A proposito di san Valentino...
Le migliori credenze le puoi trovare nei negozi di antiquariato, ma dovrai fare molta attenzione anche lì, perché anche alcune di esse possono essere sono false.
Valentino da Terni, era un vescovo.
Fu decapitato il 14 febbraio 273, a 97 anni, per mano del soldato romano Furius Placidus, agli ordini dell'imperatore Aureliano. Secondo alcune fonti Valentino sarebbe stato giustiziato perché aveva celebrato il matrimonio tra la cristiana Serapia e il legionario romano Sabino, che invece era pagano: la cerimonia avvenne in fretta, perché la giovane era malata; e i due sposi morirono, insieme, proprio mentre Valentino li benediceva. A chiudere il cerchio della tragedia sarebbe poi intervenuto il martirio del celebrante.
Oggi quindi, secondo il calendario cattolico, si festeggia il memoriale di una decapitazione, ovvero dell'esecuzione di una pena di morte, un assassinio.
Ma le menti condizionate incartano tutto in un bacio perugina e se ne vanno al ristorante con il proprio partner.
Secondo il calendario cattolico, dicevo...
Ma non esiste solo in calendario cattolico: esiste il calendario cinese, il calendario ebraico, il calendario islamico, il calendario indiano, il calendario persiano, il calendario massonico...
Chissà quanti calendari esistono al mondo?
Se andiamo a vedere non si sa nemmeno se sia mercoledì, perché ovviamente il calendario è una convenzione che, piano piano, è diventata una convinzione che scandisce la vita degli individui che vi si uniformano.
Oggi dunque si festeggia una decapitazione e la morte di due sposi.
Questo si festeggia oggi: tre morti.
Di nuovo il dolore, la sofferenza, la morte, diventano oggetto di culto.
Pensaci se stasera vai a cena fuori con il tuo partner.
O cominci a de-condizionarti o rimarrai nel condizionamento.
E tieni presente che nel condizionamento tu sarai sempre il bacio perugina di qualcuno, che nelle tue credenze trova una miniera.
Ajad
http://altrarealta.blogspot.it/
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