Post

Visualizzazione dei post da agosto, 2017

Storico discorso di Viktor Orban

Immagine
Storico discorso di Viktor Orban: “Esiste un piano per realizzare una Europa nelle mani di una popolazione cosmopolita con preminenza mussulmana” “Circa 27 anni addietro avevamo pensato che il nostro futuro fosse in Europa. Attualmente, noi siamo il futuro dell’Europa”, ha dichiarato questa mattina il primo ministro dell’Ungheria Viktor Orban, nel corso della 28a edizione della Università Libera di Tusnádfürdő. Nel suo discorso annuale, Orban ha manifestato l’idea che le elezioni parlamentari che si svolgeranno la prossima primavera nel paese avranno una importante dimensione europea. “Quello che accadrà in Ungheria avrà importanti implicazioni per l’insieme dell’Europa, perchè oggi una Ungheria forte gioca un ruolo decisivo nella battaglia per evitare la scristianizzazione dell’Europa”, ha segnalato. Orban ha considerato allo stesso modo che un paese forte non può permettersi un declino demografico. “I paesi più forti sono quelli che sono in grado di mantenersi biologicamente. Perch

“CARA BOLDRINI, TI RACCONTO COME DUE ROM MI STUPRARONO”

Immagine
Le voglio raccontare in diretta cosa prova una donna, di qualsiasi nazionalità o religione, quando viene violentata”. Inizia così una lettera pubblicata in prima pagina dal quotidiano Il Tempo e firmata da una ragazza violentata da due rom a Roma. “ Non ne posso più dell’ipocrisia della politica che interviene o non interviene a seconda se lo stupratore è un immigrato oppure no (o nel caso della signora Boldrini che ha condannato lo stupro di Rimini a tre gioni dai fatti e solo dopo le polemiche sollevate dai suoi avversari) o perché qualche simpaticone, tipo quel mediatore della coop, rilancia l’idea che lo stupro è tale solo all’inizio perché poi la donna si calma e godo”, scrive la ragazza. Che poi si addentra nel racconto della sua tremenda vicenda in cui è finita vittima di “esseri umani stranieri che sarebbe meglio chiamare animali”. “Mentre chattavo su Facebook al telefono con il mio ex ragazzo ho visto un’ombra nera allungarsi sempre di più. Mi sono fermata per capir

GOVERNO ZOOTECNICO, UMANI ALLEVATI COME POLLI

Immagine
Ogni tanto ripenso ai 220 mila che ai primi di luglio sono andati a Modena per ascoltare Vasco Rossi. Non solo hanno pagato i biglietti per riascoltare dal vivo un settantenne trasgressivo di paese, rendendolo ancora più ricco; si sono mossi da tutta Italia in gruppo pagandosi il treno, la benzina, il pedaggio autostradale,per convergere a Modena; hanno mangiato panini, hanno dormito sulle panchine o pernottato in qualche nelle stazioni, o all’addiaccio; hanno accettato di correre rischi persino mortali, come sapevano era avvenuto poco prima durante l’adunata di piazza Cavour a Torino. Hanno sopportato insomma i disagi – eh sì – da soldati in marcia, e senza un lamento, anzi contenti, perfino spontaneamente disciplinati. Dico: pensate se fossero capaci di farlo per uno scopo politico. Se arrivassero in 220 mila a Roma, una volta, per protestare contro la sottrazione di diritti come cittadini, lavoratori, elettori. Che so, contro le vaccinazioni come inaudita “pretesa dello stato, g

Le 8 ore di lavoro servono per impedire lo sviluppo delle facoltà nascoste in ogni uomo

Immagine
La società occidentale cerca di distruggere sistematicamente la volontà dell’individuo, impedendogli di pensare, riflettere, migliorare. A questo servono le 8 ore di lavoro. La quantità della nostra vita giornaliera scaglionata in ventiquattro ore. Otto ore lavorative. Restano sedici ore. Otto di sonno (se si vuole rispettare la fisiologia). Restano otto ore. Mediamente e approssimativamente almeno un’altra ora (di vita) va persa per il tragitto casa-lavoro/lavoro-casa. Ci restano sette ore. Togliamone una per il necessario incameramento d’energia (non dico per pranzare e cenare siccome in un’ora non si può fare né l’una né l’altra cosa). Ed almeno un’altra ora va tolta per la necessaria igiene personale. Ci restano cinque ore. Un’ora è lo stretto indispensabile per informarsi anche solamente ai fini della sopravvivenza nella nostra società cosiddetta della comunicazione, ma che come pure è stato precisato andrebbe considerata dello stoccaggio e della moltiplicazione esponenziale

“Siamo al disastro perché ci siamo illusi di integrare l’islam…”

Immagine
La parola del massimo esperto: “Siamo al disastro perché ci siamo illusi di integrare l’islam…” Si chiama Giovanni Sartori, quasi 92enne, politologo, massimo esperto in materia, considerato fra i massimi esperti di scienza politica a livello internazionale, da anni è attento osservatore dei temi-chiave di oggi: immigrazione, Islam, Europa. Sartori ha lanciato un forte allarme che non sappiamo se resterà così disatteso o verrà ascoltato. “La sinistra non ha il coraggio di affrontare il problema” ha detto Sartori. Professore su queste parole si gioca il nostro futuro. «Su queste parole si dicono molte sciocchezze». Su queste parole, in Francia, intellettuali di sinistra ora cominciano a parlare come la destra. Dicono che il multiculturalismo è fallito, che i flussi migratori dai Paesi musulmani sono insostenibili, che l’Islam non può integrarsi con l’Europa democratica… «Sono cose che dico da decenni». Anche lei parla come la destra? «Non mi importa nulla di destra e sin

Gli scontri di Roma? Una pantomima imposta dal governo alla questura per “far digerire” lo ius soli

Immagine
Si possono cercare mille difetti alla questura di Roma e ai suoi dirigenti ma uno è pressoché impossibile trovarlo: errori nella gestione della piazza. D’altronde, essendo chiamati a presidiare la capitale d’Italia, hanno avuto a che fare negli anni con manifestazioni sindacali e politiche, Giubilei, appuntamenti istituzionali e, non ultime, due tifoserie calde e molte partite di calcio a livello internazionale e per trofei nazionali. Insomma, se qualcosa sfugge di mano, è perché l’ordine politico è quello di lasciar accadere: come, d’altronde, accadde anche a Milano con il corteo nel giorno di inaugurazione di EXPO. Lo chiamarono “contenimento del danno”, ovvero meglio qualche vetrina infranta e macchina data alle fiamme che uno scontro diretto che potrebbe portare epiloghi come Genova 2001. Ricorderete, in marzo, come per l’anniversario dei Trattati di Roma, non volò una foglia: in quel caso la mano della polizia era liberissima, visto chi era chiamata a proteggere. Non si vide un

ITALIANI MERITATE L'ESTINZIONE

Immagine
E Vi Va Bene Che a Questo Giro Hanno perso i Neri Sono allucinato da quello che ho visto per caso su un telegiornale italiano, ovvero il taglio dato alla notizia degli scontri a Roma fra risorse africane e la polizia. Si discute delle “gravissime” parole del “funzionario di polizia” e sulla decisione di sgombrare l’area. Incredibile. Invece del fatto che la Tribu’ di Neri ha tentato e quasi è riuscita a riprendersi l’edificio sgomberato nulla. Ma lo avete capito quello che vi sta capitando? Li avete fatti entrare, e ora si stanno organizzando in Tribu, e sono più forti. abituati a forze dell’ordine con regole di ingaggio leggermente più dure (idranti? ahahahahahaah). E sapete cosa, ora comandano loro sul territorio e se non vi sta bene armatevi perché le leggi, la polizia e l’esercito italiano non sono in grado di fare un cazzo. Questa volta a Roma è andata bene, la tribu’ di neri è stata dispersa e sconfitta ma non è sempre così e sarà sempre meno così. Ve li siete già

SIATE ERETICI

Immagine
e-rè-ti-co Che ha idee e posizioni divergenti rispetto al proprio gruppo; in particolare chi, pur aderendo ad una confessione religiosa (specialmente cristiana), ne mette in dubbio i dogmi o ne dà diverse interpretazioni dal greco: airetikos che scegliere, da aireo scegliere. La figura dell'eretico non ci arriva come una figura positiva: è fondamentalmente chi, discostandosi dal seno della madre chiesa, si discosta da una verità con la 'v' maiuscola, precipitando nell'errore - vuoi per fallacia nel discernimento, vuoi per orgoglio o vanità. Quest'ottica presuppone l'esistenza di una verità assoluta. L'etimologia ci offre un punto di vista diverso dal tradizionale: l'eretico è colui che ha compiuto una scelta, una scelta divergente. Questa parola ci fiorisce in bocca senza alcuna implicazione morale: non contiene un giudizio su ciò che l'eretico sceglie. E ci provoca una domanda: chi non è eretico opera comunque una scelta o fluisce all'i

LETTERA APERTA DI UNA PARTITA IVA ALLE "FUTURE" PARTITE IVA

Immagine
Mi rivolgo in particolare ai disoccupati da lavoro dipendente, che con tutto il rispetto che ho per loro , temo, che seppur in buone fede, siano stati oggetto di un “lavaggio di cervello”, cioè potrebbero avere le “idee confuse”, consigli che non hanno lo scopo di “frenare” l’entusiasmo dei coraggiosi, ma piuttosto di illuminare un percorso non privo di ostacoli. Non mi rivolgo ai disoccupati da lavoro autonomo, in quanto ciò che dirò lo conoscono benissimo, infatti lo hanno vissuto sulla loro pelle. Caro disoccupato e possibile partita iva: per fare in modo che le proposte rilanciate dal Governo sui finanziamenti e incentivi per aprire una nuova attività ti diventino “allettanti”, sono scesi in campo molte “sirene”, conosciamo già gli slogan, “nuove opportunità”, “opportunità irripetibili che sarebbe un peccato non approfittarne”, “ interessanti agevolazioni”. Si sta facendo di tutto per convincerti che finalmente non avrai più padroni, che potrai lavorare solo quando ne avrai vo

LO "IUS SOLI" ???? CHE BASTARDI...DIO MIO! NOI ITALIANI SIAMO DESTINATI A SPARIRE

http://altrarealta.blogspot.it/ LO "IUS SOLI" ???? CHE BASTARDI...DIO MIO! NOI ITALIANI SIAMO DESTINATI A SPARIRE. Fatti fuori dagli stessi italiani che ci governano. Nord-Europa ruba dal Sud-Europa come un tempo il Nord-Italia rubò al Sud-Italia, ne parlò anche Gramsci. DIFFONDI, PER UN PO' DI CONSAPEVOLEZZA IN PIU'. Giuseppe Povia «Vogliono nuove razze a prezzi stracciati per mandare avanti il Paese» la risposta al dramma migratorio non si risolve con un provvedimento mirato all’acquisizione della cittadinanza di un Paese come conseguenza del fatto giuridico di essere nati sul suo territorio, indipendentemente dalla realtà geo-culturale di provenienza dei genitori. E questa sembra essere anche la ferma convinzione del cantautore toscano autore di quest’ultimo video che, ne siamo certi, solleverà sicuramente polemiche e dissenso. E già dall’attacco, con il quale Povia esordisce dicendo: «Con questa storia dello Ius soli questi qua sono impazziti, perc

"LO STATO HA VINTO , CHIUDO LA PARTITA IVA E .. "

Immagine
1.non dovrò più umiliarmi in banca per spiegare che il mio bilancio fa schifo, non perchè non so lavorare ma perchè i clienti non pagano 2. non dovrò più essere costretto ad usare i fidi bancari a tassi osceni 3. non dovrò piu pagare quote associative ad associazioni che alla fine dei conti ti aiutano solo ad adempiere agli obblighi 4. non dovrò piu pagare il commercialista e il consulente del lavoro 5. non dovrò mai più pagare avvocati 6. non dovrò piu comprare marche da bollo da 14,62 e poi da 16,00 per il libro giornale e il libro inventari 7. non dovrò piu pagare il canone per le licenze dei software 8. non farò più la comunicazione dati iva 9. non farò piu la dichiarazione modello unico e non pagherò più l’irpef 10. non farò piu la dichiarazione irap e non pagherò più l’irap 11. non pagherò piu gli f24 per l’inps e l’inail 12. non dovrò mai più richiedere un durc 13. non dovrò mai più pagare la cassa edile 14. non farò piu lo spesometro 15. non farò piu gli studi

PERCHE’ IN GIAPPONE IL TERRORISMO ISLAMICO NON ESISTE!

Immagine
Negli ultimi anni, oltre alla crisi economica, il mondo ha dovuto affrontare anche il problema emergente dell’estremismo islamico e, per confermare ciò, basta dare un’occhiata ai numeri sempre più crescenti degli attacchi terroristici nel mondo. Dal 2011, con la comparsa sulla scena mondiale dell’ISIS, il numero delle vittime degli attacchi di fattrice islamica è nettamente cresciuto, assieme alla quota di Musulmani nel terrorismo mondiale che è sempre più in costante avvicinamento al 100%. Nel 2013, secondo il Dipartimento di Stato Statunitense, un totale di 9.707 attacchi di origine terrorista è avvenuto in tutto il mondo, provocando più di 17.800 morti e più di 32.500 feriti. In aggiunta, più di 2.990 persone sono scomparse o sono state prese in ostaggio. Le informazioni riguardo i perpetratori sono state riportate, dal materiale di base, per il 32% degli attacchi terroristi nel 2013. E di questo 32%, solo tre gruppi terroristici musulmani, i Talebani, ISIS e Boko Haram, son

E’ una strage di italiani”.Ecco che cosa ci uccide come in guerra

Immagine
La mortalità in Italia aumenta a livelli esponenziali con numeri da capogiro paragonabili ai tempi di guerra! A spiegare il perchè di ciò è Mario Giordano. Di Mario Giordano per liberoquotidiano.it :* In 8 mesi 46mila mila morti in più. Ogni mese, dunque, 5mila in più. Ogni giorno 166 in più. Significa che ogni ora in Italia muoiono 7 persone in più rispetto all’ anno scorso. È un’ enormità. Tanto più che per trovare una simile impennata nella mortalità bisogna risalire al 1943, in piena Seconda Guerra Mondiale. E prima di allora al 1918, con la Prima Guerra Mondiale e l’ aggiunta dell’ influenza spagnola. Ma che cos’ è che sta sterminando gli italiani come se fossimo in guerra? Nessuno ha la risposta giusta, i demografi s’ interrogano, guardando i dati con stupore e preoccupazione. Ma è inevitabile che tutti pensino ad un’ unica grande causa. Il suo nome è: crisi. Purtroppo eravamo stati facili profeti: ogni generazione ha la sua guerra. I nostri nonni morirono nelle trincee del Cars

INQUIETANTE ...

Immagine
http://altrarealta.blogspot.it/

Le politiche di Austerità ammazzano 10.000 volte piu' dell’ISIS

Immagine
Abu Bakr al-Baghdadi, il cosiddetto leader dell’ISIS, se si tratta di uccidere esseri umani occidentali anzitempo è… un principiante. Basta leggere lo studio dell’ANAAO ASSOMED corroborato dall’EUROSTAT. Con un doppiopetto, la cravatta rossa, il rispetto di tutti al mondo e le autoblu blindate a Bruxelles o a Francoforte, di occidentali innocenti e prima del loro tempo se ne possono sterminare centinaia di migliaia di più dell’ISIS, senza rischiare neppure una multa per divieto di parcheggio. Abu Bakr al-Baghdadi canta vittoria quando uno dei loro riesce a prendere un furgone e ad ammazzarne 13 di noi. Tredici in un giorno, che non è ogni giorno, no, è per fortuna un giorno ogni tanto. Mica come i presidenti e Commissari della Commissione Europea, i ministri dell’Ecofin e della Banca Centrale Europea, che di europei ne ammazzano migliaia al giorno, in Italia quasi 200 al giorno, ma non ogni tanto, NO, li ammazzano ogni 24 ore lungo 365 giorni all’anno da 4 anni almeno. E la mattina h

UN ALTRO SUCCESSO DEL GOVERNO: NUOVO RECORD DEL DEBITO PUBBLICO

Immagine
I media mainstream vi diranno che il debito pubblico italiano a Giugno 2017 è cresciuto pochino, anzi quasi nulla, anzi praticamente zero e che magari siamo vicini alla “svolta” (si ma nel culo). Esattamente il contrario della realtà_: Fateci caso, il debito pubblico italiano a Giugno 2017 è salito solo di 2 miliardi di euro, contro i 7 miliardi di Giugno 2016…..però…. la cassa ovvero i soldi liquidi o quasi in mano al tesoro a Giugno 2017 sono scesi di 6.3 miliardi di euro il che significa che in termini monetari reali il debito italiano a Giugno 2017 è salito di 8.3 miliardi di euro. E a Giugno 2016 la somma fra incremento del debito e variazione di casa aveva portato a un MIGLIORAMENTO di 13 miliardi. L’Italia si sta avvitando verso una micidiale spirale di debito per simulare una crescita economica asfittica e comunque insostenibile con la struttura di spesa pubblica richiesta. Fuggite. Siate consapevoli, siate preparati. p.s. L’Italia di solito a fine anno fa una operazione per

LA NUOVA PESTE STERMINA L’UOMO BIANCO. ORMAI SUPERFLUO

Immagine
E’ ormai la prima causa di morte per gli americani sotto i 50 anni, quindi in età produttiva. Un americano su 91 ogni giorno muore per overdose da fentanyl, un oppioide sintetico, antidolorifico, che crea forte dipendenza. La chiamano “opioid epidemic”: 52 mila morti nel 2015, 59 mila nel 2016 (più 19%), già oltre 60 mila ad agosto 2017, saranno almeno 65 mila a fine anno. Aumenti spaventosi. Gli Stati Uniti sono il paese con più morti per overdose del mondo per milione di abitante e lo sono per un differenziale enorme. 245.8 morti ogni milione all’anno contro i 26.4 per milione in Europa, dati del 2015, quindi 10 volte di più. “Il 70 per cento dei corpi in questo obitorio dell’Ohio sono per overdose da oppioidi” A morire per overdose non sono tanto i neri o gli ispanici, sono soprattutto i bianchi, e soprattutto i maschi bianchi. Un coroner di Pennsylvania occidentale lamenta: ogni notte mi arrivano anche 13 corpi, non so più dove metterli; è come una peste. In vari stati i poliziot