giovedì 8 marzo 2012

IL LATO OSCURO DELLA PORNODIPENDENZA


                 




La pornografia è una falsa, violenta e stupida rappresentazione della realtà. Prima dell'avvento di internet l'offerta e la possibilità di consumo di pornografia aveva dei limiti oggettivi, per cui non si verificava il fenomeno della dipendenza, intesa, questa, nell'accezione corrente della letteratura psicanalitica.
Le particolari modalità di offerta di pornografia da parte di internet hanno trasformato un consumo che poteva essere  controllabile, in un consumo compulsivo ed assolutamente incontrollabile.
L'offerta di pornografia su internet è praticamente infinita e comprende tutta la gamma delle possibili forme di pornografia (dalle immagini di tipo televisione/famiglia a immagini di aberrazione completa).
 
E' un'offerta a costi bassissimi (praticamente il costo di una telefonata locale) ed è accessibile a chiunque abbia il minimo di conoscenza cibernetica. E' senza limitazione di orario. Tutti i vari filtri in commercio per impedire l'accesso ai siti pornografici sono praticamente inefficaci, nel senso che è facile aggirarli.
La pornografia da internet, quindi, può diventare una droga che crea una dipendenza . Una tragedia che riguarda milioni di persone nel mondo ed ha assunto ormai la caratteristica di problema sociale.
In Italia solo adesso si comincia a parlarne.

La dipendenza dalla pornografia non ha nulla a che vedere con la dipendenza dall’attività sessuale ed in nessun modo è una compensazione ad una carenza di questa attività.

La pornodipendenza ha una caratteristica assolutamente orizzontale: uomini e donne, con partner e senza partner, giovanissimi e persone mature, credenti e non credenti, tutte le fasce economiche e sociali.
Il pornodipendente è solo nella sua disperazione, nella sua vergogna, nella sua mancanza di autostima. Si possono confessare tanti tipi di dipendenza (alcool, fumo, gioco d'azzardo, eroina, bulimia, chat, giochi di ruolo, eccesso di rapporti sessuali. Ma non si può confessare ad un estraneo di trascorrere ore ed ore davanti al monitor a guardare foto e filmini pornografici. E dopo ore che stai davanti a quel monitor maledetto, con il tuo pene in tensione tra le mani, o il tuo clitoride martoriato, quando ti senti esausto, quando senti che stai per impazzire, per poter riuscire a fermarti l’unica soluzione è l’eiaculazione (per il maschio). Ed hai il crollo verticale di quella assurda tensione. E ti dici che assolutamente quella è l’ultima volta, che ora hai capito, che da domani cambierà. E domani ricominci, esattamente nello stesso modo.
 
Le modalità psichico/fisiche di attuazione della contemplazione pornografica sono:
-   masturbazione compulsiva e controllata, con lo scopo di rendere subliminale la   visione/emozione pornografica;visione/emozione pornografica;
-   annullamento completo della coscienza temporale: si possono trascorrere anche    10 ore davanti al monitor, senza conseguenze fisiche immediate;
-   annullamento delle esigenze psicofisiche: sonno, mangiare, bere, bisogni    fisiologici;
-   eiaculazione finale liberatoria (nel maschio), quale unica possibilità per  riuscire
    ad interrompere la trance pornografica.
 
La pornodipendenza modifica in modo negativo tutti gli aspetti della vita di un individuo: rapporti di lavoro, capacità di applicazione ed attenzione al proprio lavoro (in special modo per i liberi professionisti), applicazione allo studio, rapporti sociali in genere, in particolare rapporti di amicizia e di amore, capacità sessuale.
 
A questo si deve aggiungere:
-   progressiva sfiducia in se stessi e tendenza a zero della propria autostima;
-   progressiva modifica della funzione del sogno, che tende ad assumere contenuti
    e forme connessi alla modalità cibernetica.
 
Per quanto riguarda, in particolare, la dinamica sessuale del pornodipendente maschio, le conseguenze (dove per le donne, per ovvii motivi, sussistono solo alcune di queste conseguenze)  derivanti  dalla fruizione prolungata, con modalitàcompulsivo/dipendente della pornografia sono:
-   calo quasi assoluto del desiderio sessuale verso la propria  partner, con una 
    forma di fastidio per il suo corpo;
-   semiimpotenza o impotenza totale all'atto con una donna reale;
-   possibilità di erezione (anche solo masturbatoria) ed eiaculazione solo
    attraverso la visione di materiale pornografico;
-   dolore quasi lancinante al momento dell’eiaculazione;
-   ingrossamento (temporaneo) del pene;
-   condizionamente a guardare le donne reali solo ed esclusivamente come oggetti
    pornografici.
 
Queste conseguenze  sono più o meno presenti in relazione alle caratteristiche psichiche della persona e, maggiormente, alla lunghezza del periodo di dipendenza. E tendono a scomparire con il prolungarsi del periodo di sobrietà.
FONTE NOPORNODIPENDENZA  LINK



LA PORNOGRAFIA PUO' DIVENTARE una dipendenza e quando sei dipendente sei uno SCHIAVO. sei schiavo di MATRIX schiavo del sogno di una schiavitu' che ti indebolisce continuamente perdi la tua autostima perdi il controllo acceleri l'invecchiamento e potresti anche ammalarti per questa debolezza fisica.

Nel caso che sei in questa situazione hai bisogno di disintossicarti  come da una droga e come la disintossicazione da una droga è un lavoro lungo e doloroso ma ce la puoi fare.

la consapevolezza che con la porno dipendenza stai nutrendo MATRIX
che la tua energia fluisce da te a MATRIX continuamente,quando sei in fase compulsiva sei completamente fuori di te fuori da tuo centro fuori dal QUI E ORA rendersi conto di questo puo' aiutare

Sapere che masturbarsi senza consapevolezza è come suicidarsi piano piano puo' aiutare sapere che quando il meccanismo è avviato è impossibile fermarsi puo' aiutare,quando il filmato pornografico è iniziato
e hai cominciato a essere coinvolto non puoi piu' uscirne puoi rallentare 
dire a te stesso che guardi e non ti masturbi ma quando hai iniziato rimani fuori di te fino a che non ti sei masturbato,QUINDI NON INIZIARE

Una sola caduta può far ruzzolare molto in basso... e la sbirciata non è altro che una caduta all'inizio.

"Il PD è un uomo debole che si è arreso. Aspetta la fine come un soldato ferito e caduto sul campo di battaglia attende il colpo di grazia, e nell'agonia si inietta morfina e sogna per brevi momenti di essere altrove, forte e felice." (marcheseu)

in casi estremi la soluzione potrebbe essere di rimanere senza INTERNET
togli il collegamento o vendi il computer,molti casi si sono risolti in questo modo

utile anche l'uso dei fiori di Bach per esempio

Centaury per sostenere la volontà di smettere,
Vervain per incoraggiare l'automoderazione,
Pine per mitigare il proprio senso di colpa,
Agrimony per la sofferenza interiore nell'astinenza,
Elm per l'occasionale paura di non farcela,
Crab Apple per aiutare la disintossicazione psico-fisica."

altri trattamenti consigliati Ipnosi,PNL ,Cromopuntura,Reiki,EFT,Massaggi,
Meditazioni che ti portano nel QUI E ORA tipo Dinamica e Kundalini 
leggi anche  meditazione e masturbazione e sopratutto AMATI COMPLETAMENTE E PROFONDAMENTE

Ivano Antar Raja