lunedì 23 ottobre 2023

LA NOSTRA ERA IN TRE PROFEZIE



Kali Yuga (2000 a.C.):
Nell’ultima era, le caste inferiori perderanno ogni rispetto per le caste superiori, anzi diventano le caste più rispettate. Le donne in questa epoca diventano lascive ed immorali per natura. La nobiltà sarà determinata unicamente dalla ricchezza di una persona. Ci sarà sviluppo nella tecnologia materiale, contrapposto però ad un’enorme regressione spirituale e una generale corruzione morale. La ricchezza materiale e l’aspetto fisico saranno ciò che renderanno una persona ammirevole.
San Paolo, seconda lettera a Timoteo (I° secolo d.C.):
Devi anche sapere che negli ultimi tempi verranno momenti difficili. Gli uomini saranno egoisti, amanti del denaro, vanitosi, orgogliosi, bestemmiatori, ribelli ai genitori, ingrati, senza religione, senza amore, sleali, maldicenti, intemperanti, intrattabili, nemici del bene, traditori, sfrontati, accecati dall’orgoglio, attaccati ai piaceri più che a Dio.
“L’oscurità sarà preferita alla luce, e la morte sarà ritenuta più redditizia della vita; nessuno potrà più alzare gli occhi al cielo; il pio sarà considerato pazzo, e il saggio empio; il pazzo sarà giudicato coraggioso, e il malvagio sarà stimato come buono. Per quanto riguarda l’anima e la convinzione che sia per sua natura immortale, o possa sperare di raggiungere l’immortalità, come vi ho insegnato, essa sarà beffeggiata, e gli uomini convinceranno se stessi che ciò sia falso. Nessuna parola di riverenza o di pietà, nessuna espressione degna del cielo e degli dei del cielo, si udirà o crederà. La realtà non è sulla terra, figlio mio, nè può esservi. Sulla terra nulla è reale, vi sono soltanto apparenze. L’uomo non è reale, figlio mio, come uomo. Il reale consiste unicamente di sè e resta quello che è. L’uomo è transitorio, perciò non è reale; egli è solo un’apparenza e l’apparenza è la suprema illusione.”
(Ermete Trismegisto)