sabato 7 settembre 2013

POZIONI CHIMICHE DEMONIACHE



CYMBALTA, MI HAI RUBATO L'ANIMA. E ORA MI DISTRUGGI DI SCOSSE ALLE GAMBE

Vi racconto, come ormai faccio da molto tempo, un'ennesima giornata di delirio all'interno di una caserma dell'Arma dei Carabinieri, con rispetto della privacy e del segreto istruttorio.
Ieri ho infatti convocato e ricevuto un ragazzo, il cui telefono cellulare era stato rinvenuto vicino a una pozza di sangue conseguente a una lite avvenuta in un locale pubblico di Milano.
Il medesimo era accompagnato dalla propria madre, che ho subito notato essere molto rallentata nei movimenti e nelle risposte.
Dopo aver espletato gli atti di Legge necessari, con il mio solito misto di discrezione-sfacciataggine, ho chiesto alla signora come si sentisse.
"Insomma Maresciallo, ho fatto una forte depressione."
E io, sempre più sfacciato: "Mi raccomando signora, cerchi di affrontare il suo problema, che i farmaci sono solo un tampone. Soffocano i sintomi senza andare alla causa del problema".
"Lei ha ragione. Ora sto prendendo un farmaco che si chiama Cymbalta".
Premetto come sempre che non sono un dottore, non curo nessuno, non faccio diagnosi, non prescrivo farmaci e ben me ne guardo dal farlo.
Nulla però mi vieta di esprimere un'opionione e di fare delle considerazioni personali.
La signora davanti a me non era un essere umano, ma una sua parvenza.
Sguardo vitreo, assente, come se dietro gli occhi l'anima fosse racchiusa in un sacchetto di plastica.
Rallentata, visibilmente sedata, con l'immancabile sigaretta in bocca.
Questo, per voi, significa restituire alla società un essere umano guarito e pronto a godere della propria vita?
La signora mi ha raccontato come questa sia la terza o quarta depressione che fa, e che in passato, ogniqualvolta dimenticasse anche solo una dose del proprio antidepressivo, fosse vittima di dolorosissime scosse alle gambe.
Questo sono gli antidepressivi. Questo solo gli psicofarmaci.
Pozioni chimiche demoniache, che vi ammaliano come le sirene di Ulisse, per poi mostrare la loro vera natura.


I concetti che vado ad esprimere sono la verità, non perché la dica io, ma perché è davanti agli occhi di tutti:


1) Gli psicofarmaci non curano la causa delle malattie mentali, ma agiscono solo come soppressori dei sintomi.


2) Gli psicofarmaci provocano una tremenda assuefazione, tale da rendere infernale la loro dismissione.


3) Chiunque cominci una cura psicofarmacologica andrà incontro, nel futuro, a molteplici ricadute.


4) La psichiatria moderna tende a incatenare le persone ai farmaci per sempre: pochissimi "professionisti" portano i loro pazienti a dismettere i farmaci.


5) Gi psicofarmaci ottundono le emozioni, trasformando gli esseri umani in zombie menefreghisti.


6) Gli psicofarmaci sono causa di diabete, tumori, infarti, ictus.


7) Gli psicofarmaci fanno ingrassare le persone anche di 60 kg, o le riducono pelle e ossa.


8) Le crisi da dismissione degli psicofarmaci possono essere peggiori di quelle dell'eroina.


9) Gli psicofarmaci trasformano gli uomini in soggetti impotenti e le donne in soggetti frigidi o ninfomani.


10) Gli psicofarmaci, soprattutto gli antidepressivi delle categorie SSRI e SNRI, portano la gente ad ammazzare se stessa e/o gli altri.


11) Le "malattie mentali" non si curano con gli psicofarmaci, ma attraverso un riequilibrio totale del corpo, sia a livello fisico-organico (con un'impeccabile alimentazione vegana, il più crudista possibile), che a livello psicologico, cercando di azzerrare gli stress ed elaborando i traumi che nella vita possono occorrere: in pratica il binomio cibi puliti-pensieri puliti.


12) Una marea di manifestazioni psichiatriche hanno una base ORGANICA (diabete, tiroide, tumori, intolleranze al glutine, amalgame dentali etc...) e non meramente PSICOLOGICA.


13) Milioni di persone perdono anni della propria vita sul lettino di un psicologo, non sapendo, magari, che la loro depressione deriva da una cronica intossicazione di mercurio.


14) Le sinapsi cerebrali sono ancora praticamente sconosciute. Pensate che una pastiglia possa interagire con un organo complesso come il cervello umano?


15) Tutti gli effetti dati dagli psicofarmaci sono veri e reali. Quelli non voluti vengono chiamati collaterali, ma sono sempre diretta conseguenza del farmaco.




Ogni giorno, tre quarti delle persone che conosco è sotto psicofarmaci. Anni fa l'Iphone sarebbe stato considerato stregoneria, mentre oggi è la norma.

Zombielandia è sempre più reale.


Credete ancora che la vostra depressione passerà con una pastiglia?