giovedì 19 novembre 2015

Benvenuti in BELGISTAN

Il documentario choc dal quartiere islamico di Bruxelles: ”L’Occidente si prepari a un’ondata di sharia e islam.. La vittoria di Allah è molto vicina”

Benvenuti in Belgistan. In Belgio gli islamici sono ancora una minoranza, ma a Bruxelles sono già la comunità religiosa più numerosa. I musulmani rappresentano un quarto dei residenti e i demografi credono che, nel giro di soli vent’anni, diventeranno la maggioranza assoluta. Il più acceso tra i gruppi musulmani del Paese è Sharia4Belgium (La Sharia per il Belgio) che recentemente minacciato in tv alcuni islamici moderati che si erano prestati a un dibattito. “Gli occidentali si preparino a un’ondata di sharia e islam”, avverte il leader di Sharia4Belgium, Fouad Belkacem alias Abu Imran, ai microfoni di Cbn News.

“Noi crediamo che la sharia avrà il dominio e verrà adottata in tutto il mondo – dice Fouad Belkacem al giornalista della Cbn News – dobbiamo essere chiari. Non c’è alcuna differenza tra l’islam e la sharia. È solo una questione di nome. La democrazia è l’opposto della sharia e dell’islam. Noi crediamo che il legislatore è Allah. Allah fa leggi ed è lui che ci dice cosa è permesso e cosa è proibito”. Per il leader di Sharia4Belgium è “bizzarro” sentire qualcuno che dice: “Ho parlato con un musulmano democratico”. E spiega: “È come dire di aver parlato con un cristiano ebreo o con un ebreo musulmano. Come puoi incontrare un ebreo musulmano o un musulmano ebreo? Un musulmano che dice di essere contro la sharia non è musulmano. Questa non è una cosa possibile”.

In Belgio i musulmani radicalizzati hanno iniziato a mostrare i muscoli. Sono state assalite ragazze in bikini. Simboli cristiani ed ebraici sono stati colpiti da atti vandalici. E, in alcuni quartieri a maggioraza musulmana, è già stata instaurata la sharia. 

L’idea di Fouad Belkacem e dei seguaci di Sharia4Belgium è rimpiazzare le leggi del Belgio con la sharia, icluse le amputazioni per i ladri, la lapidazione delle donne per adulterio e la condanna a morte per gli omosessuali. “Qui quando qualcuno parla della Sharia, immediatamente inizia questa storia delle amputazioni, della lapidazione e delle esecuzioni – spiega – ma questo è un millesimo della Sharia. Lei lo sa che in oltre mille e trecento anni di stati islamici, con la sharia in vigore, ci sono state, forse, sessanta mani amputate. Quindi: in oltre mille e trecento anni, sessanta mani. È veramente un numero per il quale uno possa dire, oh, c’è veramente da avere paura? Tra l’altro, se non sei un criminale, perché mai devi avere paura della sharia?”.

Da quattro anni Mohammed è il nome più comune per i bambini che nascono a Bruxelles. Fouad Belkacem è certo che sia solo una questione di tempo prima che i musulmani abbiano la maggiornza. Nella città di Anthworp già ora più del 40% dei bambini nelle scuole sono musulmani. “Quindi – si vanta Fouad Belkacem – è solo una questione di tempo. Non c’è problema. Non avremo alcun problema”. Quindi offre un consiglio ai belgi: “Se vogliono fermarci e ricacciarci indietro, potrebbero iniziare ad avere quattro mogli e avere un sacco di bambini. Se fanno una cosa del genere, forse avrebbero una possibilità. Ma non credo che accadrà”. Quindi la minaccia finale: “La vittoria di Allah è molto vicina. Quindi penso che gli occidentali si debbano preparare a un’onda di sharia e di islam”.

Fonte

http://altrarealta.blogspot.it/