Il governo giallorosa si fara' ...
"Pazzesco, la forza politica che ha vinto le elezioni del 4 marzo dello scorso anno ha deciso di suicidarsi politicamente, entra a far parte di un governo che sarà guidato da chi quelle elezione le ha perse. Conte non è mai stato iscritto al M5s, ha sempre votato Pd, è sempre stato un infiltrato del Pd nel precedente governo che ora non ha fatto altro che palesare ciò che è. Ha tutte le ragioni del mondo Di Maio a chiedere almeno la vice presidenza, dal momento che il Presidente di fatto è del Pd.
L’UOMO DI ALPA
Conte, l’uomo di Guido Alpa (gli deve tutta la carriera accademica, sulla quale peraltro varrebbe la pena indagare, e non solo su quella) – l’uomo dei poteri forti che si è tenuto nel precedente governo il controllo dei servizi segreti, che riesce ad avere l’endorsement di Trump e persino l’investitura del Papa – ha svolto alla perfezione e con grande abilità prima il compito di neutralizzare Salvini e ora tocca a Di Maio subire la stessa sorte. In questo caso ha avuto l’aiuto di Beppe Grillo che ora si fa chiamare l’Elevato e parla con Dio della Madonna e di San Giuseppe (Conte). E in più propone il dimezzamento dei parlamentari e il governo degli Elevati. Insomma, un programma non molto dissimile in fondo da quello della loggia massonica di Licio Gelli.
Di Maio, sembra un pugile suonato e confesso fa persino un po’ pena, retrocesso di categoria, sta lottando come una tigre almeno per la vicepresidenza, pronto magari anche a sacrificare qualche Ministero, non rendendosi forse ancora pienamente conto che non è un problema di poltrone – alla fine qualcosina gli dovranno pure dare – ma un tentativo ben orchestrato volto ad eliminare il MoVimento. E dire che sarebbe potuto diventare Presidente del Consiglio e rilanciare la sua leadership appannata, perché se il Presidente della Repubblica non lo avesse stoppato, oggi ci sarebbe già da tempo un nuovo governo giallo-verde. “Son fatti che attengono alla storia“, così Lucio Battisti in “Hegel”, e prima o poi li racconteremo quei fatti… Hegel, casca proprio a pennello, la dialettica servo-padrone: da signore, quale era Di Maio, diventa servo, servo di un governo che umiliando lui umilia gli attivisti e i milioni di italiani che lo hanno votato."
Paolo Becchi
Il governo giallorosa si fara' , Grillo é preoccupato esausto dice nel suo ultimo video ammonendo Dimaio, ma stia tranquillo, il governo si fara' Dimaio tornera' nei ranghi ubbidiente e in fila per tre, il governo si fara' lo vuole Mattarella lo vuole la Merkel e Macron lo vuole Trump e il Papa e lo vuole Renzi e lo vuole il viscido intrallazzatore Conte e lo vuole Grillo che parla con Dio
IvanoV
http://altrarealta.blogspot.it/
L’UOMO DI ALPA
Conte, l’uomo di Guido Alpa (gli deve tutta la carriera accademica, sulla quale peraltro varrebbe la pena indagare, e non solo su quella) – l’uomo dei poteri forti che si è tenuto nel precedente governo il controllo dei servizi segreti, che riesce ad avere l’endorsement di Trump e persino l’investitura del Papa – ha svolto alla perfezione e con grande abilità prima il compito di neutralizzare Salvini e ora tocca a Di Maio subire la stessa sorte. In questo caso ha avuto l’aiuto di Beppe Grillo che ora si fa chiamare l’Elevato e parla con Dio della Madonna e di San Giuseppe (Conte). E in più propone il dimezzamento dei parlamentari e il governo degli Elevati. Insomma, un programma non molto dissimile in fondo da quello della loggia massonica di Licio Gelli.
Di Maio, sembra un pugile suonato e confesso fa persino un po’ pena, retrocesso di categoria, sta lottando come una tigre almeno per la vicepresidenza, pronto magari anche a sacrificare qualche Ministero, non rendendosi forse ancora pienamente conto che non è un problema di poltrone – alla fine qualcosina gli dovranno pure dare – ma un tentativo ben orchestrato volto ad eliminare il MoVimento. E dire che sarebbe potuto diventare Presidente del Consiglio e rilanciare la sua leadership appannata, perché se il Presidente della Repubblica non lo avesse stoppato, oggi ci sarebbe già da tempo un nuovo governo giallo-verde. “Son fatti che attengono alla storia“, così Lucio Battisti in “Hegel”, e prima o poi li racconteremo quei fatti… Hegel, casca proprio a pennello, la dialettica servo-padrone: da signore, quale era Di Maio, diventa servo, servo di un governo che umiliando lui umilia gli attivisti e i milioni di italiani che lo hanno votato."
Paolo Becchi
Il governo giallorosa si fara' , Grillo é preoccupato esausto dice nel suo ultimo video ammonendo Dimaio, ma stia tranquillo, il governo si fara' Dimaio tornera' nei ranghi ubbidiente e in fila per tre, il governo si fara' lo vuole Mattarella lo vuole la Merkel e Macron lo vuole Trump e il Papa e lo vuole Renzi e lo vuole il viscido intrallazzatore Conte e lo vuole Grillo che parla con Dio
IvanoV
http://altrarealta.blogspot.it/
Commenti
Posta un commento