PAOLO BARNARD EROE DEI NOSTRI TEMPI
Ciao Luca, grazie del messaggio. Paolo Barnard non è un giornalista pelandrone e venduto ai suoi padroni. Non è un giornalista-prostituito che prende lauto stipendio mensile per fare qua-qua-qua, per parlare di calcio, delle strafighe di Francesco Corona e delle boiate di Grande Fratello, addormentando, instupidendo e cloroformizzando i telespettatori, rendendoli plasmabili e manovrabili come tante pecorelle felici della tosa e del macello che le aspetta.
IN MEZZO A TANTI BURATTINI E A TANTE MARIONETTE
Non dire mai niente di quanto accade dietro le quinte e sul ridicolo teatro della politica, fatta di burattini statali, di marionette parlamentari e di manovratori che tirano le fila a loro piacimento, è caratteristica di paesi colonizzati e di repubbliche delle banane. Dire mai niente di fronte a cittadini increduli, impotenti e interdetti, di fronte a fabbriche che chiudono o spostano i loro stabilimenti in Svizzera e in Romania, di fronte a lavoratori in crescente Cassa Integrazione, di fronte a imprenditori che sudano freddo e spesso ricorrono all’unica arma a disposizione, come quella della corda al collo, è un tradimento della nobile professione giornalistica.
NON DIRE SIGNIFICA MENTIRE
Paolo Barnard, in mezzo a un mare di silenzio, di insopportabile ipocrisia informativa, di scandalosa omertà mediatica, sta sobbarcandosi il lavoro che troppi giornalisti venduti e troppe scuole allineate a direttive burocratiche ministeriali e prive di mordente non hanno saputo e voluto fare per anni e decenni. Quella di Barnard non è semplice informazione e non è nemmeno attività elettoralistica. Questa è scienza politica seria ed aggiornata, priva di muffe e di naftaline.
NON CI SIAMO RESI ALL’INQUISIZIONE, A RADETZKY E NEMMENO A HITLER, E CI DOVREMMO PISCIARE ADDOSSO PER GENTE SGANGHERATA, VENALE ED IMMORALE TIPO ROCKEFELLER, KISSINGER, BUSH, RUMSFELD E ASSOCIATI?
Un paese come l’Italia non può ridursi all’addormentamento generale, alla resa totale ed incondizionata, all’asservimento nei riguardi di pidocchi rifatti, di ex-ambulanti venditori di boccette di petrolio, di ministri americani produttori di Tamiflu, di cialtroni inventori di Aids ospedalieri e finanziari, di imbottigliatori di latte acidificante e di cole dopanti, di macellai seriali che costringono, mediante l’odiosa arma del ricatto, intere nazioni alleate come la Korea del Sud e la stessa Europa a importare flotte di orrende navi-bistecchiere cariche di cadaveri agli ormoni.
LE MUMMIE DELLA POLITICA POSSONO SOLO VERGOGNARSI
Ben volentieri sintetizzo e pubblico a uso dei miei lettori i due ultimi suoi documenti, di grande valore storico e politico, che dovrebbero far non solo imbarazzare, arrossire ed impallidire, ma anche svergognare le mummie strapagate della politica italiana, i deputati e i senatori che scaldano ignobilmente i banchi del Parlamento Italiano, avvallando le ruberie imposte dal governo al popolo italiano con tasse assassine a vantaggio non dell’equilibrio e della salute statale, ma del gradimento dei predoni finanziari diretti da Timothy Geithner, direttore del Tesoro Americano e membro fisso del Bilderberg.
AMERICA STUPRATRICE PLANETARIA
L’America potrebbe essere un paese favoloso davvero. Esiste anche l’America buona, ma per ora è stata disattivata, messa da parte, isolata in qualche angolo. Priva di voce e di potere. Come arrivi a New York, vedi dall’aereo la Statua della Libertà e ti illudi di essere nel paese della libertà, della democrazia, dei diritti dell’uomo. La realtà ce la dicono i suoi diktat:
DIKTAT ATOMICO (Giappone)
DIKTAT MACELLATORIO (Korea-Europa)
DIKTAT FARMACEUTICO (Big Pharma)
DIKTAT ALIMENTARE (McDonald’s e Coca-Cola, più Codex Alimentarius in arrivo)
DIKTAT DIETOLOGICO (Atkins, Zona, Gruppi Sanguigni)
DIKTAT MONATTO-UNTORISTICO BUBBONISTICO (Aids, Papilloma, Messicana, Suina)
DIKTAT AGRICOLO (Monsanto e OGM)
DIKTAT GUERRAFONDAIO (Vietnam, Iraq, Afghanistan, Balcani, Libia)
DIKTAT ATMOSFERICO E TELLURICO (scie chimiche, guerra climatica, terremoti e tsunami)
DIKTAT SPECULATORIO E DISTRUTTIVO DELL’EXPORT ITALIANO (Soros, dal Luglio 97)
DIKTAT POLITICO (sequestro indipendenza e sovranità nazionale per gli stati sotto il mirino)
DIKTAT FINANZIARIO E VALUTARIO (Geithner, Monti, Draghi)
Non mi si dica che sono fuori tema. Parliamo non certo di complottismo e di fantasticherie ufologiche, ma di situazioni concrete e reali sotto gli occhi di tutti. Parliamo di Scienze Comportamentali e di Salute Individuale e Pubblica. Solo una Nazione di Pecore può far finta di niente, può sopportare inerme e passiva tutto questo stupro seriale nei riguardi dell’uomo, dell’animale, della natura, dell’ambiente.
Valdo Vaccaro link
SE CI STA A CUORE LA DEMOCRAZIA, LA GIUSTIZIA SOCIALE, LA LIBERTA' DI COMPORTAMENTO E DI SALUTE, DOBBIAMO DENUNCIARE, ARGINARE E RESPINGERE QUESTO MOSTRO MONDIALE
C’è qualcuno che decide tutto, al di sopra qualsiasi controllo. Se vi sta a cuore la democrazia, la giustizia sociale e la vostra economia quotidiana di lavoro e di servizi essenziali alla persona – conclude Barnard nel suo appello – allora dovete colpire chi veramente opera per sottrarceli, cioè il vero Potere. Ci si organizzi per svelarlo al grande pubblico e per finalmente bloccarlo. Ora lo conoscete, e soprattutto ora sapete che razza di macchina micidiale, immensa e possente esso sia. Gli attuali metodi di lotta dei movimenti sono pietosamente inadeguati, infantili chimere, fuochi di paglia che mai un singolo attimo hanno impensierito il Potere. Per arginare un titano di quella portata, l’unica speranza è opporgli un’organizzazione di attivisti e di comunicatori eccezionalmente compatta, finanziata, ferrata, disciplinata, su tutto il territorio, al lavoro sempre, implacabile, nei luoghi della gente comune, per anni. Altra speranza non c’è. Sempre che ancora esista, una speranza.
Paolo Barnard Link
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