LIBERARSI DALLE CATENE MENTALI

L'ELEFANTE E LA CORDA di Paulo Coelho

Ecco il sistema adottato dai domatori del circo per fare in modo che gli elefanti non si ribellino mai. E io sospetto che questo succeda anche con molta gente.
Ancora piccolo, l'elefantino viene legato con una grossa corda a un palo saldamente conficcato nel suolo. Egli tenta di liberarsi più volte, ma non ne ha le forze sufficienti. Dopo un anno, il palo e la corda sono ancora sufficienti per tenere legato l'elefantino. Egli continua nel suo tentativo di liberarsi, senza riuscirci.
A questo punto, l'animale comincia a capire che la corda sarà sempre più forte, e rinuncia ai tentativi. Quando arriva all'età adulta, l'elefante si ricorda ancora che, per molto tempo, ha sprecato invano energia tentando di liberarsi. A questo punto, il domatore potrebbe anche legarlo con un filo sottile a una scopa, comunque l’elefante non cercherebbe più di liberarsi.



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cosa serve allora per liberarsi dalle catene mentali: volontà con la convizione di farcela,energia forza ,perseveranza
queste tre componenti insieme ci possono liberare: volonta ,energia,perseveranza , ma prima di tutto essere consapevoli di essere incatenati

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