Ogni mente divisa, può buttare una base sfruttando la credulità di altre menti, per essere più forte, più aggressiva, più incisiva, più autoritaria, per poter esercitare agevolmente il potere, su più persone, o su più popoli. L’aggregazione rende forte il potere, così, facendo leva sulla forza che genera paura, c’è una sottomissione graduale di tutto il genere umano. Di fatto, il genere umano, è tutto prigioniero delle ideologie, anche se si è portati a fare delle distinzioni, alla fine non importa che colore abbia il potere, ma importa constatare che si è o sotto di uno o dell’altro, pur cambiando i modi, la sostanza è la stessa. La mente, si autoproclama regina della stupidità, ogni qualvolta che asserisce di aver ragione perché è nel giusto. Può in qualche caso apparire che la proclamazione sia stata conferitagli da terzi, ma come tutte le cose illusorie questa non è da meno, la scelta non avviene per caso, avviene perché si è presenti nell’organizzazione. Così il capo d