giovedì 22 agosto 2013

come giocare d'azzardo e rovinarsi la vita

ciao ragazzi/e, tanto per chiarire ho messo entrambi i sessi perchè il mio problema non è solo maschile... vorrei cominciare con il dire che questo è il mio primo blog e che ho deciso di farlo perchè penso che potrebbe essere una possibilità. Credo che abbiate capito che si parla di gioco d'azzardo. Io so, come tantissimi di voi, che siamo in tanti con questo problema, ma che nessuno ne parla o per lo meno non abbastanza, d'altra parte a chi può importare se uno si rovina la vita, è molto più importante vedere cosa fanno 4 sfigati nella casa del grande fratello, oppure creare un processo mediatico con invenzioni varie su qualsiasi tipo di notizia, l'importante è che ci sia qualcuno che soffre, un po' di sangue, ma l'importante è non toccare interessi troppo grandi.... eh si avete capito bene, perchè il business del gioco d'azzardo è enorme, pensate al lotto, superenalotto, grattaevinci, e lotterie varie.... pensate se un tg, un qualsiasi tg, dicesse come prima notizia, "un'altro coglione si è rovinato per ingrassare qualcun'altro".. non farebbe notizia.

Beh, personalmente vi dico che per me ha fatto notizia, visto che sono stato toccato in prima persona. Vediamo se il fatto che dopo avere avuto tutto dalla vita ora non ho più nulla, interessa a qualcuno. Scusate ma sono sicuro di si, se non altro a quelli come me, quelli che come me non hanno mai detto a nessuno che giocavano... Vorrei raccontarvi la mia storia, naturalmente non da quando sono nato, sarebbe lunga, mi basta partire da quando c'erano ancora le lire, quando mi sono avvicinato per la prima volta a una di quelle malefiche macchinette chiamate slot machine.



Nota da fare, allora era illegale pagare le vincite con i soldi, poi, lo stato, e naturalmente non interessa a nessuno sapere di chi è stata l'idea, se la destra o la sinistra, ha deciso di legalizzare, quello che bisogna sapere è che lo stato aveva già capito che non si sarebbe potuto controllare tutto il giro di soldi in nero che c'era, non sarebbe neppure stato in grado di bloccare questo fenomeno, per cui ha avuto la brillante idea di legalizzare ed incamerare la metà degli incassi delle macchine, tanto è vero che da allora sono comparse in ogni luogo, bar, tabacchini, ricevitorie, supermercati, panetterie, non sono ancora riuscito a vederle in chiesa, ma mi sa che arriveranno anche lì. Il fatto è che nessuno si interessa a noi.Sulle sigarette c'è scritto "il fumo fa venire il cancro" (a parte il fatto che chi lo scrive me le vende) ma almeno c'è scritto. Qualcuno di voi ha mai visto su qualche macchinetta o in qualche ricevitoria del lotto, "ATTENZIONE IL GIOCO CREA DIPENDENZA"?

E se giochi e perdi, e ti lamenti, cosa ti dicono i gestori? "Mica te lo ordina il dottore di giocare" nessuno ti dice che le macchinette possono essere truccate, che ci sono un casino di programmi per craccarle, basta fare un giro in internet per vedere quali sono. E ti dicono che sono tutte collegate con l'intendenza di finanza per cui le vincite sono reali, si certo, quando il programmino all'interno della macchina non si attiva facendo credere che la macchina è ferma mentre c'è un coglione che ci sta giocando, e potete ben intuire che in quel momento la macchina non paga!!!!!!!! a dire il vero non paga mai, ma questo è un altro discorso.

Comunque,volevo raccontare la mia storia, se siete ancora lì, ma sono sicuro che qualcuno c'è ... dicevo, ho cominciato quando ancora c'erano le lire, come sempre con poco, ma dai... cosa vuoi che siano 1000 lire.... cosa vuoi che siano 10.000 lire.... cosa vuoi che siano 100.000 lire e poi dai che adesso mi rifaccio... mi ricordo ancora un amico che mi disse: "Scusa ma io lì non ci entro" mentre io stavo andando a giocare... cazzo! (scusate l'espressione) se avessi fatto come lui.. sta di fatto che io ci sono entrato e non ne sono più uscito.. nel 2004 mi sono separato da mia moglie, (non era proprio quello il motivo, ma era un dettaglio importante) e sono andato a vivere da solo, con affitto da pagare, bollette, alimenti, etc etc, tutte cose che avete da pagare tutti voi, e continuavo a giocare... ok sta di fatto che mi sono trovato con il bancomat ritirato e un un debito di 9.000 € in banca. Voi direte e non sarà mica una grande cifra... certo ma se pensate che con un calcolo approssimativo da quando ho cominciato a giocare avrò buttato nel cesso circa 150.000 € forse c'è da pensarci. 

Sta di fatto che dopo circa un anno che stavo da solo ho conosciuto una donna speciale, mi sono trasferito da lei a circa 200 km da dove vivevo, con un nuovo lavoro, e cosa più fantastica una nuova famiglia... e poi .... circa 6 mesi dopo che vivevo con lei è scoppiata la bomba. Si è accorta che i soldi calavano troppo in fretta, e lì colto con le mani nel sacco ho trovato il coraggio di confessare, e lo so che tanti in questo momento stanno pensando che vorrebbero avere questo coraggio, ma il gioco non si ammette, noi lo sappiamo che siamo stupidi, ma qualcosa nella nostra testa ci impedisce di ammetterlo agli altri, e intanto continuiamo a rovinarci, e nessuno ci aiuta. Allora si decide di fare qualcosa, il conto in banca sotto controllo giornaliero, il bancomat in mano a lei, i soldi contati in tasca.... ma voi lo sapete bene (e mi rivolgo a quelli come me)che i soldi si trovano, avevo l'hobby della musica, mi sono venduto gli strumenti, collana d'oro, braccialetto d'oro, anello d'oro, etc etc, tutto finito nelle macchine. Chi era quello? "E IO PAGO!!!!!" ah si era Totò, ma quello era un film , questa è la realtà ! Poi un mese fà tanto per chiudere l'anno in bellezza, perdo il lavoro. . . . . soluzione?

eh già, qual'è la soluzione, lei non può mantenere me, i miei vizi, mio figlio a cui devo pagare gli alimenti... per cui... a 45 anni devo tornare dai miei, nella mia città, in ricerca di lavoro e a dormire sul divano in soggiorno, naturalmente controllato a vista perchè naturalmente ai miei si è dovuta dare una spiegazione, alla ricerca di uno psicologo che mi possa aiutare, perchè ragazzi, questa è una malattia, ma sarà curabile? Troverò uno psicologo in gamba o un ciarlatano che mi riempirà di pasticche tanto per darmi qualcosa? E tutto questo per cosa???????

Allora ho pensato che un blog poteva essere un idea, una mia battaglia personale, un qualcosa di stimolo per andare avanti. Di sicuro non mi sogno nemmeno di poter risolvere qualcosa, figuratevi se uno sfigato come me può solo pensare di sconfiggere dei poteri così grandi... pensate solo a quanti soldi girano... ma se solo qualcuno leggerà questo blog e mi risponderà, o solo penserà di non avvicinarsi al gioco d'azzardo, qualsiasi esso sia, beh forse avrò vinto una battaglia, di sicuro non la guerra, ma è pur sempre un inizio.... ciao ragazzi state in campana.
fonte http://giocodazzardocomerovinarsilavita.blogspot.it/