Gli attentati terroristici si susseguono implacabili in Francia, in Germania e in Inghilterra e noi continuiamo a pronunciare gli stessi discorsi scontati e vani. L’ultima strage, quella di Manchester, dove sono morti giovinetti che ascoltavano un concerto, ha disgustato l’opinione pubblica, ma fra qualche giorno sarà dimenticata come tutte le altre. Gli islamici non si fermano. Mentre l’Occidente pur sgomento non sa che fare per proteggersi dagli assassini. Non ha una idea, non un piano. Subisce, si dispera, piange e non combina nulla. Negli anni si è riempito di balordi provenienti dal vicino Oriente, pensando che fossero bravi ragazzi, utili a rinforzare l’economia, e adesso scopre che invece sono metastasi che portano alla morte. Per consolarsi dice che in fondo i criminali sono nati in Europa, cioè cittadini continentali a ogni effetto, però dimentica che essi sono figli di immigrati da cui hanno ricevuto una educazione estranea alla nostra. I terroristi arrivano da terre islami