mercoledì 11 gennaio 2012

DIALOGHI IMMAGINARI


  • Con chi sono arrabbiato oggi?
Con i Politici.
  • Perché?
Perché sono dei buffoni, mangia pane a tradimento, ignoranti e arroganti. Sono stufo!
  • Ma in particolare quali politici?
I parlamentari proprio non li posso vedere. Non fanno un tubo e prendono un sacco di soldi e io devo arrancare a fine mese.
  • Ma i parlamentari non sono i rappresentanti del popolo?
Si ma cosa vuol dire ti credi che mi rappresentino?
  • Forse non te ma qualcuno li ha eletti non sono li piovuti da Marte.
Si questo e’ vero ma cosa vuoi che ti dica? Gli italiani sono un popolo di beoti, forse ce li meritiamo questi politici! Anche se io ovviamente non c’entro.
  • Ah ho capito e quindi tutti gli italiani sono scemi tranne te giusto?
Beh si sa la gente e’ ignorante e superficiale. E’ un Paese ridicolo questo!
  • Ah ho capito. Quindi questi politici in realta’ rappresentano perfettamente questa “gente” tranne te?
Beh come dici tu qualcuno li ha votati! Io parlo per me! Per quanto mi riguarda, le cose le cambierei ma e ‘ inutile, la gente non cambia!
  • Ma la gente chi?
Gli altri!! Tutta questa massa di persone che si lamentano tutti i giorni ma nel concreto non fanno niente per cambiare davvero! Alla fine si incazzano, sbraitano su internet e poi quando vanno a votare votano sempre gli stessi.
  • E tu invece cosa fai?
Beh io questi non li voto più non ci vado neanche più a votare per me possono andare tutti a quel Paese!
  • Beh ma se tutti facessero così la democrazia finirebbe. Quindi a tuo parere siccome il popolo e’ scemo e quindi e’ capace di eleggere solo questo tipo di politici meglio non fare neppure più le elezioni?
Io ci tengo alla democrazia ma tanto e’ tutto inutile! La “gente” non cambia!
  • Quindi fammi capire tutti sono scemi, tranne te e siccome la “gente” e’ stupida meglio non fare niente?
Beh si in pratica e’ brutto dirlo ma e’ così.
  • Ma allora chi dovrebbe cambiare le cose?
Perché’ le cose cambino dovrebbe cambiare la “gente”!!!
  • Ma la “gente” chi?
La “gente” tutta questa massa di persone che si lamenta e basta!
  • Ah ho capito! Tu non fai niente per cambiare le cose perche’ non ci credi e perche’ prima aspetti che lo faccia la gente!?
Non e’ che aspetto, io non aspetto niente e nessuno solo non ci credo più. Non credo che le cose possano cambiare. 

  • Dunque tu continui ad avercela con i politici in buona compagnia di moltissima “gente” che li ha eletti ( tu no) ma giustamente le cose non possono cambiare, per colpa della “gente” e quindi non ti resta che arrabbiarti tutti i giorni, urlare il tuo schifo, e scandalizzarti ogni due per tre perché tanto la “gente” non cambia. E giustamente tu non cambi se prima non cambia la “gente”. E’ corretto?
Infatti chi me lo fa fare?
  • Ho capito tutto! Dunque allora buona giornata! Oggi ti tocca un altro giorno in cui sentirti solo in mezzo ad un sacco di “gente” che non cambia. Un’ultima cosa. L’altro giorno ho incontrato una persona e mi ha detto le stesse cose tue. Parlava della “gente”. E credo tu fossi compreso in questa “gente”. Auguri!
(dialoghi immaginari - G.B. Langeri)
visto su http://www.partitoitalianuova.it/pin/le-idee/dialogo-allo-specchio