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Visualizzazione dei post da novembre, 2011

NON FARE IL POLLO

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Chi l'ha detto che non si può fare a meno delle banche centrali? Chi l'ha detto che non si può fare a meno delle tasse sul reddito? Chi l'ha detto che c'è bisogno di uno stato così ingombrante? Cominciamo a pensare l'impensabile, e un nuovo mondo ci si aprirà davanti... non facciamo le galline nel pollaio! ( medicialberto ) I recinti sono nella nostra testa e c'è un mondo migliore la fuori c'è un mondo libero dalle convinzioni limitanti che abbiamo nella testa,non fidarti degli esperti non fidarti dei politici ne dei preti ne dei medici ..perchè sono solo esperti a fare i loro interessi.adesso ci vengono a dire che dobbiamo fare sacrifici per il bene dell'Italia per il bene dei tuoi figli ,,sono le solite balle,stanno solo difendendo i loro interessi a spese nostre..costruiscono recinti per i polli,hanno bisogno di polli per fare soldi,hanno bisogno di polli per vivere..non fare il pollo di allevamento (Antar Raja)

ITALIA UN PAESE MORENTE

Se avete notato in queste ultime settimane non ho prodotto alcun redazionale su quanto è accaduto in Italia, mi sono limitato ad ascoltare e leggere il dilagante pressapochismo giornalistico di cui si sono caratterizzati i principali media nazionali. Ho rifiutato senza esitazione alcuna anche inviti di partecipazione a talk show televisivi molto popolari che hanno messo in scena la solita caccia “dalli all'untore” con dietro le quinte  i tre re magi  (Franceschini, Bersani e Finocchiaro) che brindavano per la tanto attesa dipartita di Berlusconi. Per questo motivo abbiamo avuto bisogno di  Gandalf il Bianco  (Mario Monti) in quanto la politica italiana degli ultimi quindici anni si è solo occupata di appoggiare e sostenere il dictat di Berlusconi oppure nel condannarlo. Chi guardava invece l'Italia da oltre confine vedeva una dozzina di partiti ognuno diverso ideologicamente dall'altro, ma tutti accomunati dall'esigenza di compiacere a logiche di consenso elettoral

GLI ITALIANI E LE ITALIANE SONO SESSUALMENTE GRAVEMENTE MALATI

...La tua amica di S. Pietroburgo ti conferma che gli italiani sono i più "assatanati" del mondo e tu sostieni che le italiane "vanno in giro come se fossero tutte top model". Tutte le mie amiche straniere (al contrario di quelle che "la" danno in tv per svoltare) dicono più o meno la stessa cosa: "GLI ITALIANI E LE ITALIANE SONO SESSUALMENTE GRAVEMENTE MALATI". In quanto alle top model, quelle vere, loro non hanno bisogno di tirarsela. Molti anni fa ho conosciuto Brooke Shields al Caffè Roma di Beverly Hills, mentre beveva da sola un cappuccino al banco... e non se la tirava per niente! L'ultima cozzetta romana cm. 160 scarsi, minigonna e tacchi alti ---stavo preparando un'inchiesta occulta sull'approccio che pubblicherò su Seduction.Net--- la ho avvicinata in una situazione simile: se la tirava invece in modo incredibile! Come mai? Secondo me ci sono varie cause concomitanti che agiscono al livello inconscio. L' Italia è storica

LA POLITICA COME VIA

Cosa c’entra la politica con la spiritualità? Le persone hanno un’idea decisamente fantasiosa della spiritualità. Per loro sono spirituali Madre Teresa di Calcutta, Gandhi e Sai Baba... ma non Annibale, Giulio Cesare, Napoleone, Cavour o Federico II di Prussia... In verità non esiste alcuna distinzione fra spirituale e non-spirituale. Qualcosa è spirituale se ci credi con tutto te stesso, perché il fatto stesso di crederci, di assumerlo come obiettivo e valore, ti spinge alla crescita interiore. Come scrivo nel libro   La Rinascita Italica – La Politica come Via di realizzazione di sé   (che non è ancora stato pubblicato): Il singolo individuo realizza se stesso nel momento in cui si sente davvero Stato, ossia parte di un tutto più grande che proprio sul sentirsi Stato di ogni individuo fonda la sua Forza. Il cittadino si sente Stato quando abbandona i suoi interessi personali in favore degli interessi della Comunità. Il cittadino si sente Stato quando prende sulle proprie spalle la re

IL VULCANO RIBOLLE,RIBOLLE..

Partiamo dal principio che l’italiano è un frustrato. Lotta per sopravvivere in ogni istante della sua giornata. Accumula, subisce, inghiotte, tutto in silenzio. Non capisce (o capisce troppo bene) e si adegua per ragioni di forza maggiore a una società matrigna. La scuola dei figli, il mutuo, il posto di lavoro. Gli rimangono pochi traguardi e come un cavallo rintronato trotta dietro alle carote della pensione, del tfr, dell’assistenza sanitaria, di un lavoro qualunque esso sia. Da tempo è un separato in casa della democrazia. Al suo posto decidono i partiti, i mercati, le borse con i quali non ha alcuna relazione. Swap, derivati, hegde fund, spread, bund, cds sono parole di un nuovo vocabolario. Una neolingua incomprensibile che gli fa paura, di alieni della finanza venuti a distruggere il suo mondo. E’ un cane di paglia che può prendere fuoco in qualunque momento. L’italiano sente, con il suo istinto arcaico e animalesco, che è in arrivo una tempesta nella quale perderà quelle poche

L'OPINIONE DI MICLAVEZ

In poche parole possiamo riassumere quanto si è detto: Molti principi dell’economia sono baggianate. Il concetto di PIL è una immensa sciocchezza e il fatto che venga preso con grande serietà è solo una truffa colossale di cui molti politici sono complici, talvolta inconsapevoli. Gli economisti, con la loro boria, non possiedono alcuna scienza esatta, non sono in grado di prevedere il futuro e nemmeno di spiegare gli avvenimenti passati: li mettono insieme in qualche modo cercando di adattarli alle loro teorie, senza riuscirci. Le politiche monetarie quasi sempre totalmente inefficaci e gli organismi internazionali che dovrebbero stabilizzare le economie sono più che altro associazioni a delinquere, espressioni del potere finanziario, che si arricchiscono generando speculazioni. E’ assurdo e criminale che i governi si assoggettino alle loro direttive e ai loro moniti che, con grande saggezza, puntualmente dispensano. Anche se da una parte blandiscono e dall’altra terrorizzano che i pos

PRODI: «CON L'EURO HO SALVATO L'ITALIA» BEL PIRLA

Abbiamo scoperto che Romano Prodi ha un altro difetto: ci mette un po' di tempo e di sospiri, ma alla fine sa essere l'uomo sbagliato nel momento sbagliato. Ieri, l'Unione Europea ha vissuto una delle sue giornate più ingloriose (e oggi sarà ancora peggio). Riunita a  Bruxelles, ha ufficialmente sancito che il suo encefalogramma se la passa maluccio: prove di vitalità prossime allo zero, atmosfera rassegnata al fallimento, vuote dichiarazioni, soliti impegni sulla necessità del rilancio politico, pause di riflessione. Di solito, quando si è in un mare di guai e non si hanno idee per tirarsi fuori, ci si comporta così: si prende tempo e si allunga l'agonia. L'Europa è fritta, o quasi. Sempre ieri, con incredibile tempismo, Romano Prodi è apparso alla trasmissione "Punto e a capo" e ha detto: io e Ciampi abbiamo salvato il Paese. Come? Lo hanno fatto entrare in Europa, quella con l'encefalogramma di cui sopra, rosolata a puntino dal voto francese e ola

I TIRANNI DEL MONDO

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RESPONSI DI MERCATO E APPETITI DI COCCODRILLO   In tempi molto remoti l’esercizio del potere era legittimato dal fatto che il re discendeva da un dio o era lui scelto o unto. Poi gli atti del potere sono stati legittimati dalla volontà popolare, ossia democraticamente. Oggi, gli atti politici sono legittimati o delegittimati dai mercati con le loro reazioni, così come gli atti curativi del medico sono legittimati dalle reazioni dell’organismo del paziente: se la febbre sale, o scende, etc. etc. Ossia, si assume che i mercati funzionino secondo leggi naturali e impersonali, e che quindi, nelle varie circostanze, ci sono mosse che sono giuste, e altre che sono sbagliate; e che se si ottiene una risposta positiva dei mercati, è perché si è fatta la mossa giusta, e viceversa. Al contempo si dice che i mercati sono teatro di terribili speculazioni, che li turbano.  Noto in tutto ciò una palese contraddizione: Da un lato, si è accertato che l’andamento dei mercati (finanziari, ossia

LA MAGIA DELLA NATURA

Hdr skies from Tanguy Louvigny on Vimeo . Forest lights from Tanguy Louvigny on Vimeo . Midnight Sun | Iceland from SCIENTIFANTASTIC on Vimeo .

BECHAMP VS PASTEUR

Antoine Béchamp (1816 – 1908)  fu uno dei più grandi scienziati del XIX secolo  . Medico, chimico, naturalista, biologo, fu professore di chimica medica e farmaceutica presso la Facoltà di Montpellier, professore di biochimica e fisica all’Università di Parigi, poi Preside della libera facoltà di Lille. Dimostrò l’esattezza delle osservazioni di Claude Bernard sull’importanza del terreno specifico di ciascun individuo e fu il primo a comprendere l’origine microbica delle patologie infettive. Nonostante ciò, la sua opera è quasi sconosciuta perché è stata sistematicamente discreditata e falsificata a vantaggio degli interessi personali di Pasteur. Béchamp riteneva che i microbi fossero un "processus": provenienti da un’unica fonte [delle particelle "prebatteriche" presenti in tutte le strutture organiche, dette "microzini"], essi possono cambiare dimensioni e forma secondo lo stato di salute dell’organismo nel quale vivono [….] Le sue tesi sono state p