mercoledì 17 ottobre 2018

Il Reddito di cittadinanza fa impazzire le caste. E i giornali producono fake news

Il Reddito di Cittadinanza è la misura che il MoVimento 5 Stelle porta avanti da anni per dare una speranza a milioni di italiani che sono relegati ai margini della società. Prevede un sostegno economico che tira fuori dalla povertà e un percorso formativo che ti inserisce nel mondo del lavoro. È la misura che decreterà la fine del voto di scambio. Questa prospettiva sta facendo impazzire tutte le caste che sanno che perderanno definitivamente il loro potere e i loro privilegi. Le opposizioni minacciano addirittura di scendere in piazza (contro i poveri e i disoccupati e al fianco delle lobby!), e i giornali al loro servizio inventano ogni tipo di bugia.

Per esempio La Stampa del gruppo Gedi di De Benedetti titola: “Reddito di cittadinanza, molti esclusi al Sud. Il 47% andrà al Nord”. È una mistificazione degna della Pravda per far credere che il Sud sarà penalizzato! Le persone che sono state martoriate dalle folli politiche economiche degli ultimi 20 anni, sempre osannate dai giornalisti economici de La Stampa, sono in tutta Italia. Giovani mai occupati, cinquantenni che hanno perso il lavoro, imprenditori che sono stati costretti a chiudere l’azienda, precari con uno stipendio da fame. Quindi è normale che le persone in difficoltà siano presenti in tutta Italia. Non ci saranno esclusi al sud, come non ci saranno esclusi al nord. Semplicemente la distribuzione delle risorse, finalmente trovate dopo che per anni i giornali avevano raccontato che era impossibile, sarà equa. Questa è la pura e semplice verità, che viene stravolta per scopi propagandistici.

Prima i giornali si erano inventati che il Reddito di Cittadinanza sarebbe andato solo ai cittadini del Sud Italia, raccontando anche con disprezzo che era gente che non voleva lavorare e che quindi non meritava nulla. Ora che i dati dimostrano che il 47% di chi avrà diritto al reddito di cittadinanza risiede al Nord, ci accusano di trascurare il Sud. Prima inventano una fake news e poi la smentiscono con un’altra. Mistificatori seriali!

Ovviamente non ha alcun senso paragonare il Reddito di Cittadinanza con il reddito di inclusione. I beneficiari del REI sono stati meno di un milione, mentre il Reddito di Cittadinanza aiuterà oltre 6 milioni di persone ad uscire dalla povertà e a trovare finalmente un lavoro con la rivoluzione ed il potenziamento dei centri per l’impiego. Ma questo la Stampa lo omette completamente. L’obbiettivo non è l’informazione completa, ma la propaganda squallida contro il MoVimento 5 Stelle, che non gli riesce neppure tanto bene perché ormai, grazie alla Rete, le bugie hanno le gambe cortissime. Più questo post sarà condiviso, più la verità sarà ristabilita.

Il Reddito di Cittadinanza aiuta finalmente tutti gli italiani, da nord a sud, per sancire la parità di diritti sociali di ognuno davanti allo Stato. Chi ci perde sono i potenti che finora hanno fatto il bello e il cattivo tempo, quelli come De Benedetti che tra le altre cose possiede anche La Stampa e La Repubblica. A buon intenditor poche parole.

di MoVimento 5 Stelle


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