sabato 7 novembre 2015

RIGENERAZIONE CELLULARE OTTENUTA MEDIANTE L'UTILIZZO DELL'APPARECCHIO DI LAKHOVSKY

TUMORE ALL'OCCHIO GUARITO CON

 L'APPARECCHIO DI LAKHOVSKY



Georges Lakhovsky, in collaborazione con Nikola Tesla, creò un apparecchio radio generante dei campi elettromagnetici pulsanti fra due antenne. Sosteneva che lo stato di salute degli esseri viventi dipende dalla qualità delle vibrazioni delle loro cellule e che era possibile ristabilire queste vibrazioni mediante l'applicazione di particolari campi elettromagnetici.



Nel gennaio 1925 egli scelse un geranio, tra i tanti cui precedentemente era stato inoculato il cancro, lo circondò con una spirale di rame del diametro di trenta centimetri, le cui estremità separate furono fissate in un supporto di ebanite. Trascorse diverse settimane, egli scoperse che, mentre tutti i gerani affetti da cancro erano morti e secchi, la pianta munita di un anello di rame era, non solo splendidamente sana, ma cresciuta il doppio dei gerani di controllo, che non avevano subito inoculazioni. Quei risultati spettacolari portarono Lakhovsky a una complessa teoria su come il geranio aveva raccolto dal vasto campo di onde nell’atmosfera esterna, le precise frequenze che avevano permesso alle sue cellule di oscillare normalmente e con tanta energia da distruggere le cellule colpite da cancro. Lakhovsky chiamò col nome generico di "Universion", la grande quantità di radiazioni di ogni frequenza che emanano dallo spazio e attraversano di continuo l’atmosfera. Egli concluse che, filtrate dalla spirale, esse erano state messe in azione per guarire la degenerazione delle cellule del geranio malato e per riportarle ad una sana attività. Per Lakhovsky lo scopo dell’Universion era di mantenere, mediante risonanza ed interferenza, la vibrazione naturale delle cellule sane, e ristabilire le vibrazioni delle cellule malate eliminando le radiazioni dei microbi patogeni che differivano da quelle delle cellule sane per amplitudine e frequenza. L’Universion, o insieme di radiazioni universali, non doveva associarsi, secondo Lakhovsky, all’idea di un vuoto totale nello spazio che i fisici avevano sostituito all’etere del XIX secolo. Per Lakhovsky l’etere non era la negazione di tutta la materia ma una sintesi di forze di radiazione, il plesso universale di tutti i raggi cosmici. Era un mezzo onnipresente e ovunque diffuso, dove gli elementi disintegrati confluivano per essere trasformati in particelle elettriche.
Lakhovsky era convinto che con l’accettazione di quel nuovo concetto i confini della scienza si sarebbero allargati, gettando così le basi per la scalata ai più interessanti problemi di vita, tra cui telepatia, trasmissione del pensiero e, per deduzione, i mezzi di comunicazione tra l’uomo e le piante. Nel marzo del 1927 Lakhovsky scrisse una relazione: «Influenza delle onde astrali sulle oscillazioni delle cellule viventi» che fu esposta all’Accademia di Francia dal professor Jacques Arsene D’Arsonval, suo amico e eminente biofisico e scopritore della diatermia. Nel marzo del 1928 il geranio con la spirale attorno aveva raggiunto l’altezza inconsueta di un metro e trentacinque e fioriva anche in inverno.
Lakhovsky, convinto che i suoi studi sulle piante gli avessero fatto trovare casualmente una nuova terapia di importanza inimmaginabile per la medicina, si dedicò alla realizzazione di un apparecchio terapeutico perfezionato, a uso del genere umano, che chiamò Oscillatore a Lunghezze d’Onda Multiple.
Esso fu usato con successo in cliniche francesi, svedesi, italiane per curare escrescenze cancerogene e lesioni prodotte da ustioni da radio , gozzi e una gamma di malattie ritenute incurabili. Lakhovsky, che era un acceso antinazista, dovette abbandonare Parigi quando fu occupata dai tedeschi e andò a New York nel 1941. Il reparto di fisioterapia di un grande ospedale di New York usò il suo Oscillatore a Lunghezze d’Onda Multiple per curare con successo artrite , bronchite cronica , lussazione congenita dell’anca e altre affezioni; e un urologo e chirurgo di Brooklyn, che non volle rivelare il nome, dichiarò di averlo usato su centinaia di pazienti per arrestare affezioni fisiche refrattarie ad altri trattamenti.


GURDJIEFF: A questo proposito è interessante aggiungere che, subito prima di lasciare per sempre quel pianeta, vidi ripetersi esattamente quello che era successo con Mesmer. Si trattava questa volta di un onesto e modesto essere sapiente appartenente alla comunità chiamata Francia che, tramite un lavoro assiduo e cosciente, aveva trovato il mezzo per guarire la terribile malattia che negli ultimi tempi si era diffusa su tutto il pianeta.
Questa terribile malattia porta laggiù il nome di "cancro".
Dato che anche quel francese, per chiarire nei dettagli la sua scoperta, aveva intrapreso degli esperimenti pratici in modo non conforme a quelli in uso, altri sapienti contemporanei manifestarono verso di lui la stessa particolarità, quella di "fare a brandelli".

[ I Racconti di Belzebù a suo Nipote - G. I. Gurdjieff, pag. 445 - 446 ]

LAKHOVSKY: ”Queste leggende calunniose dirette contro le mie teorie, le mie ricerche e persino i risultati più positivi ottenuti seguendo i miei metodi, sono riuscite a gettare il dubbio nell’opinione pubblica francese, a tal punto che i miei numerosi amici mi hanno scongiurato di pubblicare la Verità per smascherare i miei diffamatori”.

​[ La Cabale : Histoire d'une Découverte, l'Oscillation Cellulaire - 1934 ]

http://franzantonmesmer.weebly.com/archivio.html

http://altrarealta.blogspot.it/


CIRCUITO RADIONICO BASATO SUGLI STUDI DI  Georges Lakhovsky

Questo particolare schema radionico basa il suo funzionamento sul principio
dei circuiti oscillanti del Lakhovsky, fisico e biologo di origine russa che visse in Francia e che, negli anni 1920-30, fece numerosi esperimenti con essi.
I suoi circuiti consistevano in una spirale aperta, solitamente in rame, che veniva rivolta verso il Nord e serviva a convogliare energia benefica a persone, animali e piante.
L’idea non era nuova, giacché nell’antichità era uso portare a scopo terapeutico proprio dei monili in rame a forma di spirale, sia ai polsi, sia alle caviglie. II circuito bidimensionale qui proposto consiste in molteplici tracce oscillanti concentriche con l’apertura orientata a Nord, ad eccezione di quella centrale che è sistemata al contrario.
Serve per schermare e potenziare, ed anche per trasferire i rimedi a distanza.
I testimoni della persona e dell’eventuale rimedio (anche un foglietto esplicativo riguardante quello che voglio ottenere, lo è. La frase deve essere sempre positiva) vanno posti al centro del circuito.
N.B. - Se lo spazio è limitato, il testimone rimedio va posto sempre su quello
della persona cui e destinato. II tempo d’esposizione è di circa 15 minuti per volta, poiché l’effetto del grafico è molto potente. È altresì possibile utilizzarlo due volte nello stesso giorno, di mattino e nel pomeriggio o la sera. Chiedere con il pendolo ladurata esatta dell’emissione ed il tempo d’utilizzo in giorni.



Centro di Ricerca
Bioenergetica e Radionica

G. LAKHOVSKY
http://cromopuntura-cromos.blogspot.it/2014/07/circuito-oscillante.html

vedi anche

UN PO’ DI STORIA DI GEORGES LAKHOVSKY

QUALI MALATTIE SI CURANO CON L’APPARECCHIO DI LAKHOVSKY