TEMPLARI: MARTIRI DEL SAPERE CONTRO LA LOTTA AL POTERE
Templari. L’ordine religioso il più misterioso e forse il meno capito nella storia del cristianesimo. Tanto accusato e criticato in alcuni libri di storia, e tuttavia il loro fascino non cessa di attirare le curiosità degli appassionati. Qual’era la loro missione e che cosa sapevano di così importante e inconfessabile per essere addirittura sterminati?
Ciò che si sa dei nostri confratelli dell’antichità è che l’Oordine fu costituito in seguito della conquista di Gerusalemme dalla parte dei crociati ed instaurazione del Regno Latino. (E qui alcuni storici presentano questo fatto come una cosa ingiusta, ma se scaviamo un po’ più a fondo, allora scopriamo che dopo l’Ascensione di Gesù i primi cristiani vivevano letteralmente in stato d’assedio: da una parte c’erano i farisei, che non volevano assolutamente rivedere la loro posizione religiosa di “popolo eletto”, e chiunque osasse affermare il contrario era eliminato; e dall’altra parte c’erano insorti i mussulmani, la nuova religione molto guerriera ed intollerante. Perciò la vita dei cristiani in Terra Santa era seriamente minacciata. E la vittoria dei primi crociati fu una “guerra di liberazione”!) Si sa anche che l’Ordine era composto dai crociati . I guerrieri pronti a sacrificare la vita nel nome del cristianesimo e che il loro compito era esattamente questo: difendere il Tempio conquistato e le posizioni strategiche del Regno Latino come anche proteggere i pellegrini cristiani in Terra Santa.
Erano monaci, e quindi votati alla povertà, obbedienza e castità, e come anche gli altri ordini monastici pregavano molto, sette volte al giorno! Ma ricordiamo, che era il tempo di guerre, delle imboscate e dei tradimenti, ed essendo una parte dell’esercito per forza dovevano essere addestrati alla guerra. E siccome combattevano per la causa del Cristo, erano accompagnati ed ispirati nelle loro imprese da Dio. Ecco perche erano così forti ed invincibili!.
Ma c’era un dettaglio che li distingueva dagli altri ordini monastici rendendoli unici: la loro passione per la scienza, il loro livello mentale, la loro continua ricerca, e le loro sorprendenti capacità in tutte le imprese: oltre alle azioni belliche in archeologia, alchimia, astronomia, economia, ingegneria e muratura. C’è poco da stupirsi che in poco tempo si sono arricchiti e divennero potenti economicamente! Ma, a quanto pare, nessuno di loro abbia mai infranto i voti o tradito l’Ordine per rubare le ricchezze dandosi alla “bella vita”, come invece fecero alcuni potenti di quei tempi (e non solo!)
Certamente la Città Santa in quel periodo abbondava di reliquie del Cristianesimo, esse servivano da conferme della veridicità storica della vita, morte e risurrezione del Nostro Signore, e essendo i custodi del Tempio, naturalmente i Templari ne erano i felici possessori! Ma ecco che arriva la sconfitta del Regno Latino durante la quale una parte di loro combatte fino all’ultimo sangue, gli altri invece, cercano (a rischio della vita) di salvare dalla distruzione e profanazione le preziose reliquie, (tra le quali la Sacra Sindone, il cartiglio della Croce, il Santo Graal e chissà quant’altro), fuggendo in Europa.
A parte le ricchezze e i prestiti alle varie forze governative, compresi i re, questi misteriosi cavalieri possiedono le conoscenze, che sono in qualche modo scomode per il potere temporaneo delle monarchie e il potere spirituale della Chiesa stessa della quale anche loro fanno parte... Ma quali? Ed è qui che il mistero diventa sempre più scottante!
Come si sa, da quando esiste il mondo e l’uomo popola la terra, vi sono due forze mentali nell’eterna lotta tra loro: il Sapere e il potere. Se la prima forza è positiva, che porta il progresso, il miglioramento e il benessere per tutti, l’altra è l’esatto contrario: vuole togliere agli altri ciò che li spetta per poi usarli per il proprio vantaggio dei pochi. E chi detiene il potere ha sviluppato il piano per tenere i popoli bloccati con carestie, guerre, problemi esistenziali. Questo subdolo piano di controllo risale alla notte dei tempi, ancor prima della nascita degli imperi più potenti della storia, alla Torre di Babele. Le forze in gioco sono grandi e inimmaginabili, e hanno riversato periodicamente ondate di paura sull’umanità.
Uno di questi periodi in questo senso fu il medioevo, il tempo in cui l’oppressivo potere religioso provocò un enorme blocco delle coscienze impartendo gli insegnamenti che coltivano incessantemente il concetto di senso di colpa. E se andiamo più indietro, prima della venuta di Cristo, il periodo che opprimeva le menti era l’ebraismo interpretato in modo errato dai farisei e altri classi dei seguaci. Incominciando dal racconto biblico su Adamo ed Eva, che tutti conoscono, ma ben pochi sanno il suo vero significato che cela proprio nei nomi dei protagonisti. Pochi sanno che Adamo significa “Terra” e Eva significa “Vita”!
Negli interessi dei Rabbini che all’epoca stavano al potere era stravolgerlo, insegnando che erano un uomo e una donna, dove la donna corruppe l’uomo, seminando così la discordia tra i due sessi, le ingiustizie giustificate, i pregiudizi, la discriminazione, tutto volto ad impedire alle donne di studiare e dunque di evolversi, che a loro volta con gli insegnamenti saggi potrebbero far evolvere mentalmente e spiritualmente i figli e le figlie, mentre gli uomini erano impegnati continuamente nelle guerre provocate sempre dai potenti! Quando in realtà il senso della parabola era che la vita (cioè gli esseri umani) corruppe la terra, alterando le leggi della creazione.
In che modo ciò accadde si potrebbe solo supporre, visto che la teoria evoluzionistica di Darwin fa acqua da tutte le parti e i ritrovamenti nel ambito dell’archeologia testimoniano che la terra fu popolata dalle civiltà talmente evolute delle quali quella nostra non riesce ancora a capire le tecniche con i quali sono stati costruiti i siti! Il fatto sta che il progresso mentale e spirituale nel tempo dell’avvento dell’ebraismo fu notevolmente frenato, vantaggiando solo pochi, i potenti, rispetto di cui operato basta leggere il Libro di Daniele!
Ma ecco che arriva Gesù con i suoi insegnamenti, che riporta le coscienze alle origini, che abbatte le barriere, mettendo allo stesso piano i ricchi e i poveri, i potenti e i loro sudditi, gli uomini e le donne. Una vera e propria rivoluzione dei valori etici e spirituali in soli tre anni di predicazione! Un pericolo per chi vuole l’ignoranza e la sottomissione dei più deboli! E che cosa si fa? Si escogita un’accusa fittizia, e il “rivoluzionario” viene eliminato! Solo che hanno fatto i conti senza l’oste: essendo il Figlio di Dio, Cristo risorge, e da risorto conferma ancora una volta l’insegnamento impartito ai discepoli, e comincia una nuova era: nasce il cristianesimo. Ma purtroppo, anche qui, come nell’ebraismo sorgono i nuovi potenti, quelli che hanno l’interesse di arretrare il progresso spirituale e mentale, cominciando da alcuni che cercano di restaurare l’ebraismo, e con esso le discriminazioni, mentre gli altri, come S. Paolo, lavorano a favore del Impero Romano, predicando di “non ribellarsi” ai potenti, nonché con il pieno consenso di S. Pietro zittiscono le donne, tra le quali la figura più illustre è Maria Magdalena, esiliata nelle coste francesi. Ciò accade nel periodo detto “paleocristiano”, quando Roma, ancora pagana, è a sua volta dilaniata nelle lotte per il potere tra gli imperatori. E mentre il neonato cristianesimo dilaga tra la popolazione, un imperatore astuto preferisce averlo dalla sua parte, prima legittimandolo e in seguito proclamandolo la religione di Stato. E con questo editto la Chiesa prende in mano il potere, declassando il Sapere.
Si riuniscono i concili, durante i quali si vota in che cosa conviene credere e in che cosa no, e chiunque si mette contro tali decisioni, è proclamato eretico; si stabilisce il canone dei Libri Sacri che bandisce tutto ciò che non giova al potere, proclamando alcuni testi “apocrifi”, mancando di coerenza: proclamando S. Pietro il capo della Chiesa, lascia fuori dal canone il “Vangelo di Pietro”, definendolo “troppo fantasioso”…. ma allora il “capo della Chiesa è un bugiardo? Così come anche il “Vangelo di Tommaso”, il discepolo diretto di Cristo viene scartato, mentre due Vangeli scritti dai posteri dei discepoli, che non hanno conosciuto Gesù, ma solo appresero la sua storia dagli altri, sono stati presi in considerazione, come mai?
E di queste incoerenze la storia della Chiesa è piena! Come ad esempio, sempre tornando alle discriminazioni delle donne: Maria Santissima è la Madre della Chiesa, il suo Nome è il più potente durante gli esorcismi… ma alle donne è vietato diventare sacerdoti, e l’esorcismo secondo la Chiesa possono praticare solo gli uomini! E siccome queste incoerenze sono a volte troppo palesi, c’era un periodo in cui…..era vietato leggere la Bibbia persino ai consacrati! E a suo posto si studiava ciò che la Chiesa chiama “Tradizione”, cioè gli insegnamenti dei potenti, gli esponenti di spicco della Chiesa, che all’epoca non erano nemmeno consacrati o indottrinati, ma eletti perché già al potere temporaneo, come i magistrati, avvocati, governatori.
Con la nascita dell’Ordine Templare, o meglio prima della sua nascita, S. Bernardo di Chiaravalle si diede allo studio molto attento, esaminando sia le scritture ebraiche che quelle cristiane con la mente libera, non condizionata dai tabù, forse proprio perché era mistico, evoluto in spirito a tal punto da arrivare alla quarta fase dell’amore di Dio, espressa nei suoi scritti, e ciò che ha scoperto, lo rivelò agli ideatori dell’Ordine, che a loro volta, con la mente libera trasmisero il Sapere agli altri che aderivano alla Militia Christi. Avendo in mano tale Sapere, loro, fedeli alla causa per la quale combattevano, cioè quella di Cristo, hanno messo questo Sapere a disposizione di tutti, rivelando le tecniche di costruzione delle Cattedrali ai Maestri Costruttori; costituendo la “Cassa agraria” per i contadini poveri; inventando la carta di credito per far viaggiare in sicurezza i pellegrini senza essere assaliti dai malviventi; costruirono la flotta per trasportare il necessario in Terra Santa dal continente, e organizzare i pellegrinaggi nella Patria di Gesù! I Templari portavano il progresso e con esso la libertà e la giustizia, e ciò li ha resi pericolosi! E anche in questo caso, lo Stato e la Chiesa, alleati per il potere, inventano il processo fittizio, una farsa infarcita di incoerenze, e sopprimono i “rivoluzionari” scomodi, colpevoli di propagare il Sapere che va contro il potere!
Avete notato una certa analogia? L’ebraismo d’accordo con l’imperatore romano, inventando le accuse fittizie, sopprime “il Giusto dei Giusti”, e dopo 1300 anni circa, la Chiesa d’accordo con il re corrotto, sempre tramite un processo farsa elimina i “giusti scomodi”? La differenza è solo nel fatto che nel primo caso fu la religione ad inventare le accuse, e il governatore romano che rappresentava il potere temporaneo non era d’accordo, e alla fine cedette, lavandone le mani; nel secondo caso fu il contrario: il re, rappresentante del potere temporaneo inventò le false accuse, e la Chiesa, rappresentata dal papa cedette al suo ricatto. Ma la sostanza è la stessa: chi porta il progresso e il Sapere viene eliminato tramite le calunnie!
Studiando il processo contro i Templari, appellandosi alle diverse traduzioni dal latino, alcuni affermano che l’Ordine è stato soppresso, gli altri invece che è stato solo sospeso. Ma se così fosse, per quale motivo dopo lo scioglimento dell’Ordine “fino ai tempi migliori” il papa Giovanni XXII, salito al soglio pontificio dopo Clemente V decretò la “Damnatio memorie” nei confronti dei Templari che durò lungo i secoli, anche dalla parte dei suoi successori? Ed ancora oggi è in vigore la bolla papale estorta a suon di ricatto a Clemente V da Filippo il bello? La risposta è sempre la stessa: il potere non vuole il Sapere!
Adesso più che mai la popolazione è in balia dei pochi potenti che tramite il loro potere occulto delle banche, dei messaggi subliminali, delle politiche distruttive e manipolazione tramite i mezzi di comunicazione, muovono i fili del mondo marionetta, e chiunque cerca il Sapere, chiunque vuole evolversi spiritualmente, viene bloccato usando tutti i mezzi possibili, tra cui la religione. E siccome il cristianesimo studiato e rivisto tante volte, non fa più “impressione”, questo potere occulto ha escogitato un altro piano: l’inserimento nel contesto sociale occidentale della religione peggiore che possa esistere dal punto di vista teologico, spirituale e morale, ma anche la più aggressiva ed intimidatoria, che è l’islam. Con la scusa dell’accoglienza, giocando sulla sensibilità degli occidentali, che nonostante tutto ancora oggi hanno conservato il principio di lealtà, compassione e gentilezza, ci mettono “il gatto nel pollaio”, innescando la paura e causando l’illegalità, sempre con lo scopo di frenare l’avanzamento spirituale delle masse. Perciò il ritorno dei Templari risulta molto ma molto scomodo!!!
grazie a Federica Templar
http://altrarealta.blogspot.it/
Ciò che si sa dei nostri confratelli dell’antichità è che l’Oordine fu costituito in seguito della conquista di Gerusalemme dalla parte dei crociati ed instaurazione del Regno Latino. (E qui alcuni storici presentano questo fatto come una cosa ingiusta, ma se scaviamo un po’ più a fondo, allora scopriamo che dopo l’Ascensione di Gesù i primi cristiani vivevano letteralmente in stato d’assedio: da una parte c’erano i farisei, che non volevano assolutamente rivedere la loro posizione religiosa di “popolo eletto”, e chiunque osasse affermare il contrario era eliminato; e dall’altra parte c’erano insorti i mussulmani, la nuova religione molto guerriera ed intollerante. Perciò la vita dei cristiani in Terra Santa era seriamente minacciata. E la vittoria dei primi crociati fu una “guerra di liberazione”!) Si sa anche che l’Ordine era composto dai crociati . I guerrieri pronti a sacrificare la vita nel nome del cristianesimo e che il loro compito era esattamente questo: difendere il Tempio conquistato e le posizioni strategiche del Regno Latino come anche proteggere i pellegrini cristiani in Terra Santa.
Erano monaci, e quindi votati alla povertà, obbedienza e castità, e come anche gli altri ordini monastici pregavano molto, sette volte al giorno! Ma ricordiamo, che era il tempo di guerre, delle imboscate e dei tradimenti, ed essendo una parte dell’esercito per forza dovevano essere addestrati alla guerra. E siccome combattevano per la causa del Cristo, erano accompagnati ed ispirati nelle loro imprese da Dio. Ecco perche erano così forti ed invincibili!.
Ma c’era un dettaglio che li distingueva dagli altri ordini monastici rendendoli unici: la loro passione per la scienza, il loro livello mentale, la loro continua ricerca, e le loro sorprendenti capacità in tutte le imprese: oltre alle azioni belliche in archeologia, alchimia, astronomia, economia, ingegneria e muratura. C’è poco da stupirsi che in poco tempo si sono arricchiti e divennero potenti economicamente! Ma, a quanto pare, nessuno di loro abbia mai infranto i voti o tradito l’Ordine per rubare le ricchezze dandosi alla “bella vita”, come invece fecero alcuni potenti di quei tempi (e non solo!)
Certamente la Città Santa in quel periodo abbondava di reliquie del Cristianesimo, esse servivano da conferme della veridicità storica della vita, morte e risurrezione del Nostro Signore, e essendo i custodi del Tempio, naturalmente i Templari ne erano i felici possessori! Ma ecco che arriva la sconfitta del Regno Latino durante la quale una parte di loro combatte fino all’ultimo sangue, gli altri invece, cercano (a rischio della vita) di salvare dalla distruzione e profanazione le preziose reliquie, (tra le quali la Sacra Sindone, il cartiglio della Croce, il Santo Graal e chissà quant’altro), fuggendo in Europa.
A parte le ricchezze e i prestiti alle varie forze governative, compresi i re, questi misteriosi cavalieri possiedono le conoscenze, che sono in qualche modo scomode per il potere temporaneo delle monarchie e il potere spirituale della Chiesa stessa della quale anche loro fanno parte... Ma quali? Ed è qui che il mistero diventa sempre più scottante!
Come si sa, da quando esiste il mondo e l’uomo popola la terra, vi sono due forze mentali nell’eterna lotta tra loro: il Sapere e il potere. Se la prima forza è positiva, che porta il progresso, il miglioramento e il benessere per tutti, l’altra è l’esatto contrario: vuole togliere agli altri ciò che li spetta per poi usarli per il proprio vantaggio dei pochi. E chi detiene il potere ha sviluppato il piano per tenere i popoli bloccati con carestie, guerre, problemi esistenziali. Questo subdolo piano di controllo risale alla notte dei tempi, ancor prima della nascita degli imperi più potenti della storia, alla Torre di Babele. Le forze in gioco sono grandi e inimmaginabili, e hanno riversato periodicamente ondate di paura sull’umanità.
Uno di questi periodi in questo senso fu il medioevo, il tempo in cui l’oppressivo potere religioso provocò un enorme blocco delle coscienze impartendo gli insegnamenti che coltivano incessantemente il concetto di senso di colpa. E se andiamo più indietro, prima della venuta di Cristo, il periodo che opprimeva le menti era l’ebraismo interpretato in modo errato dai farisei e altri classi dei seguaci. Incominciando dal racconto biblico su Adamo ed Eva, che tutti conoscono, ma ben pochi sanno il suo vero significato che cela proprio nei nomi dei protagonisti. Pochi sanno che Adamo significa “Terra” e Eva significa “Vita”!
Negli interessi dei Rabbini che all’epoca stavano al potere era stravolgerlo, insegnando che erano un uomo e una donna, dove la donna corruppe l’uomo, seminando così la discordia tra i due sessi, le ingiustizie giustificate, i pregiudizi, la discriminazione, tutto volto ad impedire alle donne di studiare e dunque di evolversi, che a loro volta con gli insegnamenti saggi potrebbero far evolvere mentalmente e spiritualmente i figli e le figlie, mentre gli uomini erano impegnati continuamente nelle guerre provocate sempre dai potenti! Quando in realtà il senso della parabola era che la vita (cioè gli esseri umani) corruppe la terra, alterando le leggi della creazione.
In che modo ciò accadde si potrebbe solo supporre, visto che la teoria evoluzionistica di Darwin fa acqua da tutte le parti e i ritrovamenti nel ambito dell’archeologia testimoniano che la terra fu popolata dalle civiltà talmente evolute delle quali quella nostra non riesce ancora a capire le tecniche con i quali sono stati costruiti i siti! Il fatto sta che il progresso mentale e spirituale nel tempo dell’avvento dell’ebraismo fu notevolmente frenato, vantaggiando solo pochi, i potenti, rispetto di cui operato basta leggere il Libro di Daniele!
Ma ecco che arriva Gesù con i suoi insegnamenti, che riporta le coscienze alle origini, che abbatte le barriere, mettendo allo stesso piano i ricchi e i poveri, i potenti e i loro sudditi, gli uomini e le donne. Una vera e propria rivoluzione dei valori etici e spirituali in soli tre anni di predicazione! Un pericolo per chi vuole l’ignoranza e la sottomissione dei più deboli! E che cosa si fa? Si escogita un’accusa fittizia, e il “rivoluzionario” viene eliminato! Solo che hanno fatto i conti senza l’oste: essendo il Figlio di Dio, Cristo risorge, e da risorto conferma ancora una volta l’insegnamento impartito ai discepoli, e comincia una nuova era: nasce il cristianesimo. Ma purtroppo, anche qui, come nell’ebraismo sorgono i nuovi potenti, quelli che hanno l’interesse di arretrare il progresso spirituale e mentale, cominciando da alcuni che cercano di restaurare l’ebraismo, e con esso le discriminazioni, mentre gli altri, come S. Paolo, lavorano a favore del Impero Romano, predicando di “non ribellarsi” ai potenti, nonché con il pieno consenso di S. Pietro zittiscono le donne, tra le quali la figura più illustre è Maria Magdalena, esiliata nelle coste francesi. Ciò accade nel periodo detto “paleocristiano”, quando Roma, ancora pagana, è a sua volta dilaniata nelle lotte per il potere tra gli imperatori. E mentre il neonato cristianesimo dilaga tra la popolazione, un imperatore astuto preferisce averlo dalla sua parte, prima legittimandolo e in seguito proclamandolo la religione di Stato. E con questo editto la Chiesa prende in mano il potere, declassando il Sapere.
Si riuniscono i concili, durante i quali si vota in che cosa conviene credere e in che cosa no, e chiunque si mette contro tali decisioni, è proclamato eretico; si stabilisce il canone dei Libri Sacri che bandisce tutto ciò che non giova al potere, proclamando alcuni testi “apocrifi”, mancando di coerenza: proclamando S. Pietro il capo della Chiesa, lascia fuori dal canone il “Vangelo di Pietro”, definendolo “troppo fantasioso”…. ma allora il “capo della Chiesa è un bugiardo? Così come anche il “Vangelo di Tommaso”, il discepolo diretto di Cristo viene scartato, mentre due Vangeli scritti dai posteri dei discepoli, che non hanno conosciuto Gesù, ma solo appresero la sua storia dagli altri, sono stati presi in considerazione, come mai?
E di queste incoerenze la storia della Chiesa è piena! Come ad esempio, sempre tornando alle discriminazioni delle donne: Maria Santissima è la Madre della Chiesa, il suo Nome è il più potente durante gli esorcismi… ma alle donne è vietato diventare sacerdoti, e l’esorcismo secondo la Chiesa possono praticare solo gli uomini! E siccome queste incoerenze sono a volte troppo palesi, c’era un periodo in cui…..era vietato leggere la Bibbia persino ai consacrati! E a suo posto si studiava ciò che la Chiesa chiama “Tradizione”, cioè gli insegnamenti dei potenti, gli esponenti di spicco della Chiesa, che all’epoca non erano nemmeno consacrati o indottrinati, ma eletti perché già al potere temporaneo, come i magistrati, avvocati, governatori.
Con la nascita dell’Ordine Templare, o meglio prima della sua nascita, S. Bernardo di Chiaravalle si diede allo studio molto attento, esaminando sia le scritture ebraiche che quelle cristiane con la mente libera, non condizionata dai tabù, forse proprio perché era mistico, evoluto in spirito a tal punto da arrivare alla quarta fase dell’amore di Dio, espressa nei suoi scritti, e ciò che ha scoperto, lo rivelò agli ideatori dell’Ordine, che a loro volta, con la mente libera trasmisero il Sapere agli altri che aderivano alla Militia Christi. Avendo in mano tale Sapere, loro, fedeli alla causa per la quale combattevano, cioè quella di Cristo, hanno messo questo Sapere a disposizione di tutti, rivelando le tecniche di costruzione delle Cattedrali ai Maestri Costruttori; costituendo la “Cassa agraria” per i contadini poveri; inventando la carta di credito per far viaggiare in sicurezza i pellegrini senza essere assaliti dai malviventi; costruirono la flotta per trasportare il necessario in Terra Santa dal continente, e organizzare i pellegrinaggi nella Patria di Gesù! I Templari portavano il progresso e con esso la libertà e la giustizia, e ciò li ha resi pericolosi! E anche in questo caso, lo Stato e la Chiesa, alleati per il potere, inventano il processo fittizio, una farsa infarcita di incoerenze, e sopprimono i “rivoluzionari” scomodi, colpevoli di propagare il Sapere che va contro il potere!
Avete notato una certa analogia? L’ebraismo d’accordo con l’imperatore romano, inventando le accuse fittizie, sopprime “il Giusto dei Giusti”, e dopo 1300 anni circa, la Chiesa d’accordo con il re corrotto, sempre tramite un processo farsa elimina i “giusti scomodi”? La differenza è solo nel fatto che nel primo caso fu la religione ad inventare le accuse, e il governatore romano che rappresentava il potere temporaneo non era d’accordo, e alla fine cedette, lavandone le mani; nel secondo caso fu il contrario: il re, rappresentante del potere temporaneo inventò le false accuse, e la Chiesa, rappresentata dal papa cedette al suo ricatto. Ma la sostanza è la stessa: chi porta il progresso e il Sapere viene eliminato tramite le calunnie!
Studiando il processo contro i Templari, appellandosi alle diverse traduzioni dal latino, alcuni affermano che l’Ordine è stato soppresso, gli altri invece che è stato solo sospeso. Ma se così fosse, per quale motivo dopo lo scioglimento dell’Ordine “fino ai tempi migliori” il papa Giovanni XXII, salito al soglio pontificio dopo Clemente V decretò la “Damnatio memorie” nei confronti dei Templari che durò lungo i secoli, anche dalla parte dei suoi successori? Ed ancora oggi è in vigore la bolla papale estorta a suon di ricatto a Clemente V da Filippo il bello? La risposta è sempre la stessa: il potere non vuole il Sapere!
Adesso più che mai la popolazione è in balia dei pochi potenti che tramite il loro potere occulto delle banche, dei messaggi subliminali, delle politiche distruttive e manipolazione tramite i mezzi di comunicazione, muovono i fili del mondo marionetta, e chiunque cerca il Sapere, chiunque vuole evolversi spiritualmente, viene bloccato usando tutti i mezzi possibili, tra cui la religione. E siccome il cristianesimo studiato e rivisto tante volte, non fa più “impressione”, questo potere occulto ha escogitato un altro piano: l’inserimento nel contesto sociale occidentale della religione peggiore che possa esistere dal punto di vista teologico, spirituale e morale, ma anche la più aggressiva ed intimidatoria, che è l’islam. Con la scusa dell’accoglienza, giocando sulla sensibilità degli occidentali, che nonostante tutto ancora oggi hanno conservato il principio di lealtà, compassione e gentilezza, ci mettono “il gatto nel pollaio”, innescando la paura e causando l’illegalità, sempre con lo scopo di frenare l’avanzamento spirituale delle masse. Perciò il ritorno dei Templari risulta molto ma molto scomodo!!!
grazie a Federica Templar
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Regola, comandamenti e approfondimenti dei Cavalieri dell’Ordine del Tempio
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Interessante articolo ~ Cio’ che stupisce e’ l’oggettiva e perdurante dormienza delle masse, le quali, secolarmente indottrinate per essere sostegno del Potere ~ Le nefandezze della Chiesa, narrate in tutti i tempi ed in varie direzioni, non sono state sufficienti ad abbattere lo zoccolo duro dell’inganno ~ Allora e’ lecito pensare che sia stata posta in atto, in tempi lontani, una strategia chimica per invalidare le menti umane e rendere difficile il loro risveglio ~ Ne e’ derivata una genia debole, debole soprattutto nel pensiero, e tutta raccolta e mantenuta artatamente, attraverso l’indottrinamento costante, nella tirannia cieca degli automatismi sanguigni ~ I mantra divulgati sono molti, ed hanno corrotto ogni verita’ ~ Uno dei piu’ recenti recita “ascolta il cuore” ~ Perche? Perche’ cari amici il cuore non pensa e puo’ essere manipolato piu’ facilmente di ogni attivita’ di pensiero ~ Nessun Potere ha mai esortato all’ascolto del Pensiero ~ E gia’ questo racconta molto ~ Tutti i Potenti ci tirano dentro il sangue, dentro la supremazia dell’emo-zione ~ Molti i naufraghi nel caldo oceano sanguigno ~ Ma alcuni sono svegli, sono forse scampati all’antica contaminazione chimica, o a chissa’ quale altro attacco al pensiero, ed esiste una esigua genia sana che riesce ad ad elaborare un’opinione personale sulle cose...
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