sabato 22 maggio 2021

IL NUOVO SISTEMA




«I grandi banchieri centrali…stanno cercando di accelerare l’introduzione del nuovo sistema. E devono introdurre il nuovo sistema senza che nessuno si accorga esattamente di cosa si tratta…
Descrivo il nuovo sistema come la fine delle valute. Quindi non stiamo introducendo una nuova valuta, essenzialmente stiamo introducendo un nuovo sistema… È una cosa grande, è complicato, è disordinato, e la sfida che hanno è come proporre un sistema che se la gente capisse nessuno vorrebbe, e ovviamente. E il modo in cui lo fai è una crisi sanitaria.»
«E perché una crisi sanitaria è così positiva per tutto questo?»

«Perché generalmente se poche persone vogliono controllare i molti, la domanda è: come puoi condurre tutte le pecore al mattatoio senza che se ne rendano conto e oppongano resistenza? Per farlo la cosa perfetta sono i nemici invisibili. Per cui abbiamo avuto la guerra al terrorismo, sai, con terroristi invisibili, e poi ora un virus, che è perfetto, perché è invisibile… Sono enormi meccanismi di controllo: puoi fermare le persone che si radunano, puoi fermare le persone che si organizzano… E se digitalizzi tutto, con la tracciabilità allora puoi controllare chi sta parlando con chi. Se riesci a convincerli a lavorare e istruirsi online puoi ascoltare letteralmente tutto ciò che stanno dicendo. Così puoi istituire una sorveglianza straordinaria con la teoria che ti stiamo proteggendo dal virus invisibile. È molto intelligente, e come puoi vedere funziona con molte persone. Non con tutte, ma con molte… Stiamo parlando di un sistema di transazione che non è più una valuta, è un sistema di controllo… Vogliono combinare questo con il transumanesimo… Se ricevo un’iniezione possono installare l’equivalente di un sistema operativo nel mio corpo. E poi collegarlo al sistema finanziario… Quindi descriverei il Covid-19 come l’instaurazione dei controlli necessari per convertire il pianeta da un processo democratico alla tecnocrazia. Perciò quello a cui stiamo assistendo è un cambiamento nel controllo e l’ingegnerizzazione di un nuovo sistema di controllo. Quindi pensalo come un colpo di Stato. È molto più simile a un colpo di Stato che a un virus… E il virus magico è: oh, sai che dobbiamo cambiare radicalmente il sistema a causa del virus magico… Se hai la tua scusa magica perfetta, può essere di tutto…il virus magico può essere incredibile, perché ogni coinvolgimento nel colpo di Stato finanziario è stato magicamente risolto dal virus magico…. È abbastanza sorprendente che qualcuno ci creda, ma lo fanno… La tecnocrazia in cui ci vogliono spingere è ciò che viene chiamata “transumanesimo”. Quindi essenzialmente quello che fai è usare iniezioni per iniettare materiale nel corpo e creare l’equivalente di un sistema operativo. Tutti conoscono il concetto di Microsoft che ti fa scaricare un sistema operativo nel tuo computer, che dà a Microsoft e a una varietà di altri concorrenti una porta di accesso nel tuo computer, e ogni mese o due o tre devi aggiornarlo perché ci sono i virus, tornando al virus magico, e possono risolvere tutti i problemi. 

E quindi questo è un sistema simile per il tuo corpo…che diventa un ricevitore e può letteralmente agganciare tutto al cloud… Questo sistema arriva al controllo completo non solo della tua capacità di effettuare transazioni finanziarie…ma a un controllo mentale tecnologico… In pratica stiamo parlando di collegamento ad un cyborg, se vuoi. E quindi transumanesimo e tecnocrazia vanno di pari passo… Stiamo parlando di togliere le libertà dove ne abbiamo, la libertà di girare e la libertà di dire quello che vogliamo…
«Siamo stati messi in trappola quest’anno?»
«Si, ma la porta non si è ancora chiusa. Il motivo per cui stiamo parlando è che la trasparenza può far infatti far saltare il gioco… Bill Gates sta cercando di installare un sistema operativo nel tuo corpo con il virus come scusa per doverlo aggiornare e per far funzionare la sua porta d’accesso ogni giorno… Hanno creato una civiltà separata. Non vedono più se stessi come parte della nostra civilità…»
Dario Gallinaro

http://altrarealta.blogspot.it/