sabato 14 novembre 2015

L'ULTIMA INTERVISTA ( PROFETICA) DI GHEDDAFI

Durante i 42 anni di Gheddafi la Libia ha conosciuto il suo periodo politico ed economico più stabile e fiorente, con indici di crescita e sviluppo poi crollati dopo la sua barbara uccisione a Sirte nell’ottobre 2011. Da ormai tre anni e mezzo il Paese più importante dell’Africa settentrionale alle porte del Mediterraneo è diventato una polveriera in balia del terrorismo islamico. Eppure pochi mesi prima della sua porte, a marzo 2014, lo stesso Gheddafi in un’intervista concessa a Laurent Valdiguié e pubblicata sul Journal du Dimanche spiegava chiaramente:

“la scelta è tra me o Al Qaeda L’Europa tornerà ai tempi del Barbarossa. Il regime qui in Libia va bene. E’ stabile. Cerco di farmi capire: se si minaccia, se si cerca di destabilizzare, si arriverà alla confusione, a Bin Laden, a gruppuscoli armati. Migliaia di persone invaderanno l’Europa dalla Libia. Bin Laden verrà ad installarsi nel Nord Africa e lascerà il mullah Omar in Afghanistan e in Pakistan. Avrete Bin Laden alle porte, ci sarà una jihad di fronte a voi, nel Mediterraneo. La Sesta Flotta americana sarà attaccata, si compiranno atti di pirateria qui, a 50 chilometri dalle vostre frontiere. Si tornerà ai tempi di Barbarossa, dei pirati, degli Ottomani che imponevano riscatti sulle navi. Sarà una crisi mondiale, una catastrofe che dal Pakistan si estenderà fino al Nord Africa. Voglio farle capire che la situazione è grave per tutto l’Occidente e tutto il Mediterraneo. Come possono, i dirigenti europei, non capirlo? Il rischio che il terrorismo si estenda su scala planetaria è evidente“

Gheddafi

Massacro a Parigi 120 morti 200 feriti

Come possono i dirigenti europei non capire? Non capirono e tuttora non capiscono, é la fine dell'occidente per come lo conosciamo, il buonismo contro la cieca violenza religiosa non ha futuro,
siamo in guerra è la guerra si combatte o si subisce. Il nemico é in casa nostra e arrivano e continuano ad arrivare e noi li ospitiamo li curiamo gratuitamente, li sfamiamo li alloggiamo,
anche a discapito di italiani che hanno sempre contribuito con le tasse e che rimangono senza diritti e senza i beni essenziali,  e il coro dei buonisti pronti a dare del razzista ...  e a votare questi sinistroidi al governo, ipocriti e stolti state scrivendo  la fine, Roma é gia nel mirino

Antar Raja