Il CARDO MARIANO
Il CARDO MARIANO è la potente pianta medicinale che Big Pharma non vuole farvi conoscere perché gli costerebbe miliardi di dollari.
Il cardo mariano è uno dei più potenti depuratori del fegato, aiuta ad eliminare gli accumuli di tossine causati da farmaci, chemioterapia, alcol, tossine ambientali, e altro ancora. Il cardo mariano riduce anche la pressione sanguigna, equilibra la glicemia, previene l'Alzheimer legato alle tossine e aiuta a ringiovanire i reni: Una vera e propria SUPER-ERBA.
Il cardo mariano è spesso visto come una fastidiosa pianta infestante a crescita rapida che può raggiungere un'altezza di 4-10 piedi. In alcuni Stati è considerata una pianta invasiva e nociva.
Originariamente era originaria dei Paesi mediterranei, ma oggi si trova in tutto il mondo. È una pianta resistente che prospera in condizioni asciutte e soleggiate e si diffonde facilmente grazie ai suoi semi a effetto paracadute.
La testa fiorita del cardo mariano produce semi neri, che vengono raccolti nei mesi estivi per le loro proprietà medicinali.
La National Library of Medicine degli Stati Uniti e i National Institutes of Health (NIH) hanno catalogato più di 400 studi scientifici sul cardo mariano e sui suoi composti attivi nel loro database di medicinali. Questi studi riflettono ciò che le generazioni passate sapevano e da cui dipendevano: il cardo mariano è uno dei rimedi e trattamenti erboristici più preziosi e benefici disponibili in tutto il mondo.
Ancora oggi, il cardo mariano è una delle piante medicinali più utilizzate al mondo ed è anche la prima erba naturale consigliata per la salute del fegato. In Europa, infatti, il cardo mariano è un farmaco prescritto. L'estratto di cardo mariano viene prescritto per trattare l'avvelenamento da funghi, la cirrosi alcolica, l'epatite cronica, i danni epatici indotti da droghe e alcol e l'epatite virale acuta, solo per citarne alcuni.
L'estratto di cardo mariano viene utilizzato per mantenere la salute del fegato e per proteggerlo dagli effetti di tossine come l'alcol, l'ambiente inquinato o il luogo di lavoro e da una serie di malattie legate al fegato.
Le condizioni legate al fegato che indicano l'uso del cardo mariano sono varie, tra cui, ma non solo, le seguenti:
Cirrosi alcolica
Epatite cronica attiva
Danni epatici indotti da droghe e alcol
Epatite virale acuta
Fegato grasso, malattia del fegato grasso non alcolico
(NAFLD) e steatoepatite non alcolica (NASH)
Fibrosi e cirrosi
Tossicità epatica causata dall'uso di steroidi
Sensibilità ambientale e tossine
Una condizione medica che richiede l'uso di farmaci epatotossici
Uso regolare di alcol da moderato a pesante
Inoltre, studi sperimentali e clinici suggeriscono che gli estratti di cardo mariano hanno anche i seguenti benefici non legati al fegato:
Riduce la crescita delle cellule cancerogene nei tumori al seno, ai polmoni, al colon, alla prostata, al collo dell'utero e ai reni.
Funziona come agente terapeutico per la prevenzione del morbo di Alzheimer
Migliora i livelli di zucchero nel sangue
Contiene numerose proprietà anti-invecchiamento
Riduce i danni cellulari causati dai trattamenti di radioterapia e chemioterapia
Utile contro diversi tipi di malattie della pelle
Funziona come scavenger dei radicali liberi e potente antiossidante
Riduce le vampate di calore e altri sintomi correlati alla menopausa
Aiuta a risolvere problemi intestinali e di indigestione
Riduce gli effetti dell'avvelenamento da fungo della morte (Amanita phalloides)
mariano&commit=ricerca
Considerate l'assunzione di 200 mg di cardo mariano al giorno per proteggere l'organismo da agenti cancerogeni e infiammazioni e per ridurre il rischio di sviluppare il cancro.
Visualizza le prove: 87 malattie studiate per il cardo mariano
Il cardo mariano è uno dei più potenti depuratori del fegato, aiuta ad eliminare gli accumuli di tossine causati da farmaci, chemioterapia, alcol, tossine ambientali, e altro ancora. Il cardo mariano riduce anche la pressione sanguigna, equilibra la glicemia, previene l'Alzheimer legato alle tossine e aiuta a ringiovanire i reni: Una vera e propria SUPER-ERBA.
Il cardo mariano è spesso visto come una fastidiosa pianta infestante a crescita rapida che può raggiungere un'altezza di 4-10 piedi. In alcuni Stati è considerata una pianta invasiva e nociva.
Originariamente era originaria dei Paesi mediterranei, ma oggi si trova in tutto il mondo. È una pianta resistente che prospera in condizioni asciutte e soleggiate e si diffonde facilmente grazie ai suoi semi a effetto paracadute.
La testa fiorita del cardo mariano produce semi neri, che vengono raccolti nei mesi estivi per le loro proprietà medicinali.
La National Library of Medicine degli Stati Uniti e i National Institutes of Health (NIH) hanno catalogato più di 400 studi scientifici sul cardo mariano e sui suoi composti attivi nel loro database di medicinali. Questi studi riflettono ciò che le generazioni passate sapevano e da cui dipendevano: il cardo mariano è uno dei rimedi e trattamenti erboristici più preziosi e benefici disponibili in tutto il mondo.
Ancora oggi, il cardo mariano è una delle piante medicinali più utilizzate al mondo ed è anche la prima erba naturale consigliata per la salute del fegato. In Europa, infatti, il cardo mariano è un farmaco prescritto. L'estratto di cardo mariano viene prescritto per trattare l'avvelenamento da funghi, la cirrosi alcolica, l'epatite cronica, i danni epatici indotti da droghe e alcol e l'epatite virale acuta, solo per citarne alcuni.
L'estratto di cardo mariano viene utilizzato per mantenere la salute del fegato e per proteggerlo dagli effetti di tossine come l'alcol, l'ambiente inquinato o il luogo di lavoro e da una serie di malattie legate al fegato.
Le condizioni legate al fegato che indicano l'uso del cardo mariano sono varie, tra cui, ma non solo, le seguenti:
Cirrosi alcolica
Epatite cronica attiva
Danni epatici indotti da droghe e alcol
Epatite virale acuta
Fegato grasso, malattia del fegato grasso non alcolico
(NAFLD) e steatoepatite non alcolica (NASH)
Fibrosi e cirrosi
Tossicità epatica causata dall'uso di steroidi
Sensibilità ambientale e tossine
Una condizione medica che richiede l'uso di farmaci epatotossici
Uso regolare di alcol da moderato a pesante
Inoltre, studi sperimentali e clinici suggeriscono che gli estratti di cardo mariano hanno anche i seguenti benefici non legati al fegato:
Riduce la crescita delle cellule cancerogene nei tumori al seno, ai polmoni, al colon, alla prostata, al collo dell'utero e ai reni.
Funziona come agente terapeutico per la prevenzione del morbo di Alzheimer
Migliora i livelli di zucchero nel sangue
Contiene numerose proprietà anti-invecchiamento
Riduce i danni cellulari causati dai trattamenti di radioterapia e chemioterapia
Utile contro diversi tipi di malattie della pelle
Funziona come scavenger dei radicali liberi e potente antiossidante
Riduce le vampate di calore e altri sintomi correlati alla menopausa
Aiuta a risolvere problemi intestinali e di indigestione
Riduce gli effetti dell'avvelenamento da fungo della morte (Amanita phalloides)
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Considerate l'assunzione di 200 mg di cardo mariano al giorno per proteggere l'organismo da agenti cancerogeni e infiammazioni e per ridurre il rischio di sviluppare il cancro.
Visualizza le prove: 87 malattie studiate per il cardo mariano
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