PARANOICA SANTIFICAZIONE NAZIONALE DEI VACCINI

  • La cosa più manicomiale e sconvolgente, nel mondo e in Italia soprattutto, è la fiducia nei vaccini, la ricerca ossessiva e isterica dei vaccini di qualunque forma, contenuto, marca e provenienza
  • Tutti in fila e tutti in ginocchio a implorare la magica inoculazione che toglie i peccati, i rischi, le paure e i difetti del mondo
  • Vaccini peraltro realizzati in fretta e furia in pochi mesi e addirittura vaccini miscelati tra loro sperimentalmente: cose mai viste nella storia della medicina
  • Siamo di fronte a un genocidio vaccinale senza precedenti
  • Previsioni sconvolgenti delle dottoresse Tenpenny, Moskovits e Cahill
  • Svizzera e Germania intanto cambiano rotta e bloccano i vaccini OGM
  • Per il virologo italiano Giulio Tarro nessun lockdown, nessun distanziamento e nessuna mascherina riusciranno mai a schiodare la cosiddetta contaminazione virale

    SAN VACCINO, IL MAGGIORE BEATO DEL NUOVO CALENDARIO

    Non Padre Pio, non San Gennaro e non San Francesco d’Assisi sono oggi i patroni e i più amati d’Italia ma è San Vaccino il più ambito e invocato salvatore degli italiani. Padre Pio, oltre che procurarsi le stigmate su entrambe le mani e oltre che compiere numerose guarigioni, viene ricordato per i suoi straordinari e semplici insegnamenti, come “Siate sempre sinceri e onesti!”. San Gennaro, legato al prodigio della liquefazione del suo sangue, seppe salvare Napoli dalle eruzioni del Vesuvio e, soprattutto, la liberò, almeno si crede e si dice così, da una immane pestilenza. San Francesco d’Assisi, protettore degli Animali e della Natura, ci ha educati nel suo Cantico delle Creature a chiamare fratello il Sole e sorella l’Acqua. Eppure la loro attrattiva agli occhi della gente non è oggi paragonabile a quella esercitata da un Santo ancora più riverito e supplicato che si chiama San Vaccino. Chi mai si sarebbe aspettato tanta e tale incongruenza ed ingenerosità da parte delle genti italiane, pur deviate, spaventate e ipnotizzate da un branco di idioti inseritisi abusivamente e stabilmente al potere, vantando pure doti scientifiche che gli sono invece del tutto estranee.

    POCHI POPOLI COME QUELLO ITALIANO HANNO AVUTO IL PRIVILEGIO EDUCATIVO E IL BUON ESEMPIO DEI GRANDI MAESTRI

    Oltre a questi santi, non sono mancati in questo paese eccezionali educatori e spiriti nobili nel corso dei millenni e degli ultimi secoli, maestri esemplari, talentuosi ed anche eroici, capaci di darci ispirazione, di indicarci la strada sicura per non incappare nelle piccolezze, nelle mediocrità e nei tranelli che la vita a volte nasconde, maestri che non hanno esitato ad immolarsi, a subire persecuzioni, a patire il carcere e a pagare con la vita, per le proprie idee. Si sono espressi con la poesia, con l’arte, e spesso col sacrificio e l’eroismo personale. Mi riferisco chiaramente a maestri del calibro di Pitagora, di Marco Tullio Cicerone, di Giordano Bruno, ma anche di personaggi più vicini ai nostri tempi come il pedagogista Don Lorenzo Milani (1923-1967), autore di “L’Obbedienza non è una virtù”. Pare purtroppo che la gente se ne sia dimenticata.

    ITALIANI MALLEABILI E OBBEDIENTI

    Coi tempi che corrono, ci sarebbe bisogno di gente sensibile, reattiva, con sangue che scorre e ribolle nelle vene, pronta a difendere le sue libertà fondamentali e i suoi diritti con le unghie e i denti. Ci vorrebbe gente motivata e non disposta a farsi calpestare e intimorire dai satrapi e dai prepotenti che vivono di arroganza. Di fatto, voraci, debosciati e opportunisti stanno oggi occupando ogni poltrona, ogni seggio, ogni cattedra. Ma nessuno si illuda e nessuno si aspetti nulla dalla popolazione, soprattutto da una maggioranza italiana che primeggia e brilla per obbedienza, addomesticabilità, malleabilità, manovrabilità, appiattimento.

    ASSALTO AL POTERE POLITICO-ECONOMICO-SANITARIO DA PARTE DI UNA GANGA CHE BLATERA LO STESSO LINGUAGGIO DI SOPRAFFAZIONE

    Assistiamo inebetiti e increduli a un fenomeno mai visto nella storia italiana e mondiale, trattandosi di accadimento planetario. Tutti i posti, i ruoli, gli impieghi che generano potere e ricchezza sono finiti nelle mani di una minoranza di furbastri, di scaltri e di astuti, disposti a tutto fuorché di rinunciare alle loro prerogative. Hanno dalla loro parte i parlamenti, i ministeri, le regioni, i comuni, le corti di giustizia, le grandi banche, i servizi segreti, le massonerie, i Bilderberg, i tribunali, i partiti, i sindacati di categoria, i media e persino la religione ufficiale. Il caso del virus mostruoso pompato e demonizzato a dismisura, e il caso dei vaccini beatificati e invocati come salvatori della patria, sono la dimostrazione concreta e inequivocabile di quanto vado dicendo.

    ASSURDA DEMONIZZAZIONE DI MICRORGANISMI FISIOLOGICI, NATURALI ED INNOCENTI

    Non c’è di che meravigliarsi nel vedere gente sconvolta e in stato confusionale, gente che fa uso di psicofarmaci, di sonniferi e di antidolorifici, di gente al limite della depressione e della disfatta. Mai tanti suicidi di giovani e validi imprenditori in Italia, con un susseguirsi di zone gialle, rosse ed arancione, con immagini di tute sterilizzate e di scafandri, nonché di siringhe che continuano ad iniettare veleni. Prime ondate, seconde ondate, terze ondate. Varianti inglesi, scozzesi, sudafricane e brasiliane. Virus che in realtà sono parte esausta e morta di noi medesimi, ma che si presenterebbero con nuovi ceppi, nuove forme, nuove formule, cambiando e variando.

    SENZA BATTERI E VIRUS NON CI SAREBBE VITA SULLA TERRA

    Gente priva di equilibrio e di buon senso, priva di fiducia e di autostima. Gente che impreca contro questo maledetto mostro che non ci vuole abbandonare e non vuole andarsene dalla nostra vita. Virus peraltro che non è entrato casualmente nella nostra esistenza, ma che rappresenta un meccanismo logico e prezioso del rinnovo cellulare, e che ci è stato invece proposto e imposto come un grande nemico da annientare e da farci pure sopra una vera e propria guerra mondiale. Un mondo senza batteri e senza virus, un mondo asettico e sterilizzato significherebbe morte immediata e scomparsa del genere umano. La vita è fatta di virus e di batteri. La corsa ai distanziamenti e alle sterilizzazioni è qualcosa di schizofrenico e di isterico. Una idiozia pazzesca e insostenibile.

    L’IDEOLOGIA VACCINATORIA STA ILLUDENDO E RIMBECILLENDO L’UMANITÀ

    Virus, batteri e funghi coi quali conviviamo in ottima simbiosi da millenni, a condizione di poche norme basilari di alimentazione e di comportamento, a condizione di rispettare le Leggi Eterne di Madre Natura, a condizione di stare alla larga da farmaci, da vaccini e da strampalati interventi sanitari. Siamo purtroppo ostaggio di Virologi e altre scamorze della pseudo-scienza, e in particolare dei cosiddetti Comitati Tecnico-Scientifici che si illudono di capirci qualcosa mentre ne sanno meno dell’ultimo lavoratore dei campi e meno degli alunni delle elementari. Tutti sicuri e certi che il vaccino, qualsiasi vaccino, ci toglierà dai guai, mentre è risaputo che nessun vaccino al mondo ha mai fatto questo tipo di miracoli, ma ha al massimo soppresso dei sintomi utili e causato grossi danni a scadenza, invalidando e causando letali conseguenze in milioni di bambini e di adulti. Alquanto disgustosa poi la cinica voglia di eliminare gli anziani prima del tempo, forse per risparmiare sui costi delle loro misere pensioni.

    PREVISIONI CATASTROFICHE SUI VACCINI OGM

    Scienziati autentici di provata preparazione in altri paese e nella stessa Italia, non vedono affatto doti speciali e doti salvavita nei vaccini. Prevedono al contrario che milioni di persone potrebbero morire e ciò sarà attribuito a un nuovo ceppo di COVID, spingendo in direzione dei vaccini OGM-Covid. La Svizzera non ha ad esempio autorizzato il “vaccino” Ogm AstraZeneca. Mentre da noi impazzano le varianti da Vaccino e si continuano ad invocare dei vaccini di qualsiasi tipo, con una fede cieca che rasenta l’isterismo.
  • Valdo Vaccaro

    http://altrarealta.blogspot.it/

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