Votare NO significa, votare contro la tecnocrazia sovranazionale
di Luciano Lago Mentre il coro servile dei media di regime ci presenta la contro-riforma costituzionale adottata dal governo Renzi, il denominato DDL Boschi , come ” la più importante razionalizzazione delle istituzioni mai realizzata nel nostro paese”, messa in opera da quella che sarebbe una “classe politica nuova”, giovane e risoluta, i più qualificati giuristi indipendenti ci avvisano che, in realtà, ci troviamo di fronte ad “una delle più grandi mistificazioni politiche e culturali degli ultimi 50 anni di Storia di questa Repubblica”. Le argomentazioni utilizzate, per motivare e giustificare questa truffa legalizzata, sono riconducibili all’esigenza di far recuperare efficienza al nostro sistema politico, dopo decenni di politica degenerata e corrotta, sotto la direzione direzione di una “nuova classe politica” efficientista e moderna, ove in realtà i “nuovi” sarebbero gli oligarchi del PD (come Renzi e la Boschi ) ineletti ma cooptati al Governo da un Parlamento giudicato inco