Per prevenire e curare le malattie con l’igiene naturale L’uomo primitivo mangiava semplicemente. Gli animali allo stato brado consumano una o due sole varietà di cibo per pasto. E’ stato osservato che gli uccelli mangiano insetti in un’ ora della giornata e semi in un’altra. L’uomo civile dispone di una grande varietà di alimenti nello stesso pasto, illudendosi di mangiare bene. Gli enzimi dell’apparato digerente umano, hanno limiti ben definiti; mangiando in modo da oltrepassare questi limiti, si incorre in disturbi digestivi. Associando correttamente gli alimenti, il sangue riceve acqua, aminoacidi, acidi grassi, glicerina, monosaccaridi, minerali e vitamine. Mescolando indistintamente i cibi in un pasto, provochiamo fermentazione, putrefazione, gas che finiscono per portare nella corrente sanguigna alcool, acido acetico, ptomaine, leucomaine, idrogeno, solforato, ecc.. Pasti ben combinati assicurano una ottima digestione sfruttando al massimo il cibo ingerito, e forniscono all’orga