E INTANTO IL TEMPO SE NE VA...
Dunque ricapitoliamo. I numeri degli sbarchi sono impietosi: nel 2023 sono arrivati 155.754 migranti, il 50% in più del 2022. La Meloni ha vinto le elezioni anche parlando della lotta all'immigrazione. Se a Palazzo Chigi ci fosse stato un altro Presidente lei si sarebbe incatenata al porto di Lampedusa. Ora tace. Tace su tutto. Sulla strage di bambini palestinesi, sul fallimento del blocco occidentale in Ucraina, sul numero dei migranti arrivati. In più nei prossimi mesi ci saranno aumenti tremendi. Milioni di italiani hanno prosciugato i propri risparmi. Questi non lo capiscono. Preferiscono continuare a mandare armi, obbedire a Biden, fare gli agnellini a Bruxelles (vedi trattativa sul Patto di Stabilità). Aumenteranno le bollette, le assicurazioni auto, i pedaggi autostradali. E la Meloni zitta. La questione morale è un pianto, basti pensare al caso Verdini. Denis Verdini - padre di Tommaso Verdini (appena arrestato) e di Francesca Verdini (compagna del ministro delle infrastrutture e trasporti Matteo Salvini) – è agli arresti domiciliari (i potenti la galera fino alla fine non se la fanno mai) perché pluricondannato. Verdini Denis è stato condannato in via definitiva a 5 anni 6 mesi per bancarotta fraudolenta nel fallimento della Società Toscana di Edizioni, la società che pubblicava il Giornale della Toscana, e 6 anni e 6 mesi per per il crac del Credito fiorentino. Ciononostante Denis Verdini continua a far parte di un “sistema” che si occupa di appalti pubblici tra l'altro di Anas (Azienda Nazionale Autonoma delle Strade), una società che dipende dal Ministero delle infrastrutture e trasporti il cui attuale ministro è Matteo Salvini. In quale paese al mondo avviene una roba del genere? Vogliamo parlare della questione sicurezza? Le città italiane, oggi, dopo oltre un anno di governo Meloni, sono davvero più sicure? Anche sul tema sicurezza la Meloni ha vinto le elezioni. Non è cambiato nulla, anzi, in molte realtà la situazione, (anche in virtù della crisi economica e sociale che molti italiani stanno vivendo) è peggiorata. Però abbiamo appena saputo una cosa che ci fa sentire tutti più al sicuro. Un parlamentare di Fratelli d'Italia, tale Emanuele Pozzolo, è andato alla festa di capodanno organizzata da Francesca Delmastro, sindaca di Rosazza e sorella del sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro, armato! Pozzolo ha tenuto a precisare “la mia pistola è detenuta regolarmente” (beh, ora siamo tutti sereni eh) e che non è stato lui a sparare. Il colpo che ha ferito - fortunatamente in modo non grave - il genero di uno degli agenti di scorta del sottosegretario, è partito accidentalmente anche se non abbiamo ancora capito come. Ad ogni modo questo è tutto dal governo Meloni. Buon anno!
Alessandro di Battista
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