AUTO DI LUSSO ROLEX E GIOIELLI ALLE FIDANZATE DEI DIRIGENTI ASL COI SOLDI PER I MALATI
Un buco da 300 milioni di euro: una cifra incredibile per l'Asl1 di Massa Carrara che si rivela un vero pozzo nero di malaffare e clientele!
Tutto comincia a emergere con il bilancio 2009, ma diventa chiaro proprio in questi giorni. Una percentuale di ospedalizzati nettamente fuori dalla norma, spese farmaceutiche eccessive, spese per il personale fuori da ogni razionalità di bilancio. E soprattutto centinaia di assegni che, con una complicata partita di giro, sarebbero serviti a comprare auto di lusso, Rolex e gioielli per le fidanzate dei dirigenti, che già cominciano a fare le prime ammissioni: "Ci piace la vita lussuosa...".
E' tutto scritto nelle carte della Procura e della commissione parlamentare sul "disavanzo dell'Asl1 di Massa".
Per non parlare della parentopoli che si profila. Un concorso nato per assumere un dipendente amministrativo e conclusosi con l'assunzione di 52 persone: parenti di amministratori, di politici, di giornalisti e sindacalisti. Fra loro anche la figlia del sindaco di Massa Angelo Zubbani (socialista) che si difende: "mia figlia ha vinto il concorso regolarmente, è laureata ed aveva i titoli".
Di certouna vicenda scabrosa che rischia di chiamare in causa anche il potente governatore della Toscana, Enrico Rossi, per dieci anni assessore alla Sanità: "Com'è possibile che non si sia accorto di niente!?".
Già, alla fine torna sempre la stessa domanda. Siamo la repubblica degli "ingenui"..
fonte http://isegretidellacasta.blogspot.com/2012/02/rolex-e-gioielli-per-le-fidanzate-coi.html
Tutto comincia a emergere con il bilancio 2009, ma diventa chiaro proprio in questi giorni. Una percentuale di ospedalizzati nettamente fuori dalla norma, spese farmaceutiche eccessive, spese per il personale fuori da ogni razionalità di bilancio. E soprattutto centinaia di assegni che, con una complicata partita di giro, sarebbero serviti a comprare auto di lusso, Rolex e gioielli per le fidanzate dei dirigenti, che già cominciano a fare le prime ammissioni: "Ci piace la vita lussuosa...".
E' tutto scritto nelle carte della Procura e della commissione parlamentare sul "disavanzo dell'Asl1 di Massa".
Per non parlare della parentopoli che si profila. Un concorso nato per assumere un dipendente amministrativo e conclusosi con l'assunzione di 52 persone: parenti di amministratori, di politici, di giornalisti e sindacalisti. Fra loro anche la figlia del sindaco di Massa Angelo Zubbani (socialista) che si difende: "mia figlia ha vinto il concorso regolarmente, è laureata ed aveva i titoli".
Di certouna vicenda scabrosa che rischia di chiamare in causa anche il potente governatore della Toscana, Enrico Rossi, per dieci anni assessore alla Sanità: "Com'è possibile che non si sia accorto di niente!?".
Già, alla fine torna sempre la stessa domanda. Siamo la repubblica degli "ingenui"..
fonte http://isegretidellacasta.blogspot.com/2012/02/rolex-e-gioielli-per-le-fidanzate-coi.html
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