martedì 27 luglio 2021

TESTIMONIANZA ESPLOSIVA DI UNA DOTTORESSA CHE SI VERGOGNA DI APPARTENERE ALL’ORDINE DEI MEDICI

  • Stupisce la disponibilità della gente a farsi privare delle sue libertà fondamentali
  • La medicalizzazione forzata è in atto non da pochi mesi ma da almeno 8 anni
  • Ovvio che la gente inneggi al green pass e alla vaccinazione di massa
  • Una società dove nessuno considera quanto importante sia mangiare bene, respirare bene, circondarsi di amore e di amicizia, non può assolutamente salvarsi ed evolvere

LETTERA

SONO UNA MAMMA E SONO UN MEDICO

Carissimo Valdo ti scrissi già anni fa. Stavolta vorrei portarti la mia testimonianza e le mie riflessioni nella consapevolezza siano di aiuto e conforto ad altri. Riguardano la medicalizzazione della nostra società a partire dai bambini ed in ambito sempre più neuro-psichiatrico. Sono una mamma (e questo lo dico con contentezza), sono anche un medico (e me ne vergogno viste le nefandezze della classe medica), e sono pure una idro-kinesiterapista (di nuovo contenta di esserlo).

LA PANDEMIA È SOLTANTO IL COLPO DI GRAZIA

Grazie per l’opportunità che mi dai di scrivere le mie esperienze. Spero siano utili. Molti si stupiscono per le cose che nell’ultimo anno e mezzo stanno accadendo a livello generale. Si stupiscono giustamente di come le persone si lascino privare di libertà fondamentali in nome della salute. Ma questa è solo la ciliegina sulla torta. Non è un processo nato unicamente con la cosiddetta pandemia che ha dato il colpo di grazia. La medicalizzazione della società è in atto da anni. Siamo tutti considerati malati fino a prova contraria.

LA SUPERBIA E L’ARROGANZA DEI MEDICI È QUALCOSA DI IMBARAZZANTE

Lavoro nei reparti psichiatrici. Sono un medico ma preferisco dire che ho studiato medicina perché non mi riconosco in ciò che predicano e fanno molti colleghi. Non credo sia un gran merito né un vanto. Ma tanti sono talmente gonfi di superbia che tra un po’ spiccheranno il volo. Gli antipsicotici sono i farmaci più prescritti in assoluto. Un antidepressivo non si nega a nessuno. Le benzodiazepine vengono comunque usate anche se da tempo se ne conosce il potenziale di abuso e dipendenza. Chiunque ha una diagnosi psichiatrica e credo proprio anche internistica. È come il commercio. Si creano malattie per creare bisogni che verranno soddisfatti da nuove cure no??

VITTIME DESIGNATE SOPRATTUTTO I BAMBINI

Una volta eravamo timidi, ora abbiamo la fobia sociale. Si piangeva per una perdita. Ora se si supera tot settimane è lutto complicato. I bulli non vanno puniti ma curati perché hanno un Disturbo del Comportamento. Non sono dell’idea che vadano solo puniti certo. Vanno anche capiti e aiutati. Ma il disturbo non può e non deve fornire l’alibi per fare del male agli altri. “Non sono un delinquente, sono malato”. Che messaggio diamo??? E i bambini più piccoli? Con queste chiusure scolastiche e dei centri sportivi e ricreativi c’è una esplosione di disagi, mentre nessuno analizza il loro sentire. Vengono inquadrati come patologici, sbagliati, incrementando la loro chiusura e la loro disperazione.

NON SORPRENDE CHE LA GENTE INNEGGI AL GREEN PASS E AL VACCINO DI MASSA

La maggior parte delle persone, da quel che vedo, paiono in piena buona fede, ma non per questo sono meno responsabili del disastro che contribuiscono a generare, sono convinte che realmente la soluzione sia ora il farmaco ora il vaccino. Non mi stupisce che inneggino al green pass e alla vaccinazione di massa. Sembra che tutto sia nato ora nell’ultimo anno e mezzo, ma se si guarda con attenzione, a parer mio, è un processo che si stava preparando da anni. Ora è emerso nella sua prepotenza ma cosa potevamo aspettarci da una società come la nostra?

UNA SOCIETÀ DOVE NESSUNO CONSIDERA QUANTO È VITALE MANGIARE BENE, RESPIRARE BENE, CIRCONDARSI DI AMORE ED AMICIZIA, È PRIVA DI FUTURO

Una società dove ad un neonato viene propinato latte artificiale non appena prende un etto meno del previsto? Una società In cui nessuno considera quanto è vitale mangiare bene, respirare bene, circondarsi di amore e di amicizia? Ciò che si considera salvifico è l’antibiotico, anche senza infezioni batteriche, oppure la vitamina sintetica e poi anche se stai chiuso al buio va bene lo stesso, tanto sei al riparo. Ma al riparo da che??? Logico che la gente si sta bevendo ogni fandonia, per di più alimentata dalla paura e dal perbenismo.

NESSUNO STA PENSANDO ALLE PERSONE CHE SOFFRONO

Sì, perché le chiusure erano per tutelare i deboli e se oso contestarle significa che non voglio tutelarli. Se mi ribello ad un vaccino che potrebbe essere nocivo non mi interessa la salute pubblica. Questi sentimenti hanno acceso la miccia. Ma i presupposti erano già presenti. Il mio lavoro di idro-kinesiterapia, che amo con tutto il cuore e del quale sono orgogliosa perché realmente aiuta le persone a stare meglio, ha subito una battuta di arresto nell’ultimo periodo. Così ho dovuto aumentare le ore in psichiatria dove faccio del mio meglio per informare e quanto meno per arginare il ricorso ai farmaci (ma è sempre poco, mi rendo conto). Sono rimasta comunque in contatto con le persone che seguivo con grande successo in acqua. Ebbene tutti hanno riscontrato peggioramenti a causa di queste chiusure. Per tanti l’acqua è l’unico luogo dove potersi muovere. E una pausa forzata di mesi crea un disagio a volte difficile da recuperare. A queste persone nessuno ha pensato, mi chiedo? Ti mando un caro saluto, a te e famiglia. Grazie per ciò che fai con competenza e genuina bontà d animo.
Valentina


RISPOSTA

È UN ONORE OSPITARE SCRITTI DI QUESTA PORTATA

Un plauso enorme a una mamma e a un medico dotato di grande coraggio. Valentina spera che la sua confessione sia utile a qualcuno. Non esito a dire che si tratta di una testimonianza tra le più fondamentali e significative che mi siano arrivate. Questi sono documenti che contano davvero e fanno la differenza di qualità. Mi sento onorato di ospitare scritti di questa portata morale e di questa assoluta genuinità. La gratitudine viene sicuramente estesa a nome dei lettori. Sono certo che si arricchiranno per questo tuo scritto ed anche che lo faranno girare tra amici e conoscenti, soprattutto tra i medici.

UNA PERLA PREZIOSA SI RICONOSCE A DISTANZA

Viviamo in un mondo caratterizzato purtroppo da falsità, ipocrisia, manipolazione. Quando ti vedi giungere delle voci autentiche non puoi che ritenerti fortunato e privilegiato. É un po’ come veder spuntare un bel fiorellino colorato da un letamaio. Ti sono infinitamente grato Valentina. Se avrai altre riflessioni non esitare a mandarmele. Tu sei una delle rare persone che parlano con cuore aperto e col desiderio assoluto di fare del bene alla gente, non per guadagnarci qualcosa ma semmai correndo il rischio di subire delle persecuzioni.

Valdo Vaccaro



Il Dio Vaccino
Il più grande e oscuro business del XXI secolo
€ 23,00