RIBELLARSI CONCRETAMENTE
Il traditore della Patria Napolitano e il criminale internazionale Kissinger |
ITALIA: SOTTO DITTATURA STRANIERA. RIBELLIAMOCI PER CONQUISTARE LA LIBERTA'
di Gianni Lannes
E’ sotto gli occhi del mondo: il popolo italiano è stato calpestato da Giorgio Napolitano che ha stracciato il residuo di democrazia e di legalità del Belpaese. Napolitano ha tradito la Costituzione repubblicana, in buona compagnia di una banda di politicanti, parassiti da destra a sinistra e centro, che lavorano per il sistema di potere sionista-anglo-americano. Napolitano va processato per alto tradimento della Patria.
Ma non siete stanchi delle marionette telecomandate? Va sempre peggio perché ci stanno sfruttando da troppo, tanto tempo, abusando della passività generale. Peggio di così si muore: ogni giorno le irrorazioni chimiche della Nato disseminano di veleni i nostri cieli, privandoci di aria salubre e di salute. Fuori la dignità: dimostriamo di essere un popolo unito e non cavie, servi, o peggio carne da macello.
Non abbiamo che da perdere le catene. Italia: fuori dall’Europa dei banchieri e dei burocrati che dettano legge sulle nostre vite, e fuori dall’euro, senza se e senza ma. Le lamentele non servono a niente e a nessuno. Bisogna ribellarsi concretamente: inizialmente con una paralisi pacifica di tutta l’Italia, uno sciopero fiscale ad oltranza e l'occupazione nonviolenta di Palazzo Chigi e del Quirinale per cacciarli definitivamente con il sorriso sulle labbra. La libertà va conquistata con determinazione. Occorre una nuova Costituente che sorga dal basso, ovvero dal popolo realmente sovrano.
Giuseppe Dossetti, un padre della Patria, membro della Costituente, a suo tempo si è espresso così:
«Quando i poteri pubblici violano le libertà fondamentali e i diritti garantiti dalla Costituzione, la resistenza all'oppressione è un diritto e un dovere del cittadino».
http://altrarealta.blogspot.it/
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