SARDINE UTILI IDIOTI IN PIAZZA

SOTTO IL SIMBOLO DEMENZIALE DELLE SARDINE C'E' SOLO IL VUOTO DELLE IDEE, L'AMBIGUITA' E L'IGNORANZA. BASTANO LE PRESENZE DI PERSONAGGI POLITICAMENTE SQUALLIDI COME SANTORO, SAVIANO E COMPAGNI PER BOLLARLE A FUOCO.
SONO LA TESTIMONIANZA DEL DECLINO IRREVERSIBILE DELLA SINISTRA, CHE MENTRE DA UNA PARTE ESEGUE GLI ORDINI DELLA CUPOLA FINANZIARIA, DALL'ALTRA INCITA ALL'ODIO SOCIALE E AL DISORDINE.
Un movimento burlesco che non ha il coraggio di esprimere apertamente le proprie idee politiche, che cerca di nascondere stupidamente la propria radice comunistoide, nell'illusione di convogliare voti ai candidati del PD nelle prossime elezioni regionali, a partire dall'Emilia Romagna.
Gli esponenti di questo movimento hanno solo balbettato parole banali, luoghi comuni, appelli insignificanti all'amore e contro l'odio di cui sono invece portatori. Un movimento che predica il superamento dell'odio attaccando il "populismo", il "sovranismo" e l'opposizione politica ad un governo di opportunisti e manipolatori che non rappresenta la maggioranza democratica dell'Italia.
Si prodigano nella solita cantilena demenziale di "bella ciao" senza neanche comprenderne il significato, con la presenza di un' ANPI petulante e odiosa, si riempiono la bocca di fascismo e razzismo puntando ad attaccare Salvini che è il leader del primo partito italiano e del centrodestra, insultandolo sul piano personale. Osannano la criminale Rackete e sparano idiozie sull'immigrazione (clandestina), prendendo le difese delle Ong.
L'Italia sta subendo colpi mortali sul fronte della produzione e del lavoro, con decine di migliaia di licenziamenti in atto e nell'immediato... e questi buffoni osano schierarsi con il governo degli incapaci.
L'amore delle Sardine è un amore nauseabondo, privo di alcun significato reale e del tutto distante dai valori della democrazia.
Un fuoco di paglia.

http://altrarealta.blogspot.it/

DIETRO LE SARDINE CI SONO DE BENEDETTI E GLI AGNELLI CON LA BENEDIZIONE DI MONTI, FORNERO E PRODI

In vista delle elezioni regionali in Emilia-Romagna, scrive per Energia, una rivista trimestrale di divulgazione scientifica curata dalla società di ricerca Rie-Ricerche Industriali ed Energetiche, (RIE) fondata dall’ex ministro Alberto Clò e dall’ex premier Romano Prodi. È sufficiente farsi un giro sul sito della rivista Energia per trovare il nome di Mattia Santori nella redazione.
Romano Prodi, con Clò, di cui risulta garante insieme a Sabino Cassese, ex giudice costituzionale.
Clo’ è tutt’oggi membro del CdA della GeDi, società editrice di De Benedetti e degli Agnelli.
Ricordiamo che GeDi è il maggior gruppo editoriale in Italia e controlla tra i tanti quotidiani e canali radio: Repubblica, La Stampa, SecoloXIX, Huffpost, L’espresso per un totale di 25 testate, presenti in tutte le TV e telegiornali e social network che lanciano le Sardine, con appoggio diretto dei Cigl per organizzare e giovanile del PD e esponenti di +Europa in tutte le piazze d'Italia manifestazioni. Un dirigente nazionale del Cigl " si stanno organizzando per venire qui. .... Ci vuole il tanta-persone..., i bagni chimici, la security, l'antincendio per le vie di fuga, il servizio d' ordine. La cosa è: mettere a disposizione intanto le competenze di sede su Roma.
Ecco svelato il trucco della grande risonanza mediatica. Le sardine sono spinte dalle due famiglie più ricche e potenti d’Italia: De Benedetti e Agnelli. L'obiettivo di bloccare l'avanzata di Salvini e Meloni, ma non solo sono contro tutti i movimenti che difendono la sovranità nazionale perché in italia nessuno deve arrivare a 51% nelle elezioni, il potere deve sempre divisa per fare i governi di coalizione per non cambiare mai niente di importante.
LE SARDINE; UN MOVIMENTO REAZIONARIO CONFEZIONATO A TAVOLINO CONTRO IL POPOLO E LA SOVRANITÀ' NAZIONALE

Voxitalia Terni

Genesa Crystal - Cubo Sferico Ottaendro
Uno strumento per attrarre, purificare e amplificare l'energia
Voto medio su 7 recensioni: Da non perdere
€ 28,00

Commenti

Post popolari in questo blog

FRANCIA, IL FALLIMENTO DELL'EUROPA

MALANGA : API E 5G

FUTURO SINTETICO