martedì 8 gennaio 2019

FRANCIA MINACCIA SENEGAL PER SFRUTTAMENTO DEL PETROLIO

Sénégal - Thierno Alassane Sall ( ex-ministro senegalese per l'energia) spiega perché ha rassegnato le dimissioni: "La Francia è disposta a fare la guerra, un colpo di stato, o a organizzare una rivolta per imporre un contratto. Loro impongono il loro affare e se non vuoi, fuori dalle scatole!

<<La Francia fa pressioni sul Senegal per ottenere lo sfruttamento di petrolio e gas. Non posso firmare un documento in cui la compagnia francese Total che era in quinta posizione per ottenere l'appalto secondo gli esperti, diventi improvvisamente la prima in lizza, dopo le pressioni esercitate sul presidente Macky Sall. Questo succede ovunque in Africa.
E sono le stesse persone che dicono che gli africani sono irresponsabili, gestiscono male le loro risorse, dovrebbero imparare a sbrogliarsela da soli, e non inviare loro più migranti mentre non lasciano mai l'Africa decidere il migliore partner economico di cui ha bisogno per il suo sviluppo.
Sono disposti a fare la guerra, un golpe, o una rivolta per imporre un contratto poiché non vogliono allinearsi sul mercato come i concorrenti. Impongono il loro affare e se non lo accetti, non hai cha smammare. E chissene frega se il concorrente ti propone un accordo molto più vantaggioso; la materia prima è per loro>>

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