ECCO COME SI FANNO I WURSTEL, buonappetito
ti sei mai chiesto da cosa realmente è composto un wurstel?
Qual'è la storia dei Wurstel?
Alimento nato in Germania ed in Austria, ma meglio conosciuto negli States con il nome di Hot Dog, in pochi decenni è diventato piatto nazionale per moltissimi Stati europei e non solo.
In origine nati come insaccati di carne sminuzzata, una volta commercializzati la ricetta è stata modificata in modo da poter "riciclare" anche il più piccolo scarto della produzione alimentare di origine animale.
Risalta perfettamente il concetto: "occhio non vede e cuore non duole".
Cosa contengono i Wurstel?
Una volta ucciso l'animale nel macello e divisa la carne dalle ossa, la carcassa viene congelata ed inviata in stabilimenti strutturati per recuperare tutti gli scarti delle lavorazioni, compresi i cadaveri di bestie morte nelle stalle o negli allevamenti.
E' interessante leggere sul retro della confezione l'elenco degli ingredienti, nel quale compare la voce"CARNE SEPARATA MECCANICAMENTE", è semplicemente un termine tecnico-elegante con il quale si vuole intendere la spremitura e l'impasto di zoccoli, organi interni, pelle, cotenna, ossa, orecchie, coda, grasso, tendini, quindi il rimasuglio della carcassa dell'animale da allevamento (e non solo..).
Con un Wurstel in bocca assomigliamo molto agli avvoltoi in versione umana ed evoluta...
Per la legge europea il produttore è obbligato a riportare la quantità di carne presente negli alimenti.
Nel caso specifico dei wurstel è raro leggere presenze di carcasse, o a piacimento carne separata meccanicamente, superiori al 50% ; nella media la quantità varia dal 12 al 20%. Significa che per per ogni wurstel che mangi, quasi l'80% del contenuto deriva da un laborioso impasto di sostanze chimiche non ben definite ma sicuramente dannose all'organismo.
Il procedimento della lavorazione prevede la macinazione, l'impasto, l'insacco in un budello chimico, la cottura, l'affumicamento, il raffreddamento, la pelatura ed il confezionamento.
L'iter può sembrare semplice, ma in realtà occorre seguire dei parametri di cottura e pastorizzazione ben precisi, visto il contenuto di bassa qualità e di altissima carica microbiotica (trattandosi di carcasse di animali uccisi giorni prima e ricongelate); per assicurare una ottimale sterilizzazione ed evitare immediati ricoveri ai consumatori.
Ora faremo una veloce panoramica sugli additivi chimici alimentari, per capire meglio COSA ingeriamo quando mangiamo questo alimento:
Nitrito di sodio (E250): è un composto chimico altamente tossico per l'ambiente, oltre ad essere uno dei conservanti più utilizzati nell'alimentazione a base di carne; utilizzato prevalentemente per sterilizzare microorganismi annidati nei cadaveri e conservare il più a lungo possibile il prodotto. La controindicazione spiacevole è il possibile insorgere del cancro allo stomaco o al fegato, questo causato dalla reazione con altri composti organici presenti nello stomaco chiamati "ammine". (Fonte Wikipedia).
Eritorbato di sodio (E316): prodotto sinteticamente, viene utilizzato per evitare l'irrancidimento del grasso, presente in moltissimi alimenti come marmellate e gelatine di vari genere. Ad oggi non si conoscono ancora gli effetti collaterali.
Glutammato monosodico (E 621): si tratta di un'additivo utilizzato come esaltatore di sapidità e di sapore. Danni collaterali: Anafilassi (crisi allergica che può portare alla morte) e forte Emicrania. [Se mangiate tanti wurstel ed avete mal di testa, sapete perchè!]
Gomma di guar (E 412): prodotto di origine naturale, viene utilizzato dall'industria alimentare come addensante per salse, gelati, preparati per dolci, alimenti per animali, alimenti a base di carne... Generalmente utilizzata per donare elasticità e morbidezza all'alimento impedendone la disgregazione. Danni collaterali possono presentarsi in seguito a frequenti assunzioni, provocando problemi intestinali.
Trifosfati (E451): additivo chimico a base di fosforo. Ingrediente molto utilizzato in campo alimentare, sopratutto nelle bevande gassose come la Cola, come correttore di acidità. Danni collaterali: equipe di medici ne studiano la relazione con gli squilibri di calcio nell'organismo che aumenta il rischio di osteoporosi.
Aromi ed Olio di Colza servono a donargli un gusto astratto, impreciso ed unico, tipico dei Wurstel.
Per concludere con una affermazione alla Marzullo, perchè i Wurstel non sanno di Carne?
Fanno male alla Salute?
I produttori di Wurstel consigliano nelle annotazioni di cuocerli in acqua bollente almeno 5 minuti oppure sulla griglia 3 minuti, sebbene molte ricette ne prevedano l'utilizzo crudo.
Difficile da digerire, poiché il corpo umano non è predisposto per espellere la serie di componenti chimici sopra elencati; non riuscendo a gestirli li trattiene depositandoli ad esempio sulle pareti delle cellule o nelle arterie provocando con il tempo l'insorgere di gravissime patologie, purtroppo molto note in questi ultimi anni.
Fattore non trascurabile è l'obesità che viene alimentata dal continuo consumo di questo genere di prodotti; l'OMS (organizzazione mondiale sanità) mette in guardia i cittadini dall'eccesso di grasso corporeo, dal quale deriva la maggior parte delle disfunzioni ormonali e cellulari fino ad oggi conosciute; quindi ATTENZIONE!
In questi casi non si tratta più di decidere se sentirsi CARNIVORI O VEGETARIANI, ma semplicemente di AUTO-DISTRUZIONE o SOPRAVVIVENZA.
Sicuramente il nostro consiglio sarebbe di escludere questo tipo di "alimenti" dalla propria dieta, sostituendoli con altri prodotti più naturali, magari di origine vegetale, i quali utilizzando gli stessi tipi di aromi simulano il gusto ma sostituiscono carcasse di animali ed additivi chimici con soia e verdure.
Variare il tipo di alimentazione e man mano sostituirla con una di tipo Sana e Vegetale è ormai diventata una necessità non solo per la salute del genere Umano, ma sopratutto per il Nostro martoriato Pianeta che ci chiede in ogni modo di CAMBIARE PER SOPRAVVIVERE...
fonte: http://presacoscienza.blogspot.it/2012/09/tutta-la-verita-sui-wurstel.html
tratto da
http://www.nocensura.com/
http://fintatolleranza.blogspot.it/2012/11/come-si-fanno-i-wurstel.html
Qual'è la storia dei Wurstel?
Alimento nato in Germania ed in Austria, ma meglio conosciuto negli States con il nome di Hot Dog, in pochi decenni è diventato piatto nazionale per moltissimi Stati europei e non solo.
In origine nati come insaccati di carne sminuzzata, una volta commercializzati la ricetta è stata modificata in modo da poter "riciclare" anche il più piccolo scarto della produzione alimentare di origine animale.
Risalta perfettamente il concetto: "occhio non vede e cuore non duole".
Cosa contengono i Wurstel?
Una volta ucciso l'animale nel macello e divisa la carne dalle ossa, la carcassa viene congelata ed inviata in stabilimenti strutturati per recuperare tutti gli scarti delle lavorazioni, compresi i cadaveri di bestie morte nelle stalle o negli allevamenti.
E' interessante leggere sul retro della confezione l'elenco degli ingredienti, nel quale compare la voce"CARNE SEPARATA MECCANICAMENTE", è semplicemente un termine tecnico-elegante con il quale si vuole intendere la spremitura e l'impasto di zoccoli, organi interni, pelle, cotenna, ossa, orecchie, coda, grasso, tendini, quindi il rimasuglio della carcassa dell'animale da allevamento (e non solo..).
Con un Wurstel in bocca assomigliamo molto agli avvoltoi in versione umana ed evoluta...
Per la legge europea il produttore è obbligato a riportare la quantità di carne presente negli alimenti.
Nel caso specifico dei wurstel è raro leggere presenze di carcasse, o a piacimento carne separata meccanicamente, superiori al 50% ; nella media la quantità varia dal 12 al 20%. Significa che per per ogni wurstel che mangi, quasi l'80% del contenuto deriva da un laborioso impasto di sostanze chimiche non ben definite ma sicuramente dannose all'organismo.
Il procedimento della lavorazione prevede la macinazione, l'impasto, l'insacco in un budello chimico, la cottura, l'affumicamento, il raffreddamento, la pelatura ed il confezionamento.
L'iter può sembrare semplice, ma in realtà occorre seguire dei parametri di cottura e pastorizzazione ben precisi, visto il contenuto di bassa qualità e di altissima carica microbiotica (trattandosi di carcasse di animali uccisi giorni prima e ricongelate); per assicurare una ottimale sterilizzazione ed evitare immediati ricoveri ai consumatori.
Nitrito di sodio (E250): è un composto chimico altamente tossico per l'ambiente, oltre ad essere uno dei conservanti più utilizzati nell'alimentazione a base di carne; utilizzato prevalentemente per sterilizzare microorganismi annidati nei cadaveri e conservare il più a lungo possibile il prodotto. La controindicazione spiacevole è il possibile insorgere del cancro allo stomaco o al fegato, questo causato dalla reazione con altri composti organici presenti nello stomaco chiamati "ammine". (Fonte Wikipedia).
Eritorbato di sodio (E316): prodotto sinteticamente, viene utilizzato per evitare l'irrancidimento del grasso, presente in moltissimi alimenti come marmellate e gelatine di vari genere. Ad oggi non si conoscono ancora gli effetti collaterali.
Glutammato monosodico (E 621): si tratta di un'additivo utilizzato come esaltatore di sapidità e di sapore. Danni collaterali: Anafilassi (crisi allergica che può portare alla morte) e forte Emicrania. [Se mangiate tanti wurstel ed avete mal di testa, sapete perchè!]
Gomma di guar (E 412): prodotto di origine naturale, viene utilizzato dall'industria alimentare come addensante per salse, gelati, preparati per dolci, alimenti per animali, alimenti a base di carne... Generalmente utilizzata per donare elasticità e morbidezza all'alimento impedendone la disgregazione. Danni collaterali possono presentarsi in seguito a frequenti assunzioni, provocando problemi intestinali.
Trifosfati (E451): additivo chimico a base di fosforo. Ingrediente molto utilizzato in campo alimentare, sopratutto nelle bevande gassose come la Cola, come correttore di acidità. Danni collaterali: equipe di medici ne studiano la relazione con gli squilibri di calcio nell'organismo che aumenta il rischio di osteoporosi.
Aromi ed Olio di Colza servono a donargli un gusto astratto, impreciso ed unico, tipico dei Wurstel.
Per concludere con una affermazione alla Marzullo, perchè i Wurstel non sanno di Carne?
Fanno male alla Salute?
I produttori di Wurstel consigliano nelle annotazioni di cuocerli in acqua bollente almeno 5 minuti oppure sulla griglia 3 minuti, sebbene molte ricette ne prevedano l'utilizzo crudo.
Difficile da digerire, poiché il corpo umano non è predisposto per espellere la serie di componenti chimici sopra elencati; non riuscendo a gestirli li trattiene depositandoli ad esempio sulle pareti delle cellule o nelle arterie provocando con il tempo l'insorgere di gravissime patologie, purtroppo molto note in questi ultimi anni.
Fattore non trascurabile è l'obesità che viene alimentata dal continuo consumo di questo genere di prodotti; l'OMS (organizzazione mondiale sanità) mette in guardia i cittadini dall'eccesso di grasso corporeo, dal quale deriva la maggior parte delle disfunzioni ormonali e cellulari fino ad oggi conosciute; quindi ATTENZIONE!
In questi casi non si tratta più di decidere se sentirsi CARNIVORI O VEGETARIANI, ma semplicemente di AUTO-DISTRUZIONE o SOPRAVVIVENZA.
Sicuramente il nostro consiglio sarebbe di escludere questo tipo di "alimenti" dalla propria dieta, sostituendoli con altri prodotti più naturali, magari di origine vegetale, i quali utilizzando gli stessi tipi di aromi simulano il gusto ma sostituiscono carcasse di animali ed additivi chimici con soia e verdure.
Variare il tipo di alimentazione e man mano sostituirla con una di tipo Sana e Vegetale è ormai diventata una necessità non solo per la salute del genere Umano, ma sopratutto per il Nostro martoriato Pianeta che ci chiede in ogni modo di CAMBIARE PER SOPRAVVIVERE...
fonte: http://presacoscienza.blogspot.it/2012/09/tutta-la-verita-sui-wurstel.html
tratto da
http://www.nocensura.com/
http://fintatolleranza.blogspot.it/2012/11/come-si-fanno-i-wurstel.html
grazie di questi articoli!!!!
RispondiEliminaoddio
RispondiEliminase si esagera con l'allarmismo si ottiene l'effetto opposto, un pò più di misura e di stile otterrebbero maggiore credibilità.
RispondiEliminaconcordo
EliminaQuando la cacca è cacca non è allarmismo, solo consiglio di non mangiarla: se poi piace ad alcuni continuino pure.
RispondiEliminaMi sento come un macellaio e uno sterminatore dopo aver letto questo articolo, però sono così buoniiii
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