LA MODA VEGANA


LA MODA DEL VEGAN, A QUALCUNO, STA PROVOCANDO PIU' DANNI CHE BENEFICI
di Alberto Rusciano - Corpo Vegano

Giornali, riviste, talk show, rubriche... ogni giorno il vegan è argomento d'attualità.
Sono vegano e la cosa non può che farmi piacere.
La paura di ammalarsi... di soffrire di un male incurabile... la paura di morire, genera questo improvviso interesse verso una "cura" che avevamo sempre avuto sotto gli occhi ma che non ci facevano vedere.
Si parla di vegan dal giornalaio, salumiere, medico, fisioterapista, dappertutto.
E anche questo va bene.
Ma, come spesso accade nel mondo dei media, quando si comincia a parlare molto di un argomento, questo diventa subito "qualcosa da vendere" assolutamente.
E' ciò che sta accadendo: tutti a dispensare consigli, tutti ad improvvisare fantomatiche diete vegan senza capo né coda.
Insieme alla dieta del peperone, della banana e della papaya ecco anche la dieta vegana.... l'ultima moda in fatto di "dieta fai da te" del tipico rotocalco femminile.
Ancora una volta, qualcosa che sarebbe potuta essere portata a conoscenza di tutti in maniera intelligente, viene vergognosamente sputtanata per fare soldi, sempre più soldi.
Il risultato finale? Mi ritrovo davanti a clienti e semplici conoscenti che hanno la netta convinzione che stanno facendo la cosa giusta: latte di soia tutti i giorni (anche ai bambini, con danni futuri davvero importanti), prodotti confezionati vegan che in realtà altro non sono che cibo spazzatura, pasta, pane, farine 00 e integrali a sbafo (perché non sono di origine animale eh!), seitan a cascate con tutto quello che ciò comporta, succhi di frutta e marmellate che nulla hanno di naturale .... e mi fermo qua.
Il mio parere, per quello che vedo in giro, è che questi signori si stanno facendo più male mangiando "vegan trash" che quando erano onnivori.
Prima di intraprendere un percorso vegan, abbiate la decenza di studiare e informarvi tramite canali d'informazione seri e coscenziosi, perché le mode passano... il vostro corpo, invece, resterà con voi per ancora molto, molto tempo.
Abbiatene cura, usate il cervello.
http://altrarealta.blogspot.it/


PERCHE' NON SONO PIU' VEGAN

Preciso innanzitutto che non sono un esperto o professionista del settore alimentare o medico, queste che leggete sono le mie personali esperienze e punti di visti maturati da informazione ricerca indipendente ed esperienze pratiche. Prima di intraprendere variazioni nella propria alimentazione e per eventuali consigli dietetici o medici invito a rivolgersi a qualificati professionisti del settore.

Chi oggi, con onestà intellettuale dovesse basarsi su dati scientifici per scegliere la dieta maggiormente salutare o migliore a livello sportivo agonistico , andrebbe a scegliere secondo le informazioni e le ricerche più ampie e rilevanti (come il The Cina Study), il vegetarianismo o il veganismo.


Tuttavia c'è da considerare in tutto questo un dato molto importante, ossia che vi è in corso una massiccia campagna di propaganda e promozione della "new age" in cui il vegetarianismo e ancor più il veganismo sono inclusi in questo modello.

Ai padroni del mondo, che si fanno chiamare "illuminati", pare che piaccia molto il modello induista in cui i ricchissimi guru si fanno adorare dalla povera gente come fossero degli dèi scesi in terra. Questi avidi poteri puntano proprio a questo modello su scala globale, favorendo la diffusione e il mescolamento delle diverse culture fino al dominio della new age e l'apostasia del credo cristiano. Non è dunque neanche un caso l'appellativo che si sono dati, "illuminati" con chiaro riferimento alle dottrine gnostiche.

Vedi articolo: La Grande Sfida di Osho"il Nuovo Ordine Mondiale"

Le ricerche scientifiche quando sono molto integraliste sicuramente sono spinte e distorte in modo da favorire qualche interesse nascosto, in tal caso un nuovo "ordine" e modello culturale che favorisce il potere.

Affermare che nel vegetarianismo non ci sia nulla di religioso e di new age, ma che sia un modello di buona salute, è come affermare che lo yoga sia solo una ginnastica e non abbia nulla di religioso, quando invece non è così, ha in sé una cultura che non può non influenzare e portare al cambiamento integrale della persona.

Chi trae benefici da una dieta vegana proviene da una precedente alimentazione secondo il modello americano costituito da pesanti eccessi di carne rossa e cibi industriali raffinati junk-food con conservanti e veleni come aspartame o zucchero bianco, consumati in abbondanza a colazione, pranzo merenda e cena. Per mezzo secolo la cultura dominante statunitense ha proposto un integralismo verso l'obesità e la malattia con questi eccessi di grassi animali e junk-food; ora invece punta verso un integralismo opposto con la propaganda della "nuova era" preparata in vista di un programmato modello di potere socialista dittatoriale globale con adorazione della creatura ed ecclissamento del Creatore e sopratutto di Gesù Cristo come Dio che si è fatto carne per salvare l'umanità con il suo amore.

Il veganismo può essere portato avanti senza apparenti problemi, ma risulta essere debilitante poiché manca dei benefici che ne deriverebbero da una dieta più equilibrata come ad esempio può essere una " la dieta mediterranea". Si può vivere "vegan" anche solo per motivi etici, ma mancherà sempre quel qualcosa dato da una dieta più ricca.

Sono gli eccessi e una dieta squilibrata che fanno male, secondo quindi il mio personale punto di vista. Dopo anni di veganismo e crudismo seguo adesso una dieta ricca di verdure, frutta, cereali integrali, semi, legumi e anche derivati animali come uova, carne bianca, pesce (vedi dieta mediterranea ) traendo i benefici di una dieta bilanciata e priva di cibi spazzatura.
Ivan Ortu
http://ornitori8.blogspot.it/2014/05/perche-non-sono-piu-vegan.html


Commenti

  1. hai le idee un po confuse: carne bianca e pesce non sono "derivati" animali.

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