l'Afghanistan prima...
La celebre fotografia dal titolo “Ragazza afghana” fu pubblicata sulla copertina di National Geographic nel 1985. La foto, scattata da Steve McCurry in un campo profughi afghano, ritrae una giovane orfana. I suoi meravigliosi occhi verde ghiaccio e lo sguardo intenso, un misto di paura e di fierezza, hanno fatto il giro del mondo e l'immagine è diventata il simbolo dei conflitti afghani di quegli anni.
Secondo i dati ufficiali, l'Afghanistan è uno dei paesi più poveri del mondo..
Dei suoi 23 milioni di abitanti solo il 5 % delle donne sa leggere e scrivere. Ma non è sempre stato così: nel 1940 l'Afghanistan era una terra culturalmente vivace e piena di opportunità.
Edifici moderni, tecnologia e istruzione arricchivano un paesaggio arido nel quale le donne indossavano gonne, guidavano, ascoltavano musica liberamente e frequentavano l'università.
Le fotografie di quel periodo sono state raccolte in una pagina Facebook, a testimonianza di un'età dell'oro fatta di tolleranza, così lontana dall'oscurantismo, dall'ignoranza e dalla miseria che regna oggi in Afghanistan.
Mohammad Qayoumi, creatore della pagina, è cresciuto a Kabul tra gli anni '60 e '70 e ha offerto le sue fotografie per sensibilizzare la popolazione mondiale su quanto accaduto nella sua terra. Scrive sulla sua pagina: “Mezzo secolo fa, le donne afghane perseguivano una carriera nel campo della medicina, uomini e donne si mescolavano nei teatri e nei campus universitari di Kabul; fabbriche suburbane producevano tessuti e altri prodotti di serie. C'era una tradizione di legge e di ordine e un governo in grado di portare avanti grandi progetti infrastrutturali nazionali, come la costruzione di impianti idroelettrici e strade. La gente comune aveva un senso di speranza, la convinzione che l'educazione avrebbe potuto offrire opportunità a tutti e che si prospettava un brillante futuro. Tutto ciò è stato distrutto da tre decenni di guerra.”
Ecco l'Afghanistan prima...
http://altrarealta.blogspot.it/
Secondo i dati ufficiali, l'Afghanistan è uno dei paesi più poveri del mondo..
Dei suoi 23 milioni di abitanti solo il 5 % delle donne sa leggere e scrivere. Ma non è sempre stato così: nel 1940 l'Afghanistan era una terra culturalmente vivace e piena di opportunità.
Edifici moderni, tecnologia e istruzione arricchivano un paesaggio arido nel quale le donne indossavano gonne, guidavano, ascoltavano musica liberamente e frequentavano l'università.
Le fotografie di quel periodo sono state raccolte in una pagina Facebook, a testimonianza di un'età dell'oro fatta di tolleranza, così lontana dall'oscurantismo, dall'ignoranza e dalla miseria che regna oggi in Afghanistan.
Mohammad Qayoumi, creatore della pagina, è cresciuto a Kabul tra gli anni '60 e '70 e ha offerto le sue fotografie per sensibilizzare la popolazione mondiale su quanto accaduto nella sua terra. Scrive sulla sua pagina: “Mezzo secolo fa, le donne afghane perseguivano una carriera nel campo della medicina, uomini e donne si mescolavano nei teatri e nei campus universitari di Kabul; fabbriche suburbane producevano tessuti e altri prodotti di serie. C'era una tradizione di legge e di ordine e un governo in grado di portare avanti grandi progetti infrastrutturali nazionali, come la costruzione di impianti idroelettrici e strade. La gente comune aveva un senso di speranza, la convinzione che l'educazione avrebbe potuto offrire opportunità a tutti e che si prospettava un brillante futuro. Tutto ciò è stato distrutto da tre decenni di guerra.”
Ecco l'Afghanistan prima...
http://altrarealta.blogspot.it/
Commenti
Posta un commento