultura, la sua arte, le sue industrie e l’equilibrio misto a saggezza derivanti dalla sua stessa storia. La domanda che tutti si pongono: Come ha fatto un grande paese a franare così in basso?

INTERVISTA DI UN REPORTER POLACCO ALLA SCRITTRICE ORNELLA MARIANI

Nessuno mi venga a dire che in Italia non esistono più persone geniali e trasparenti, capaci di riportarti gli avvenimenti e i fatti che accadono giornalmente senza manipolarli e narrarli in nome e per conto di qualcuno che lavora al servizio del regime, delle multinazionali e dei servi della gleba che stanno inseriti nella piramide che comprende la minoranza al potere. Pane al pane e vino al vino, come si diceva una volta. Una di queste persone è una magnifica donna, una scrittrice intelligente e informata. Il suo nome è Ornella Mariani. Oltre che esprimere verità a ruota libera, ha il coraggio di essere franca e chiara, di fare nomi e cognomi senza alcun timore, tutte qualità rare e preziose più dell’oro, specie in questi tempi dove abbondano in ogni angolo pseudo-giornalisti e pseudo-scienziati specializzati a nascondere la verità a pagamento. Veniamo dunque all’intervista rilasciata dalla Mariani a Jaroslaw Cimaszewski, libero e indipendente giornalista polacco.

QUESTO SIA BEN CHIARO È UN CONFLITTO SCOPPIATO DA 8 ANNI

“Vorrei iniziare facendole una domanda riguardo la situazione della guerra in Ucraina. Cosa mi può dire cortesemente sul popolo russo e il suo presidente Putin, e su come Putin dovrebbe comportarsi in questo conflitto, e con quali sviluppi e prospettive”, esordisce esordisce Cimaszewski. “Parliamoci chiaro, il problema che riguarda l’Italia non è Putin, nonostante le risoluzioni che egli adotterà nei confronti del nostro sconsiderato governo ci impensieriscono. La giusta domanda da farsi è un’altra: Come mai l’Italia si accorge solo adesso che esiste un conflitto e una contrapposizione grave tra Putin e Zelensky, quando sono passati ben 8 anni da quando il conflitto è iniziato?”

DOMANDE CHE NECESSITANO URGENTE CHIARIMENTO

Una seconda domanda: Perché mai Klaus Schwab qualche mese fa è venuto a Roma? A fare cosa? A chiedere cosa a Mario Draghi? Quale altra ipoteca ha messo il premier sui destini e sulle tasche degli italiani? Qui siamo di fronte a una consuetudine italiana. Noi siamo molto vicini ai criminali internazionali. Non è un caso che Paolo Gentiloni, da premier a suo tempo, avesse ricevuto George Soros a Roma. Intendiamo Soros, colui che dopo aver affondato l’Italia con una speculazione da 30.000 miliardi, ha ricevuto come premio il dono, il cadeau di una laurea ad honorem presso l’Università di Bologna da un certo Romano Prodi. Prodi, nota bene, è quello che ha avviato la gara selvaggia alle privatizzazioni delle maggiori industrie nazionali. Allora, arriva Soros e Gentiloni non risponde a nessuna obiezione. Perché è venuto in Italia George Soros? Perché è stato ricevuto con gli onori tributati a un capo di stato? E -altra domanda basilare- come mai al governo dell’Italia arriva Draghi al posto di Gentiloni?

CI SONO COSE INQUIETANTI CHE CI VENGONO NASCOSTE

Ma torniamo alla domanda iniziale. Perché l’incontro tra Draghi e Schwab? Troppe cose ci vengono nascoste. È inquietante che non si dia uno straccio di risposta a queste domande. Più che parlare di guerra in Ucraina, occorre parlare del fatto che la vicenda del Donbass è vecchia di 8 anni, non di 8 giorni. Perché farla esplodere proprio ora?

L’ITALIA È IL PAESE CON IL MAGGIOR NUMERO DI BASI AMERICANE AL MONDO

E poi, vera domanda da porsi: quali sono gli interessi che devono essere perseguiti per annientare definitivamente l’Italia, e per farla scomparire dal consesso delle nazioni civili? Qui nessuno si è posto un problema fondamentale. Il problema è che Vladimir Putin avrà interesse a colpire con maggiore motivazione il paese NATO più compromesso e servile, vale a dire il paese NATO con il maggior numero di basi militari americane ed anti-russe, dotate di ordigni nucleari, ben 105 basi! Ciò significa che Draghi ha regalato a Putin le opportunità e le motivazioni necessarie per venire in Italia e massacrare gli italiani e quel poco di buono che resta di questa Italia.

BIVALENZA E DOPPIOPESISMO NEI GIUDIZI

Tutto questo è da sconsiderati e da mazzettari. Evidentemente ci sono situazioni e compromessi a monte che noi non conosciamo. In realtà, la vicenda Putin-Zelensky non ci riguarda per niente. L’Ucraina non è un paese della Alleanza Atlantica, della NATO. Devo poi capire perché gli Ucraini che scendono in piazza per la difesa della loro sovranità sono considerati dei patrioti, mentre questo stesso discorso, quando si è trattato ad esempio dell’Afghanistan ha fatto definire terroristi gli afghani. Dalle nostre parti abbiamo sempre a che fare con la bivalenza e il doppio-pesismo, cosa che è semplicemente rivoltante.

QUI SI VIVE ALL’ARMA BIANCA, PRIVI DI UNA COSTITUZIONE

Da ultimo, con il colpevole silenzio condiscendente di Sergio Mattarella, noi abbiamo l’ennesima violazione della Carta Costituzionale. Pertanto sappiamo che l’Italia è al momento un paese privo di Costituzione. Qui si vive alla giornata e qui si vive all’arma bianca! La violazione dell’art. 11 è una aberrazione totale. Non me la prendo con il Parlamento. Il Parlamento Italiano, nella più parte dei suoi componenti, è abitato da ANALFABETI. Prendete un Di Maio, prendete un Buonafede, e potrei fare tanti altri esempi.

MINISTRI CHE FINO ALL’ALTRO GIORNO LAVAVANO I CANI, O VENDEVANO COCACOLA NEGLI STADI

Premesso che il resto del mondo non sta esattamente meglio e che l’America ha per presidente un Joe Biden, qui da noi abbiamo nel ruolo di ministri, viceministri e sottosegretari della gente che per professione lavava i cani, con tutto rispetto. Credo che alla politica bisognerebbe restituire un minimo di dignità quanto meno culturale, quanto meno nozionistica. Così eviteremmo di avere un ministro degli Esteri che spreca il denaro degli Italiani per feste e festini nelle varie ambasciate (e ne chiederemo il conto), e avremmo invece una persona capace e compatibile nel ruolo che copre.

OFFESE INCONCEPIBILI AL PRESIDENTE DI UN GRANDE PAESE

Sentir dire un tizio che vendeva la coca-cola allo stadio dare dell’animale a Vladimir Putin ha dell’allucinante. Per principio non si dà dell’animale a nessuno, ma un ministro degli esteri che definisce il presidente di un grande paese come un animale, o è un pazzo furioso o è un imbecille pericoloso. La diplomazia non è una invenzione qualsiasi, è una invenzione voluta per prevenire i conflitti. E noi abbiamo invece un ministro, uno che ci rappresenta tutti, che invece di prevenire i conflitti li aizza.

DALLA BUFFONATA COVID ALLA BUFFONATA DELLA AGGRESSIONE RUSSA

Abbiamo una violazione dell’art. 11. Ormai la Costituzione Italiana è un cadavere eccellente. In tale articolo si diceva che l’Italia ripudia la guerra e che la prevede nella sua politica militare solo in caso di aggressione. Qualcuno ha forse aggredito l’Italia? Non che io sappia. Eppure, una bella mattina Draghi, terminata la BUFFONATA dell’emergenza covit, ha posto in essere l’emergenza bellica per un conflitto che non ci riguarda, visto che non si tratta di un paese alleato, e visto anche che interferire con tale conflitto significa produrre delle ricadute terrificanti sul sistema Italia. Noi dipendiamo dai Russi per il gas. Ma cosa vuoi che interessi a Draghi l’economia italiana? Se andiamo in un negozio italiano e compriamo la pasta, troviamo sempre scritto che deriva da un grano 100% italiano. Ma poi veniamo a scoprire che il grano proviene invece dalla Russia. Questo significa che noi fra 6 mesi abbiamo non solo un rischio benzina, non un rischio metano, non un rischio energia, ma un RISCHIO PANE !

MARIO DRAGHI STA CONDUCENDO L’ITALIA VERSO LA GUERRA CIVILE

E qui si svela l’impianto criminale di Mario Draghi, che è quello di guidare il paese verso la voragine di una guerra civile. Ora, con tutto il rispetto per i profughi ucraini, ma quando li vedo sfilare con la loro bandiera che porta la svastica sento una ripugnanza tale che di loro non me ne frega niente. Io credo piuttosto che questo governo italiano che sta progettando l’annientamento del paese debba essere fermato. Questi soggetti che ci governano devono andare in galera tutti, tutti!

PUTIN VIENE ATTACCATO IN QUANTO È L’ULTIMO BALUARDO DELLA CRISTIANITÀ E DEI VALORI MORALI DELL’OCCIDENTE

Io non saluto una Norimberga 2, poiché già la Norimberga 1 è stata una pagliacciata. La situazione attuale non è grave ma è disperata. Non è soltanto un problema economico, è un problema che al di là della sindrome sceriffale degli americani che ormai fanno ridere il mondo intero, è in atto la messa in liquidazione senza soldi, gratis, di tutti i valori dell’Occidente. Putin è un pericolo perché, paradossalmente, egli rappresenta l’ultimo baluardo di difesa della Cristianità e dei valori della ultra-millenaria cultura occidentale. Pertanto, quando Putin parla di etica pubblica, a lei non sfugge che in Italia non si capisca di cosa si parli. Noi abbiamo l’establishment più corrotto del mondo. Abbiamo finto di ridere sui paesi del Sud-America. La corruzione da noi è sinonimo di Parlamento. Quello che scandalizza è l’inerzia della Magistratura che, di fronte a vicende eclatanti, o tace o assume tempi biblici processuali che ci inducono addirittura a dimenticare che una iniziativa c’è stata.

PARLAMENTO CORROTTO E MAGISTRATURA LATITANTE

Un paese in cui il parlamento è corrotto, la magistratura è latitante nella più parte della sua espressione, i vertici militari non hanno ancora capito di aver giurato fedeltà alla Carta Costituzionale, ma hanno capito di essere i servi del ministro di turno. Parliamo comunque di una Carta Costituzionale indebitamente presieduta da un signore che è incompatibile con tale carica. Ma il reato di conflitto di interesse non esiste più in questo paese, e pertanto siamo privi di ogni punto di riferimento.

NON È QUESTIONE DI INEFFICIENZA MA BENSÌ DI COERENTE DISEGNO PER DISTRUGGERE L’ITALIA

Il cittadino italiano è completamente isolato, non ha un riferimento istituzionale e subisce inoltre le angherie di un fisco vorace e criminale. “Quindi si evince che l’inefficienza è la vera zavorra degli italiani?”, chiede l’intervistatore. No, non è l’inefficienza, è il disegno di un gruppo di truffatori a mazzetta che hanno deciso di perseguire l’obiettivo di distruggere tutto quello che l’Italia rappresenta. Da noi oggi si fa passare come politicamente corretto le cose più abbiette che si possono immaginare, con il supporto massiccio della stampa di regime abilissima a disinformare a pagamento. Basta guardare in televisione un certo Enrico Mentana mandare in onda spezzoni di vecchi film contrabbandati per eventi che stanno accadendo. Ma mio Dio, pensano davvero che il popolo italiano sia imbecille fino a quel punto, e che gli autentici imbecilli non siano invece loro stessi?

L’ITALIA È ORMAI SPUTTANATA NEL MONDO INTERO

Non esiste più fiducia nei media e nelle istituzioni. C’è stato un calo considerevole negli ascolti in tutte le televisioni e nella vendita dei fogli di carta stampata di regime. Oggi, l’informazione è quella fatta in rete dalla gente, pur con tutto il trash che circola. Ma mediamente il tam-tam è quello che facciamo tra di noi. Questi mascalzoni sono pagati per mentire. I giornalisti, il deputato che lavava i cani, sono pari alla giornalista che è appena transitata per una alcova, e che non ha nessun titolo per definirsi giornalista. E non ne abbiamo mica una. Oggi sono tutti opinionisti raccattati per strada. Un minimo di dignità questo paese riuscirà a recuperarlo? Noi siamo sputtanati ormai in tutto il mondo. Quando mandiamo questa specie di pastorello vestito a festa che si chiama Luigi Di Maio assistiamo a scene patetiche. Basta guardare come cammina. Sempre una marionetta con le mani ingessate. Quando lo mandiamo in giro a rappresentare l’Italia tutti ridono di noi anche in Papuasia, anche presso le ultime tribù aborigene dell’Australia. Tutti pensano che non è possibile che un paese civile, che ha migliaia di anni di storia, possa essere finito così in basso, possa essere rappresentato oggi da un personaggio del genere.

NOI SIAMO UMANI E NON TRANSUMANI

Transumanesimo? Ma che cos’è sta robaccia? Io non voglio essere transumana e non voglio che diventino transumani i miei figli. Noi siamo UMANI. Il Padreterno, piaccia o non piaccia a Bergoglio, ci ha fatti umani, non transumani. Lo sappia anche Draghi. E poi vorrei suggerire qualcosa a Draghi, di cui dicono abbia qualche problema in proposito. Si riconcili con se stesso, si riconcili con la vita, si riconcili se gli riesce col Padreterno perché, veda Draghi (approfitto di questa occasione per rivolgermi direttamente a lei), lei ha una posizione economica che nemmeno 500 generazioni mie potranno mettere insieme, ma lei se ne andrà all’altro mondo con una mano davanti e l’altra all’indietro come l’ultimo dei barboni.

DRAGHI SE NE ANDRÀ COL RIMORSO DI CHI NON HA FATTO IL SUO DOVERE

È proprio questo che le sfugge. Non porterà via niente con sé. Se non, e glielo auguro, il rimorso per quello che ha fatto comportandosi da anti-italiano e, me lo faccia dire, da RINNEGATO !

Ornella Mariani



http://altrarealta.blogspot.it/

giovedì 17 marzo 2022

IMPERIALISMO AMERICANO, VIRUZ IMMAGINARI E GUERRE A RIPETIZIONE



GIÀ CON LA SPAGNOLA GLI AMERICANI HANNO DIMOSTRATO LA PROPRIA STRAORDINARIA ABILITÀ

Non è che nel secolo scorso, ovvero dall’anno 1900 all’anno 2000, l’umanità avesse brillato per particolare saggezza e intelligenza. In termini di terrorismo batterico-virale ci fu la Spagnola del 1918, che fece decine e centinaia di milioni di morti in Europa e non solo, ma che non era affatto un’epidemia vera e propria. Era piuttosto una logica conseguenza delle miserie, del freddo, della fame e della paura causati dal primo conflitto mondiale. L’altro fattore causante furono le scellerate cure mediche adottare, e consistenti nel far assumere ai soldati grossi quantitativi di aspirina della Bayer. Tant’è vero che la gran parte delle vittime si registrarono tra i giovani militari, più che nella popolazione civile in età avanzata.

L’OPPORTUNISMO DI ROCKEFELLER E DI MORGAN

Del resto la medicina proveniva già da un periodo di scelte sbagliate innescate da Luigi Pasteur e adottate ben presto dai primi miliardari del petrolio, dell’acciaio e delle nascenti ferrovie americane, come i Rockefeller e i Morgan, responsabili della distruzione progressiva delle Medicine Alternative e delle Medicine Naturali che esistevano e fiorivano fino al micidiale rapporto Flexner del 1909. In pratica fu con questi primi personaggi che trovarono affermazione le grosse multinazionali chimiche e farmaceutiche definite poi Big Pharma.

ROCKEFELLER AVEVA CAPITO PER PRIMO CHE CON I FARMACI SI POTEVA GUADAGNARE UNA FORTUNA

E questo fu già un primo rovinoso ingresso degli Stati Uniti d’America nel destino dell’Europa e del mondo intero, realizzato con enormi investimenti di capitali e con tutto il cinismo necessario per non perdersi tale opportunità. Una questione di soldi. Occorreva comprare le università, comprare la politica, comprare la sanità e comprare i media. Occorreva spaventare la gente e accusare virus e batteri di ogni possibile nefandezza. Rockefeller aveva capito in anticipo su tutti che coi farmaci si potevano fare soldi a palate col minimo sforzo. Del resto può essere considerato il primo grande farmacista mondiale della storia, visto che i primi capitali della sua carriera li fece vendendo bottigliette di petrolio come miracoloso rimedio contro tutte le malattie. John Rockefeller aveva compreso per primo, dalla sua esperienza diretta, a quale punto arrivassero la citrullaggine e la stupidità umana.

AMERICA INVENTRICE DI GUERRE MONDIALI

Ma l’America non si era limitata a questa immonda operazione commerciale. Si rese infatti protagonista assoluta della Seconda Guerra Mondiale, sempre grazie alla ineffabile regia del clan Rockefeller, specialista nel gabbare il mondo intero a sua totale insaputa. I guadagni accumulati dal capostipite servirono ad ingrossare la Standard Oil e a sovvenzionare Adolf Hitler e la Germania Nazista. Ma l’atto più geniale non fu soltanto questo intimo legame USA-Germania, ma soprattutto il far apparire al mondo l’America come affrancatrice dell’Europa mediante lo Sbarco in Normandia e in particolare dell’Italia mediante lo sbarco ad Anzio e la cosiddetta guerra di liberazione dai tedeschi con l’ingresso trionfale in Roma e i bombardamenti contro le truppe naziste in rotta verso il nord. Un teatro incredibile che portò alla definizione dei vincitori e dei perdenti. L’America si propose come salvatrice dal nazismo e da una follia hitleriana che essa stessa aveva creato e costruito, e si dipinse pure come eroica liberatrice dei vari campi di concentramento del regime nazista. Al punto che la coppia Franklin Delano Roosevelt-Winston Churchill si permisero persino di stabilire gli accordi di pace e di dirigere il tribunale di Norimberga. In questo contesto, l’Italia perdeva tutte le sue colonie in Africa e Grecia, e dovette anche rinunciare alle magnifiche terre di Dalmazia ed Istria, donate generosamente dagli anglo-americani a Tito.

AMERICA MONDO DI TRUFFATORI, DI SALTIMBANCHI, DI IMPOSTORI E DI FALSARI

America paese eminentemente guerrafondaio, grande produttore di armi convenzionali, chimiche ed atomiche. Un paese di questo tipo, capace di vantare il record assoluto di conflitti scatenati nel pianeta, con un 80% di tutte le guerre, non poteva non dotarsi anche dei più potenti servizi segreti del mondo, CIA e Pentagono, con relative diramazioni estere presso la propria formidabile rete di ambasciate e di consolati esteri. I settori-chiave dell’Imperialismo Americano rimasero sempre le armi, i farmaci, i sieri, gli integratori e la nutrizione a base di proteine animali, note provocatrici di cancro e di tutte le malattie croniche necessarie ad allargare il mercato dei malati e a vendere più medicinali. Tutte queste attività erano possibili grazie anche alle sue grandi banche, e alla facilità estrema con cui la Federal Reserve, Ente privato e non pubblico nota bene, stampava dollari per il mondo intero.

NIXON PERDENTE SULLA GUERRA AL CANCRO E NEL CONFLITTO INGLORIOSO DEL VIETNAM

La Casa Bianca non si lasciava mai scappare nemmeno una delle opportunità che si presentassero dei settori basilari sopra citati. Chiaro poi che con la sua Western Diet chiamata anche SAD (Standard American Diet) cardiopatie e cancro trovavano via libera. Il cancro in particolare era diventato la più spaventosa e drammatica patologia. L’intraprendente ed ambizioso presidente Richard Nixon, subentrato a Lindon Johnson implicato nell’assassinio a John F. Kennedy, mise il cancro come suo obiettivo prioritario, stanziando smisurate somme per la ricerca. Tale iniziativa si chiamò Guerra contro il Cancro e durò oltre 10 anni, svuotando letteralmente le casse dello Stato Federale. Alla fine il fallimento fu clamoroso. A fronte di un dispendio di danaro pubblico che lasciò ospedali e cliniche in condizioni disperate, il cancro non solo non venne contenuto o sconfitto, ma si moltiplicò a livelli drammatici. Nixon risultò perdente su tutti i fronti. Aveva perso sia la guerra contro il cancro che la guerra in Vietnam, dove si era tra l’altro usato il pretesto e il falso casus belli dell’Incidente del Tonchino, dove una fregata statunitense era stata affondata dagli stessi marines, facendola apparire come azione della marina vietnamita.

PER QUANTO STORICAMENTE ECCELLENTE, L’AVVICINAMENTO ALLA CINA NON GLI IMPEDÌ DI ESSERE SILURATO COL WATERGATE

Anni e anni di guerra, di bombardamenti a tappeto con l’uso di bombe defolianti al napalm, e con pesanti conseguenze pure sulla Cambogia (vedi Khmer Rossi e un terzo della intera popolazione cambogiana trucidata dalla cieca follia da Pol Pot). A questo punto, Nixon si rese autore di uno storico e clamoroso diversivo politico, come quello di un avvicinamento alla Cina di Deng-Xiao Ping, che comunque non lo salvò dallo scandalo Watergate che decretò la fine della sua carriera politica.

ANTHONY FAUCI, SCALTRA VOLPE TUTTORA AI VERTICI DEL REGIME MICROBICO MONDIALE

L’America era finita comunque in ginocchio, in un baratro mai visto prima. Persa ingloriosamente la guerra in Vietnam, con gli ospedali sull’orlo del collasso, occorreva inventare qualcosa di nuovo, ricorrendo alle migliori ricette hollywoodiane. Venne a quel punto interpellata la CDC, la quale teneva da tempo nei suoi cassetti segreti dei piani di emergenza e delle malattie segrete da lanciare quando servisse. Ecco dunque apparire la GRID (Gay Related Immunodeficiency Disease). Solo che lanciare una malattia infettiva da attribuire ai gay in una America governata in prevalenza da soggetti omosessuali si rivelò essere una scelta del tutto inopportuna. E infatti si provvide a tempo di record a ridefinirla come AIDS-HIV, sfruttando le ricerche già in corso da parte del francese Luc Montagnier e dell’americano Robert Gallo, il quale venne tradito dal suo lustrascarpe Anthony Fauci, che diventò il suo erede trentennale, tanto da essere tuttora in sella al potere sanitario e virologico americano e mondiale.

IMPERIALISMO STATUNITENSE SU TUTTI I FRONTI

L’invenzione del carrozzone AIDS e di una guerra contro un virus HIV inesistente e mai isolato, e il ripristino della stessa guerra per il rinato interesse di mercato importanti come Cina, India e Vietnam, attratte più dalla formula vincente dei fondi AIDS esentasse, rimboccati dalle donazioni miliardarie da parte dei personaggi più in vista dell’industria, dell’economia, dello spettacolo e dello sport dei rispettivi paesi, tutto questo rivela l’abilità dell’America di frodare disinvoltamente il mondo, di assoggettarlo alle proprie comodità e ai propri diktat. Persino nella guerra tra Russia e Ucraina l’America in totale malafede sostiene l’Ucraina e accusa Putin di aver scatenato il conflitto, minacciandolo di sottoporlo ai tribunali internazionali per crimini contro l’umanità, quando invece la guerra è partita dagli USA e dalle forniture di dollari e di armi da George Soros già a inizio del 2014.

LA GENTE CONTINUA A FARSI GABBARE E CIULLARE DAL REGIME SANITARIO E DAI MEDIA AL SUO SERVIZIO

Ed è così che siamo arrivati alla ennesima burla mondiale del K*vid, sempre con la solita protagonista che è l’America, e col solito personaggio-chiave che è l’intramontabile, cinico ed eterno Fauci, sempre sul punto di essere mandato via e sempre in grado di mantenersi al suo posto grazie a una astuzia fuori del comune. La cosa che comunque continua a sorprendere e sbalordire è la remissività e l’ingenuità della gente che continua a farsi gabbare, a farsi spaventare e a credere nella necessità di obbedire ai diktat sanitari e di farsi inoculare.

Valdes Sepich Vaccaro

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domenica 13 marzo 2022

CANNABlS

L'anno è il 1914. Gli anni della prima guerra mondiale e gli agricoltori che coltivavano "canapa" in cambio di dollari americani... Tienilo presente e continua a leggere.
La canapa industriale non è solo una pianta agricola.
È l'antidoto contro il petrolio e il dollaro.
COME È STATO VIETATO IL CANAMO?
👉1. Un acro di canapa produce tanto ossigeno quanto 25 acri di bosco.
👉2. Ancora una volta, un acro di canapa può produrre la stessa quantità di carta di 4 acri di alberi.
👉3. Mentre la canapa può essere trasformata in carta 8 volte, il legno può diventare carta 3 volte.
👉4. La canapa cresce in 4 mesi, il legno tra 20-50 anni.
👉5. La cannabis è una vera trappola per le radiazioni.
👉6. La cannabis può essere coltivata ovunque nel mondo e ha bisogno di pochissima acqua. Inoltre, come può spaventare gli insetti, non ha bisogno di pesticidi.
👉7. Se i tessili fabbricati con la canapa si diffondono, l'industria dei pesticidi potrebbe scomparire completamente.
👉8. I primi jeans erano fabbricati con canapa; anche la parola "KANVAS" è il nome che ricevono i prodotti di canapa.
La canapa è anche una pianta ideale per fabbricare corde, lacci, borse, scarpe e cappelli.
👉9. Riduce gli effetti della chemioterapia e delle radiazioni nel trattamento della cannabis, dell'AIDS e del cancro; viene utilizzato in almeno 250 malattie come reumatismi, cuore, epilessia, asma, stomaco, insonnia, psicologia e in fermezza della colonna vertebrale.
👉10. Il valore proteico dei semi di canapa è molto alto e i due acidi grassi che contiene non si trovano altrove nella natura.
👉11. La canapa è ancora più economica della soia.
👉12. Gli animali nutriti con cannabis non hanno bisogno di integratori ormonali.
👉13. Tutti i prodotti in plastica possono essere fabbricati con canapa e la plastica di canapa è molto facile da riportare alla natura.
👉14. Se la carrozzeria di un'auto è fatta di canapa, sarà 10 volte più forte dell'acciaio.
👉15. Può essere utilizzato anche per isolare gli edifici; è duraturo, economico e flessibile.
👉16. Saponi e cosmetici realizzati con canapa non inquinano l'acqua, quindi sono assolutamente ecologici.
Nell'America del XVIII secolo la sua produzione era obbligatoria e i contadini che non producevano venivano imprigionati. Ma ora la situazione si è invertita. DA DOVE?
👎-W. Р. Hearst possedeva giornali, riviste e media negli Stati Uniti negli anni 1900. Avevano boschi e producevano carta. Se la carta fosse stata fatta con la canapa, avrei perso milioni.
👎-Rockefeller era l'uomo più ricco del mondo. Avevo una compagnia petrolifera. Il biocarburante, l'olio di canapa, era ovviamente il suo più grande nemico.
👎-Mellon era uno dei principali azionisti della società Dupont e aveva un brevetto per la fabbricazione di plastica da prodotti petroliferi. E l'industria della cannabis minacciava il suo mercato.
Più tardi, Mellon divenne Segretario del Tesoro del Presidente Hoover. Quei grandi nomi di cui abbiamo parlato hanno deciso nelle loro riunioni che la cannabis era il nemico e l'hanno eliminata.
Attraverso i media, hanno inciso la marijuana nel cervello delle persone come una droga tossica, insieme alla parola marijuana.
Le droghe di cannabis sono state ritirate dal mercato, sostituite dalle droghe chimiche oggi usate.
Le foreste vengono abbattute per produrre carta.
Intossicazione da pesticidi e cancro sono in aumento.
E poi riempiamo il nostro mondo con spazzatura di plastica, rifiuti nocivi...

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giovedì 10 marzo 2022

Un corto metraggio, uno sguardo sul futuro



Un corto metraggio, uno sguardo sul futuro. Buona visione.
Che ne dite lottiamo un po’ meglio?…











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Non c’è alcun bisogno di cure per il raffreddore

Valdo Vaccaro scrive:
✍️ Molte persone vengono letteralmente prese in giro dal raffreddore,
considerato ormai universalmente come sindrome virale.
Esse pensano ad esempio che i raffreddori siano più diffusi quando il tempo è nuvoloso, umido e freddo gelido.
Fatto è che ciò può accadere ma non per il clima quanto per certe circostanze al clima collegate.
In presenza di tali condizioni esterne noi mangiamo cibi più sostanziosi, più proteici, più grassi e più cotti,
siamo meno attivi,
trascorriamo più tempo in ambienti chiusi riscaldati,
eccessivamente secchi e scarsamente aerati.
In tempo estivo, al contrario, stiamo per lo più all’aperto,
assumiamo molta acqua biologica da frutta acquosa e fresca,
catturiamo i preziosi raggi del nostro inseparabile amico e fratello Sole.
Non c’è alcun bisogno di cure per il raffreddore: esso è già di per sé un formidabile e imbattibile processo curativo.
I raffreddori si risolvono non sopprimendo i relativi sintomi ma accelerando la eliminazione del sovraccarico tossico che sta a monte della sindrome stessa.
Cosa saggia è smettere di mangiare e ricorrere semmai ai succhi di agrumi in tempo invernale, ai cocomeri e meloni e ai frutti di bosco in tempo estivo.”
Da tesina di Valdo Vaccaro



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martedì 8 marzo 2022

Marinella Mondaini da Mosca

In un delirio da pandemia antirussa, ascoltiamo qualche voce che si discosta dal coro del mainstream. Questa è la scrittrice Marinella Mondaini, che vive e lavora a Mosca.

«I Pacifisti. Avrei voluto che tutti coloro che ora si ergono a “paladini della Pace”, i nuovi pacifisti, fossero venuti con me nel Donbass in questi anni, a vedere cosa è successo in tutti questi 8 lunghi folli anni: le distruzioni, i cimiteri e le chiese scoperchiate, le fosse comuni, avrei mostrato loro i bambini trucidati nelle foto appese nel “Museo degli Angeli” in una piccola cittadina della repubblica di Donetsk. Avrei tradotto in simultanea i racconti della gente comune per strada, avrebbero visto le lacrime negli occhi dei vecchi che mai dimenticherò.



Marinella Mondaini da Mosca


Avrebbero visto la forza e la dignità del popolo del Donbass, nonostante la guerra che il governo filo-nazista ucraino (messo al potere dagli Stati Uniti d’America, appoggiati dall’UE) ha scatenato contro di loro SOLO per la loro amicizia con la Russia e per il fatto che volevano vivere secondo i suoi principi. Avrebbero visto gli stenti della gente in condizioni di blocco economico, di tubature di gas e acqua saltate in aria a causa dei bombardamenti ucraini, le case mezze rotte con le finestre coperte di cellophan e i tetti sfondati.



Tutti ora in Italia, sono diventati pacifisti, d’improvviso scoprono che la guerra è “male e distruzione”. Non solo il popolo, ma tutti i capi politici nostrani, i cantanti in prima fila contro la guerra. E non importa se non conoscono nulla di Russia, Ucraina, nemmeno sanno dove si trovi il Donbass. Questi “pacifisti” in 8 anni non hanno MAI alzato un dito, MAI protestato nelle piazze italiane o sui social.
SILENZIO assoluto, ovattati nel loro rammollito comfort.
Protetti dalla cappa di censura e dittatura ideologica dell’Ue.

L’Unione Europea traccia con metodi fascisti un solco sempre più profondo con la Russia. Superba, piena di sé, razzista nei confronti dei russi, malata di russofobia, si è trasformata in un mostro. Per il suo degrado morale, l’Europa non è capace di capire la Russia. Facendo finta di condannare la guerra, è l’Europa che dichiara guerra alla Russia. Chiude completamente lo spazio aereo a tutti gli aerei russi, a ogni tipo di velivolo, charter, privato, che sia appartenente o registrato o sotto il controllo della Russia. Poi tutte le sanzioni nel campo finanziario per strangolarla. Quaranta associazioni europee di giornalisti premono per vietare il canale russo Russia Today nell'Unione Europea, per solidarietà con l'Ucraina.

La Ue è arrivata a VIETARE la libertà di parola ai russi. La voce dei giornalisti russi, viene bollata già a priori come “portatrice di disinformazione”. Basta ascoltare quanto dichiara un giornalista ex militare che sceglie le notizie da pubblicare per Rai 2, le notizie dalla Russia non le prende nemmeno in considerazione “perché sono tutte false”. Quindi ai canali russi va definitivamente chiusa la bocca.



Marinella Mondaini e Giulietto Chiesa





In Italia, a Milano, il sindaco caccia dalla Scala il maestro russo [direttore d’orchestra moscovita Gergiev] perché si è rifiutato di fare una dichiarazione pubblica di condanna di Putin. La Ue dirige e punisce anche il pensiero, se non si conforma al Pensiero Unico.
Come i fascisti.
La Russia va punita con metodi barbari, incivili e disumani.
E dove eravate voi “pacifisti”, quando gli Stati Uniti hanno distrutto paesi interi, massacrato i legittimi capi di stato, ucciso milioni di persone e agli americani nemmeno una sanzione?

L’Unione Europea, che insieme agli americani ha bombardato Belgrado, ha smembrato la Jugoslavia, chi le ha dato questo diritto? L’Italia in primo luogo, nessun “mea culpa” e nemmeno una sanzione. Dove eravate??

Adesso tutti contro la Russia. Almeno tacete e occupate il tempo a studiare prima di aprire bocca. Chiedetevi perché in questo nuovo mondo, disegnato e occupato dalle Forze del Male, vi abbiano formattato il cervello a tal punto da non riconoscere dove sta la Verità, il Bene.»



Ovviamente, Marinella Mondaini è stata denigrata e attaccata in tutti i modi per aver dichiarato queste cose, che però nessuno è riuscito a smentire nei fatti. Assistiamo allo stesso schema, che si ripete sempre uguale e che fino a qualche mese fa ha coinvolto quei pochi medici e virologi che osavano dichiarare cose contrarie alla narrativa filo-pandemica.


Questo è un suo articolo più recente, anch’esso molto interessante, concernente il famoso “attacco alla centrale nucleare” da parte di Putin.

Non credete a NULLA di ciò che vi viene raccontato al tg.


Salvatore Brizzi

[Il mondo è bello, siamo noi ad esser ciechi]
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